Un ragazzo fortunato

Wwayne, uno dei più grandi amici del Corner del Lungo, ci ha fatto un grandissimo regalo: mi ha inviato la storia di uno dei più grandi talenti inespressi del calcio europeo degli ultimi anni: Bojan Krkic!

Ognuno di noi ha un calciatore preferito. Talvolta capita che questo calciatore non sia il campione di turno, ma un giocatore meno scontato, che magari non ha il piede di Messi o di Cristiano Ronaldo, ma che per vari fattori ti entra nel cuore più di tanti altri fuoriclasse. Per me quel giocatore è sempre stato Bojan Krkic.

Mi accorsi di questo giocatore quando cominciò ad emergere nel Barcellona. Era un attaccante esterno, basso di statura e gracile nel fisico, ma con una tecnica e un tocco di palla davvero sopraffini: in pratica era un doppione di Messi, e infatti giocava soltanto quando l’allenatore decideva di fare a meno dell’argentino. Cioè mai.

Il nostro Bojan, dopo qualche anno passato a scaldare la panchina, decide di andare a giocarsi le sue carte altrove. Sceglie la Roma, perché allora a guidare i giallorossi c’era un suo vecchio amico, Luis Enrique. Il suo ragionamento è chiaro: l’allenatore mi conosce, sa che vengo per giocare, quindi non ci penserà due volte a lanciarmi titolare. Purtroppo Bojan aveva fatto male i suoi conti: nel suo ruolo la Roma aveva comprato un altro giocatore di grande talento, Erik Lamela, che si ambientò più velocemente di lui e che lo costrinse a passare un altro anno in panchina. Tuttavia, nei pochi minuti giocati Bojan riuscì a dare comunque una dimostrazione della sua classe infinita. La partita era Roma – Inter (22ma giornata della stagione 2011 – 2012): i nerazzurri avevano vinto la Champions’ League appena due anni prima, ma dopo quel trofeo la squadra era letteralmente scoppiata non avendo più energie fisiche e mentali da spendere. Quella partita lo provò in maniera lampante, perché la Roma umiliò l’Inter con un nettissimo 4 – 0: il sigillo finale lo mise proprio il mio idolo, e fu un gol semplicemente meraviglioso. Piscitella (altro talento perso per strada) fece un cross; Bojan arpionò la palla, ma era molto distante dalla porta ed era marcato da quattro (QUATTRO!) giocatori: di conseguenza, tutti si aspettavano che perdesse palla da un momento all’altro. Lui invece riuscì a tenerla e a trovare uno spiraglio per tirare: contro ogni previsione, la palla passò in mezzo a quella selva di gambe senza trovare nessuna deviazione, e si infilò magicamente in rete. In quel momento ebbi la certezza che Bojan non era semplicemente un bravo calciatore, ma un vero e proprio genio. Soltanto un genio infatti riesce a trovare uno spiraglio di luce dove gli altri vedono solo tenebra: a Bojan era successo ciò che succede ai matematici quando risolvono un problema impossibile, o ai classicisti quando riescono a tradurre un testo scritto in un greco complicatissimo. E gli era successo perché lui aveva un dono, che nessuna stagione passata in panchina poteva portargli via.

Dopo aver buttato un altro anno a Roma, Bojan decide di cambiare nuovamente squadra: evidentemente l’Italia gli piace, perché si trasferisce al Milan. Purtroppo ci arriva nel momento peggiore possibile: i rossoneri hanno appena venduto i due giocatori più forti (Thiago Silva e Ibrahimovic), e quindi l’atmosfera è più depressa che mai. L’allenatore dà una chance a tutti i giocatori, nella speranza di trovare in mezzo a loro qualcuno che non faccia rimpiangere troppo i fuoriclasse appena ceduti: il guaio è che nessun elemento della rosa milanista è in grado di reggere il confronto con quei due, men che meno Bojan, che è un giocatore completamente diverso da Ibrahimovic. Insomma, il mio idolo aveva scelto la peggior squadra possibile per rilanciarsi tanto da pagare quest’errore con la consueta punizione: collezionare una panchina dietro l’altra arrivando a fine stagione con la sensazione di aver sprecato altro tempo prezioso. La volete sapere una cosa curiosa? In tutto questo tempo, il Barcellona non aveva ancora ceduto il suo cartellino! Alla Roma ed al Milan infatti, Bojan era andato in prestito: per me i catalani non l’avevano venduto perché vedevano in lui un piccolo Messi e quindi coltivavano ancora la speranza che in futuro quel ragazzo così simile al loro fuoriclasse avrebbe potuto raccoglierne l’eredità. Sembra ridicolo a dirlo oggi, ma credetemi, soltanto pochi anni fa la cosa era perfettamente plausibile.

Non a caso, quando finisce l’esperienza al Milan, il Barcellona opta per un terzo prestito: stavolta lo manda in Olanda, all’Ajax. E qui c’è il primo vero fallimento della carriera di Bojan: finora poteva giustificare i pochi gol dicendo che non lo facevano giocare, ma in Olanda questa scusa non regge più, perché l’allenatore lo mette sempre titolare e lui continua a segnare pochissimo. A quel punto il Barcellona ne ha abbastanza e lo scarica ad una squadra della bassa Premier League (lo Stoke City). Ci sono delle persone che, quando entrano in crisi, hanno bisogno di toccare il fondo prima di cominciare a risalire ed è esattamente ciò che è successo a Bojan: ritrovatosi a lottare per la salvezza per la prima volta nella sua carriera, invece di intristirsi per come era andata a finire si  rimbocca le maniche ed  inanella una partita da urlo dietro l’altra. Ma il destino, che tante vittorie gli aveva regalato quando teneva in caldo la panchina del Camp Nou, scelse proprio quello straordinario momento di forma per presentargli il conto: dopo mezza stagione sopra le righe, Bojan si ruppe il crociato e fu costretto a star fermo 6 mesi. Molti giocatori non riescono a tornare come prima dell’infortunio ed inoltre c’era da considerare l’aspetto psicologico: lo spagnolo era stato bloccato dalla sfortuna nel suo momento di massimo splendore, proprio quando aveva ottenuto il ruolo di protagonista dopo tante comparsate. Non era facile ripartire dopo una mazzata così grande ed infatti Bojan non si è più ripreso: lo Stoke City se n’è accorto, e ha deciso di rescindere il contratto.

A quel punto Bojan è emigrato in America: lì il calcio è ad un livello quasi amatoriale, quindi “io che dovevo essere l’erede di Messi farò furore!” avrà pensato…ed invece le cose sono andate diversamente: la squadra che l’aveva ingaggiato (il Montréal Impact) se l’è tenuto per 2 anni, poi ha deciso di non rinnovargli il contratto. Così dal Dicembre 2020 Bojan si è svincolato, ed è rimasto senza squadra per ben 8 mesi: del resto, dopo aver fallito in un campionato facilissimo come quello americano non ci sono molti altri posti in cui andare ma, nell’Agosto 2021, riceve un aiuto inaspettato: un suo ex compagno di squadra ai tempi del Barcellona (Iniesta) che intanto si era trasferito in una squadra giapponese (il Vissel Kobe), impietosito per la sua triste fine, suggerisce ai dirigenti di dargli una chance. E così, nonostante il flop canadese, Bojan è di nuovo in pista.

Per quanto possa sembrare incredibile, lo stesso Bojan che un tempo dribblava 4 difensori dell’Inter si è dimostrato incapace di dribblare perfino i difensori giapponesi! In 26 presenze con il Vissel Kobe, ha messo insieme la miseria di 1 gol e 3 assist, e questo nonostante il fatto che a lanciargli la palla ci fosse un fuoriclasse come Iniesta. Probabilmente a Bojan era passata la voglia e quindi non avrebbe fatto gol neanche nel campionato più scalcagnato del mondo! Proprio perché a Bojan è passata la voglia, in questi giorni ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, a soli 32 anni e con un solo infortunio grave in carriera. La sua storia potrebbe suscitare tristezza e rimpianto, a me invece fa venire solo un grande sorriso: la stella di Bojan è brillata per poco, ma io quel poco me lo sono goduto fino in fondo e lo conserverò per sempre tra i miei ricordi più cari. Perché gli anni più belli di Bojan sono stati gli anni più belli anche per me: anche io a quei tempi avevo dei problemi, ma erano delle sciocchezze rispetto a quelli che ho dovuto affrontare in seguito. E lo stesso vale per Bojan: quando giocava nel Barcellona il suo problema era che doveva fare la riserva di Messi, oggi il suo problema è che non fa gol neanche in Giappone, e probabilmente pagherebbe oro per fare la riserva di Messi nel PSG.  La sua storia ci insegna ad accontentarci di quello che abbiamo, ed a considerarci fortunati anche quando ci sembra che le cose potrebbero andare meglio. Bojan è stato un ragazzo fortunato, perché la vita gli ha concesso di far parte di una delle squadre più forti di tutti i tempi (il Barcellona di Messi e Guardiola)! Il fatto che due stelle di quella squadra come Piqué e Iniesta siano ancora in contatto con lui dopo tutti questi anni, dimostra che Bojan non è stato l’erede di Messi, ma è comunque un bravo ragazzo e quindi presto o tardi la vita lo premierà. Io gli faccio un grandissimo in bocca al lupo, e anche tanti complimenti per una carriera piena di aneddoti da ricordare.

Io di sicuro li ricorderò per sempre.

Che si gioca?

Un punticino rosicchiato per rafforzare la testa della classifica: è questo il vantaggio consolidato da Sandrino il Bressesino che, pur avendo sbagliato la scontata, azzecca il pareggio tra Wolfsburg e Union Berlino ed allunga su Joe il Pistoiese portando il vantaggio a due punti nel testa a testa per la vittoria finale.

Se però qualcuno crede che la volata sia limitata a due giocatori, non ha fatto i conti con il Pappagallone Reale che, grazie al +6, inizia ad essere in scia alla coppia di testa. Un gran rimescolamento si può vedere ai piedi del podio dove Bomber Siiimo, grazie al punteggio massimo, salta gran parte dei giocatori lombardi e mette nel mirino Niccolò, Lungo e l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino. Weekend da dimenticare invece per Salva il Molisano e Niccolò che sbagliano entrambi i pronostici e si meritano un disastroso -1. Andiamo adesso a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 69
Joe il Pistoiese 67
Il Pappagallone Reale 61
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 58
Lungo 57
Niccolò 56
Bomber Siiimo 55
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano e Francesco il Meneghino Junior 53
Il Crociato Gialloblù 49
Salva il Molisano 47
Andrea 35
Luchino il diavolo rossonero 20

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: ATALANTA – EMPOLI = 1

Dopo le ultime gare in cui i bergamaschi non sono riusciti a conquistare punti preziosi a rimanere in corsa per la Champions League, l’Atalanta non può più sbagliare. In questo weekend le squadre davanti hanno scontri diretti e molte vengono da un turno europeo che potrebbe aver mangiato molte energie fisiche e nervose e dunque è il momento di accorciare. La compagine di Gasperini poi, recupera diversi infortunati ed ha l’imbarazzo della scelta contro un Empoli praticamente già salvo. Zanetti ed i suoi infatti, hanno fatto punti, hanno mostrato un bel calcio ed hanno messo in luce diversi talenti pronti ad essere venduti per ingrassare le casse di Corsi. Cosa chiedere di più? Uno fisso ed Atalanta vicina alla corsa Champions!

La sorpresa della giornata: INTER – RUBENTUS = 1 (Risultato 2 – 1)

Il derby d’Italia è sempre difficilissimo da pronosticare, soprattutto al termine di una settimana in cui entrambe le squadre hanno dovuto giocarsi l’accesso al prossimo turno delle rispettive manifestazioni europee. L’Inter ha certamente speso di più, ma ha anche ricevuto maggiori energie nervose dal passaggio del turno contro il Porto, mentre la Juve è sicuramente galvanizzata dalla rincorsa alla zona Champions nonostante la penalizzazione subìta per gli artifici contabili necessari ad iscriversi al campionato. Chi avrà la meglio? L’Inter di un Lukaku ancora lontano da quello che ci ricordavamo oppure la Juve del bomber che credeva di essere come Haaland? La società di un cinese costretto a vendere sempre i migliori asset oppure la Juve dei bilanci che necessitano sempre correzioni postume? Io vado con i nerazzurri nella speranza di non essere smentito!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

E’ durato un battito di ciglia il dominio di Joe il Pistoiese che, dopo aver inseguito a lungo Sandrino il Bressesino, non appena superato, non ha resisto alla sua reazione ed è stato nuovamente scavalcato. Sarà un testa a testa fino al termine?

In un weekend in cui nessuno azzecca il pareggio senza reti del Picco, dobbiamo comunque registrare alcuni smottamenti interessanti in classifica. Niccolò zitto zitto, giornata dopo giornata, guadagna punti su punti e rimonta posizioni: adesso è sul podio, svalcando il Lungo e non solo. La corsa al terzo posto è veramente entusiasmante visto che in 3 punti ci sono addirittura 6 giocatori! Resta per alcuni l’idiosincrasia nei confronti della gara scontata (il Mallorca ne ha fregati diversi), che vedremo se sarà confermata anche in questo weekend oppure no. Vedremo dunque quali altri scossoni subirà la classifica in questo fine settimana e, nel frattempo, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 67
Joe il Pistoiese 66
Niccolò 57
Lungo 56
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Il Pappagallone Reale 55
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano e Francesco il Meneghino Junior 54
Bomber Siiimo 49
Salva il Molisano 48
Il Crociato Gialloblù 45
Andrea 36
Luchino il diavolo rossonero 21

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: RUBENTUS – SAMPDORIA = 1

Post muto non solo per le squadre che giocheranno la partita ma anche per le solite pretese indecenti dei padroni di casa nei confronti dei tifosi ospiti che, giustamente, diserteranno la trasferta come fecero quasi tutti i gruppi della Curva Fiesole. Quanto mi piacerebbe sbagliare!!!

La sorpresa della giornata: WOLFSBURG – UNION BERLINO = 2 (Risultato 1 – 2)

E’ stata una delle settimane in cui scegliere la gara da far giocarea tutti è stato più difficile. Mi sono confrontato anche con il collega Niccolò ed ho deciso di volare in Germania dove la sfida tra Wolfsburg ed Union Berlino è piena di significati. Dopo la sconfitta contro il Bayern Monaco, l’Union ha un pò rallentato ed adesso, dovesse perdere anche questo match, rischierebbe di compromettere gran parte dell’inizio meraviglioso di stagione. Le due rose sono piuttosto omogenee con un centrocampista per parte visto in Italia: Svanberg nel Wolsfburg e Thorsby nell’Union Berlino. Io sono un incallito romantico (che incantesimo veleggia sopra l’Union Berlino?) ed ho sempre avuto una predilezione per l’ex Sampdoria già quando giocava in Italia quindi non posso pensare che vada diversamente da così. Faccio un salto nel buio: vittoria esterna e favola ancora in vita!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Dopo aver preso la scia del battistrada Sandrino il Bressesino, il sorpasso è avvenuto molto velocemente ed allora adesso lo possiamo dire….. Comanda il Bottegone: in testa c’è Joe il Pistoiese!

In un weekend in cui nessuno centra il risultato esatto della sfida Champions tra Milan ed Atalanta, la stranezza è invece il numero di errori commessi nelle cosiddette gare scontate (e menomale era facile azzeccarne l’esito!!). Roma, Porto, Udinese e Barcellona azzoppano la metà dei giocatori ed alcuni di essi, come il Lungo e Salva il Molisano sbagliano anche la gara sorpresa e dunque fanno un passo indietro in classifica. Dalle retrovie poi, continua la rimonta incredibile dell’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino che sale sul podio scavalcando diversi giocatori! Questo weekend sarà utile per capire se il primo posto di Joe è solo un fuoco di paglia, ma intanto andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Joe il Pistoiese 65
Sandrino il Bressesino 63
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 56
Lungo e Il Pappagallone Reale 54
Niccolò e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 53
Francesco il Meneghino Junior 50
Salva il Molisano 49
Bomber Siiimo 48
Il Crociato Gialloblù 43
Andrea 35
Luchino il diavolo rossonero 20

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: MALLORCA – ELCHE= 1

Nella Liga spagnola di quest’anno ci sono ben poche certezze, ma una di queste è che l’Elche è la squadra materasso del torneo. Delle 23 gare disputate fino ad oggi, la compagine che occupa desolatamente l’ultimo posto in classifica ne ha vinta solamente una, ha guadagnato 9 punti in classifica realizzando 17 reti e subendone 48. Il Mallorca invece, partito per ottenere una tranquilla salvezza, veleggia a metà classifica ed è staccata di sole tre lunghezze dalla zona Europa. Certo la continuità non è il pezzo forte dei ragazzi di Aguirre, ma l’occasione per recuperare terreno nei confronti delle squadre davanti è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Se non verrà commesso l’errore di sottovalutare la gara, è plausibile esca l’1 fisso.

La sorpresa della giornata: SPEZIA – VERONA = X (Risultato 1 – 1)

In un fine settimana in cui ci sono diversi scontri molto interessanti, come quello dell’Olimpico tra Roma e Rubentus, tra Lazio e Napoli oppure quella di Torino che vede affrontarsi i granata ed il Bologna, questa per me resta la gara più difficilmente leggibile. I padroni di casa, con il neo mister Semplici all’esordio davanti ai propri tifosi, hanno ritrovato uno N’Zola deciso e cattivo sotto porta (quanto è mancato!!) ma devono ancora registrare la difesa che continua a zoppicare dopo la cessione di Kiwior all’Arsenal nel mercato di gennaio. Il Verona invece, che veniva da un ottimo momento di gioco e risultati, è stata soppellita di reti (sembra una battuta) dalla Fiorentina nella gara interna al Bentegodi e potrebbe aver perso alune certezze che sembravano ormai acquisite. In un campionato in cui le utime due in classifica Cremonese e Sampdoria sembrano già spacciate, la gara del Picco è fondamentale per tenere aperte le rispettive possibilità di salvezza. E se alle fine vincesse la paura? Un punto per uno e tutti contenti!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Come recita un vecchio detto popolare, “tanto tuonò che piovve!” Insomma, il Bottegone dopo la lunga rincorsa è arrivato ed ora Joe il Pistoiese ha raggiunto Sandrino il Bressesino sul gradino più alto del podio….. riuscirà a superarlo di rincorsa?

I pronostici dell’ultimo weekend hanno mietuto diverse vittime visto che sia il Lungo, che il Pappagallone Reale che Andrea hanno segnato addirittura un -1 che ha accorciato incredibilmente la classifica in alto: adesso troviamo ben 6 giocatori nel raggio di 5 punti e può succedere di tutto! Joe invece, con il +4 di giornata, affianca Sandrino ed ora è lanciato verso il traguardo finale. Le gare però sono ancora tante, la corsa è lunga, andiamo subito a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese 61
Lungo 55
Il Pappagallone Reale 53
Niccolò, L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 52
Salva il Molisano 50
Francesco il Meneghino Junior 48
Bomber Siiimo 47
Il Crociato Gialloblù 42
Andrea 33
Luchino il diavolo rossonero 18

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: PORTO – GIL VICENTE= 1

Dopo aver sbagliato la gara scontata della scorsa settimana, il Chelsea in Premier League, continuo a guardare in terra straniera e stavolta plano in Portogallo. Il Porto non ha certo rubato l’occhio nella gara di Champions League contro l’Inter anche se ha dimostrato di essere una squadra solida, spigolosa, organizzata e con un buon attaccante come Taremi. Considerando che per tornare anche nella prossima stagione a disputare la competizione europea più importante deve arrivare nelle prime due, quella di domenica è una gara assolutamente da non sbagliare. Con il Braga che tallona il vertice, la squadra di Sergio Conceicao non può fallire l’obiettivo dei 3 punti. Sperando vada meglio che con il Chelsea, dico pronostico chiuso ed 1 fisso.

La sorpresa della giornata: MILAN – ATALANTA = 2 (Risultato 1 – 2)

Una partita difficilmente leggibile tra due contendenti alla prossima Champions League. Dopo un periodo buio senza gioco né risultati, i rossoneri sembrano essere tornati ai livelli dello scorso anno grazie soprattutto ad un nuovo sistema di gioco che permette di subire meno reti. La difesa a tre varata da mister Pioli infatti, regala maggiori libertà offensive a Theo Hernandez e, nel contempo, aiuta i propri difensori a coprire meglio le zone di campo spesso colpite dalle verticalizzazioni avversarie. Il nodo resta sempre l’attacco, in cui un Leao tornato dal mondiale pressoché irriconoscibile, non sembra più in grado di fare la differenza né dal punto di vista realizzativo, né in versione assist man per Giroud. Se però si parla di difesa a tre, si parla di Gasperini, tecnico da sempre amante di questo sistema di gioco che conosce pregi e difetti di questa disposizione. Considerando ciò e considerando soprattutto che l’Atalanta è spesso mortifera grazie alle ripartenze degli attaccanti Lookman ed Hojlund, l’assetto difensivo rossonero potrebbe anche saltare per aria. Reduce dall’inaspettata sconfitta interna contro il Lecce, la Dea non si può concedere altri passi falsi ed andrà certamente a San Siro senza timori né paure. Le frecce bergamasche avranno la meglio sulla difesa di Pioli, vittoria esterna e corsa Champions sempre più aperta!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Stavolta usciamo con la Serie A che ha già giocato la prima gara, quella tra Sassuolo e Napoli, ma non vi preoccupate la rubrica dei pronostici non si ferma! Sandrino il Bressesino è ancora al comando ma il Bottegone, come Joe ci ricorda sempre, non molla mai ed ora la distanza è di soli 3 punti.

Il weekend è stato spumeggiante con Joe che è riuscito a fare il percorso netto grazie allo scontro salvezza tra Salernitana e Verona, mentre il battistrada ha azzeccato solamente la scontata. Tra gli altri, perde il suo posto sul podio il Pappagallone Reale mentre Niccolò continua nella sua folle rincorsa. La famiglia proveniente da Paderno Dugnano non azzecca un pronostico e sia il Meneghino che il Junior segnano -1. Bando alle chiacchiere, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 60
Joe il Pistoiese 57
Lungo 56
Il Pappagallone Reale 54
Niccolò 53
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 51
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 50
Salva il Molisano 48
Francesco il Meneghino Junior 46
Bomber Siiimo 43
Il Crociato Gialloblù 41
Andrea 34
Luchino il diavolo rossonero 17

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: CHELSEA – SOUTHAMPTON= 1

La regina del mercato di gennaio non ha ancora ingranato né in Premier né in Champions League nonostante gli acquisti faraonici. Per evitare il totale fallimento stagionale, il Chelsea deve assolutamente risalire la china in campionato per centrare almeno l’ingresso in una delle coppe europee. La gara interna contro il fanalino di coda Southampton sembra essere l’occasione giusta per ripartire velocemente. Considerando la sproporzione del talento tra le due rose, chiaramente io tiferò Saints, ma la testa mi dice che il Chelsea vincerà la sfida. Pronostico chiuso, 1 fisso.

La sorpresa della giornata: NEWCASTLE – LIVERPOOL = X (Risultato 2 – 2)

Non è stato facile trovare una partita da giocare in questo weekend perché in Italia non ci sono scontri al vertice o gare tra due pericolanti che mi stuzzicassero….ed allora si torna in Premier!! Se il Chelsea ha sconvolto il mercato di gennaio, il Newcastle sono ormai 12 mesi che spende e spande. La nuova proprietà ha rilevato la società con la squadra in lotta per la retrocessione ed adesso, un anno dopo, la ritroviamo con una classifica che oggi regalerebbe ai bianconeri l’accesso alla prossima Champions League. Il St. James’ Park sarà certamente infuocato, ma il Liverpool è abituato a giocare in questi stadi partite che valgono una buona fetta di stagione. Klopp, Salah e soci infatti, se vogliono sperare di giocare anche l’anno prossimo in Champions, non possono permettersi di uscire sconfitti. Non è certo la miglior stagione della gestione Klopp, i Reds non riescono a trovare continuità di risultati e di gioco e probabilmente alcuni calciatori iniziano a mostrare la corda ma guai a dare per morto il Liverpool. Partita veramente difficile da pronosticare, vado con un pareggio scoppiettante!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Il battistrada è sempre davanti a tutti anche se dietro rosicchiano qualche punto (pochi). Sandrino il Bressesino continua a guardare tutti dall’alto in basso ma la fuga non è ancora definitiva.

Il derby di Milano non ha rappresentato uno scoglio molto duro per i nostri giocatori ma alcuni hanno sbagliato la gara scontata e dunque non sono riusciti a segnare l’en plein. A dar del filo da torcere al battistrada, è soprattutto il Pappagallone Reale che, con i suoi commenti striminziti, continua zitto zitto a raggranellare punti. Anche dalla provincia però non si molla: il Bottegone e Paderno Dugnano continuano ad essere il centro del mondo con una continuità impressionante…..altro che Parigi!! Basta con le chiacchiere, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 59
Il Pappagallone Reale 53
Lungo 52
Joe il Pistoiese e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 51
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 50
Niccolò 49
Salva il Molisano, Francesco il Meneghino Junior 47
Bomber Siiimo 42
Il Crociato Gialloblù 37
Andrea 33
Luchino il diavolo rossonero 16

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: NAPOLI – CREMONESE= 1

Dopo averlo eliminato dalla Coppa Italia grazie ai calci di rigore, non credo che i grigiorossi di Ballardini riusciranno a duplicare l’impresa. Il Napoli in campionato è lanciatissimo e sa perfettamente che, con il ritorno della Champions League alle porte, non può certo permettersi di rallentare visto che i punti di vantaggio potrebbero tornare utili più avanti. Spalletti non sembra voler cedere alla moda del turnover prima delle coppe e dovrebbe schierare tutti i titolari, quelli che finora hanno ucciso il campionato. Di fronte una Cremonese che nelle ultime gare sembra aver mollato un pò anche perché probabilmente non è riuscita a reperire sul mercato quella qualità necessaria a restare in corsa per la salvezza fino alla fine. Pronostico chiuso, 1 fisso.

La sorpresa della giornata: VERONA – SALERNITANA = 1 (Risultato 2 – 1)

E voi che pensavate di dover giocare Lazio Atalanta o Plusvalencia Fiorentina….poveri illusi!!! Attenzione che, a seconda di come finirà questa sfida, la lotta per la salvezza potrebbe incredibilmente riaprirsi! Il Verona sembrava già retrocesso alla fine del 2022 ed invece, con la nuova coppia di allenatori Bocchetti-Zaffaroni ed un cambio di mentalità incredibile, adesso rischia di rientrare in corsa. Nel mercato di gennaio poi, sono arrivati quei soliti 3 o 4 sconosciuti che però sembrano poter cambiare il volto agli scaligeri. Situazione opposta in quel di Salerno: dopo la favola dello scorso anno, con Nicola che fece un autentico miracolo salvando i campani, in questa stagione la Salernitana non riesce mai a trovare la continuità necessaria a fare un campionato diverso. Gli investimenti ci sono stati, lo stadio è sempre pieno, ma la magia sembra essere svanita e la ridicola marcia indietro in merito all’esonero dell’allenatore sembra essere la ciliegina sulla torta di una stagione che rischia di complicarsi maledettamente. Vado con il Verona e, lunedì sera, corsa per la salvezza riaperta!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Stavolta lo possiamo dire, abbiamo una lepre in fuga! Se qualcuno vorrà provare a vincere il gioco, dovrà fare i conti con Sandrino il Bressesino che ormai veleggia con un vantaggio quasi in doppia cifra.

Anche nello sorso weekend la scontata ha fatto piangere diversi di noi con Paris Saint Germain, Juventus e Lazio che non hanno raccolto quel bottino pieno che in molti si aspettavano. Nella pancia della classifica, il protagonista di giornata è certamente Niccolò che guadagna il massimo possibile, +6, ed ora vede il podio. In crisi nera invece il Lungo che per la seconda settimana consecutiva sbaglia la scontata e subisce il -1 con conseguente perdita di posizioni in graduatoria. Basta con le chiacchiere, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 58
Il Pappagallone Reale 51
Joe il Pistoiese 49
Lungo, L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Niccolò 48
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 47
Salva il Molisano, Francesco il Meneghino Junior 43
Bomber Siiimo 38
Il Crociato Gialloblù 33
Andrea 32
Luchino il diavolo rossonero 15

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: CAMBUR – AJAX = 2

Non è certo una grande stagione per i lancieri che, dopo la dipartita di Ten Haag verso Manchester, non sono riusciti a mantenersi vincenti e ad alti livelli né in campo europeo, né in quello nazionale. Nel frattempo, pochi giorni fa, l’ex arcigno difensore John Heitinga è stato confermato sulla panchina fino al termine della stagione dopo un breve periodo ad interim. La fase di passaggio tra due gestioni diverse non è stato assolutamente digerito, ma l’Ajax si trova davanti una delle compagini più deboli del campionato, in lotta fin dalle prime giornate per evitare la retrocessione. I tempi di Cruijff sono ormai lontani mezzo secolo, ma la vittoria questo fine settimana è comunque un obiettivo assolutamente raggiungibile. 2 fisso ed Heitinga senza ghigno!

La sorpresa della giornata: INTER – MILAN = 1 (Risultato 3 – 1)

Il richiamo del derby è troppo forte. Lo scorso anno fu la partita che decise lo scudetto, quest’anno quasi sicuramente non sarà così ma la posta in gioco è comunque molto alta. I nerazzurri devono assolutamente vincere per provare a rimanere in scia del Napoli e per distanziare i concorrenti alla Champions League, in una stagione in cui comunque hanno già conquistato la semifinale di Coppa Italia ed hanno vinto un trofeo. Il Milan invece, è in un momento di crisi nera, con una difesa che fà acqua da tutte le parti ed un attacco che risente del momento no di Leao. La panchina di Pioli sembra essere ancora salda, ma cosa succederebbe in caso di una nuova debacle? Del resto il tecnico ex Fiorentina non è mai riuscito a duplicare le sue grandi stagioni sulla stessa panchina ed anche al Milan sembra riproporre un film già visto. Il pronostico appare chiuso, ma queste partite sono sempre insolite, sennò che derby sarebbero? Io comunque vado con la logica e con la squadra in questo momento più in forma. Dico 1 fisso senza grandi patemi e voi?

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Sandrino è sempre in testa, ma dietro la classifica si accorcia ulteriormente. La sconfitta dell’Inter in casa con l’Empoli, ha fatto guadagnare un bel -1 a tantissimi giocatori che si mangiano le mani per l’occasione sciupata.

Nella pancia della graduatoria si è creato un bel gruppone grazie alle imprese di giornata di Bomber Siiimo, al secondo +4 consecutivo, di Niccolò e del campione del Mondo. Fanno invece il passo del gambero il Lungo, Salva, Andrea ed il crociato Gialloblù. Con lo scudetto che viaggia ormai verso Napoli, ed una lotta per la salvezza che sembra aver rianimato almeno il Verona, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 53
Lungo e Il Pappagallone Reale 49
Joe il Pistoiese 47
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 45
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 44
Niccolò 42
Salva il Molisano, Francesco il Meneghino Junior e Bomber Siiimo 39
Andrea 33
Il Crociato Gialloblù 32
Luchino il diavolo rossonero 16

Ecco le partite scelte per questo weekend:

La gara più scontata: LAZIO – FIORENTINA = 1

Sarà per la partita indegna giocata sabato contro il Torino, sarà per il trionfo delle truppe di Sarri contro i campioni d’Italia del Milan, ma il pronostico mi sembra chiuso. La Lazio gioca al momento il più bel calcio della serie A insieme al Napoli, la Fiorentina il più brutto con la Sampdoria. Nonostante l’assenza del capocannoniere degli ultimi anni Immobile, la compagine di Lotito segna gol a ripetizione mentre i viola non segnano più nemmeno per sbaglio, ed infatti dal mercato di gennaio è arrivato un portiere di 36 anni. Infine la coppia Romagnoli Casale, con Provedel in porta, sembra aver dato buona solidità alla retroguardia biancoazzurra mentre Milenkovic ed Igor, accompagnati da capitan Biraghi, fanno quasi sempre la figura dell’obliteratrice sul tram. Insomma come dovrebbe finire se non con il segno 1 fisso?

La sorpresa della giornata: NAPOLI – ROMA = X (Risultato 1 – 1)

Gioco il pareggio perché mi piace pensare che il campionato italiano non possa essere già finito dopo la prima giornata di ritorno. Ma lo pronostico anche perché Mourinho, tecnico per molti versi antico e superato dal punto di vista del gioco, resta ancora tra i migliori al mondo nel preparare le partite secche. Sono convinto che per tutta la settimana abbia preparato qualcosa di diverso per giocare sull’avversario (anche perché non sa fare altro) e per far arrivare il prima possibile la palla sui piedi dell’unico fuoriclasse che ha in rosa, Dybala. Il Napoli però vola sulle ali dell’entusiasmo ed è a conoscenza che questo potrebbe essere un bel match-point per scavare un solco quasi impossibile da recuperare. Anche Kvaratskhelia, assente nelle ultime settimane, è recuperato e dunque Spalletti potrà contare su tutti i migliori: riuscirà a superare l’esame di maturità? Per me finisce pari, per voi?

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

La testa della classifica subisce diversi scossoni soprattutto perché il gruppone che viene dal Nord non manda i pronostici e dunque, come da regolamento, si becca un bel -1 in classifica: unico a ricordarsi la nostra rubrica è l’ultimo arrivato, Andrea, al quale mando i complimenti!

Il migliore di giornata è il Pappagallone Reale che centra il +6 grazie ad Inter e Roma (sarà felice babbo Mario!) e sale sul podio a sole 4 lunghezze dal battistrada Sandrino. Il Lungo intanto, tradito dai simpaticissimi pisani, si mangia le mani visto che, avesse centrato anche la scontata, sarebbe il nuovo capoclassifica. Nelle retrovie intanto, sembra dare segnali di risveglio Bomber Siiimo che supera in un colpo solo due competitori grazie ad un ottimo +4. Sperando che i meneghini non buchino un altro appuntamento, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 51
Lungo 50
Il Pappagallone Reale 47
Joe il Pistoiese 45
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 44
Salva il Molisano e l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 40
Francesco il Meneghino Junior e Niccolò 38
Bomber Siiimo 35
Andrea 34
Il Crociato Gialloblù 33
Luchino il diavolo rossonero 17

Ecco le partite scelte per questo weekend:

La gara più scontata: INTER – EMPOLI = 1

La squadra nerazzurra vista in finale di SuperCoppa contro il Milan mi ha sinceramente impressionato. Bel gioco, grande qualità, capacità di trovare la via della rete in tanti modi diversi: la difesa del Milan sembrava quella della Fiorentina di Vierchowood (non ricordavate che eravamo stati allenati anche da lui dite la verità….) ma l’Inter ha vinto e convinto. Lautaro poi sembra tornato quello vero e Dzeko è come il vino; l’Empoli intanto, dopo la vittoria rocambolesca contro la Sampdoria è ormai salvo ed ha tanti talenti che potenzialmente potrebbero interessare anche a Zhang e soci. Sperando che le maglie nerazzurre di Milano mi portino miglior fortuna rispetto a quelle di Pisa, dico 1 fisso.

La sorpresa della giornata: JUVENTUS – ATALANTA = 2 (Risultato 1 – 3)

Mamma mia quanto è difficile la partita che ho scelto! La Juve viene dalla goleada subita a Napoli ed ha dato qualche timido segnale di ripresa in Coppa Italia soprattutto grazie ad uno dei tanti simpaticissimi ex viola che popolano le maglie senza colori. L’Atalanta sembra in grande salute soprattutto davanti dove ha dimostrato che, per la stessa cifra di Cabral o Ikoné, in giro qualcosa di meglio ci sarebbe da prendere! Se la squadra di Gasperini continua a tenere i ritmi con cui ha giocato le ultime gare può fare davvero male alla compagine di Allegri che però, come spesso diciamo, non deve mai essere data per morta! Sfida incandescente in chiave Champions League….Io dico affermazione dell’Atalanta in una gara ricca di contropiede!

A voi per i pronostici!