Che si gioca??

La classifica si accorcia davanti ma Joe il Pistoiese continua a comandare in questo folle campionato che alterna inspiegabili soste a turni infrasettimanali.

Tra martedì e mercoledì sia Bomber Siiimo che Niccolò hanno sbagliato la gara scontata (certamente con discreta gioia) mentre l’Argentino ha inanellato l’ennesima gufata settimanale. Il sottoscritto rosicchia qualche punto grazie al risultato esatto di Udine ed al rigore moooolto generoso accordato al nuovo profeta Igor Tudor. Non molla nemmeno Sandro il Bressesino che inizia ad avere nel mirino Joe con 4 punti di ritardo. Ecco dunque la nuova classifica aggiornata dal mitico Carlo:

Joe il Pistoiese 27
Sandrino il Bressesino 23
Lungo 22
Luchino il diavolo rossonero 18
Niccolò 17
Francesco il Meneghino Junior 15
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 14
Bomber Siiimo 12
Salva il Molisano e Alan 0 (PS abbiamo contattato “Chi l’ha visto”)

Avrei potuto far pronosticare a tutti Atalanta Lazio, ma considerando che giocano alle 15 di Sabato, mi è sembrato giusto andare sulla gara dell’Olimpico:

La gara più scontata: ELCHE – REAL MADRID = 2

In questa giornata di Serie A non sono riuscito a scovare una partita così scontata da poter essere giocata (anche se il Napoli è certamente strafavorito a Salerno) ed allora andiamo in Liga. Il Real Madrid, anche se nella settimana in cui si gioca la Champions, ha l’occasione di continuare la sua corsa al primato in una trasferta abbordabile. Dopo il pareggio contro l’Osasuna, non può più sbagliare se vuole vincere l’ennesima Liga della sua storia. Considerando le qualità della rosa e la caratura dell’avversario non posso non giocare la vittoria esterna degli uomini di Ancelotti. 2 fisso!

La partita da NON giocare: VERONA – JUVENTUS

Tudor è ormai il nuovo profeta del calcio moderno. Anche quando l’Hellas gioca male e soffre, riesce a non perdere come accaduto nel turno infrasettimanale in quel di Udine. La squadra sembra totalmente diversa dalle prime giornate (non dite che i calciatori giocavano contro Di Francesco perché non è vero!!!), gli attaccanti hanno iniziato a segnare con continuità ed anche la difesa incassa meno reti. Dall’altra parte c’è la Juventus di Allegri (a proposito….. 5 punti in meno di Pirlo finora) che sembra aver già dovuto abbandonare l’idea di lottare per lo scudetto. La compagine bianconera manca di qualità in mezzo al campo, segna poco ed ha smarrito anche quella solidità difensiva che solitamente contraddistingue le squadre allenate dal tecnico livornese. Insomma, cortomuso per ora non funziona! Nonostante questo, è sempre difficile dare per morta la Juve così presto ma è anche impossibile pensare che il Verona tenga questo ritmo a lungo. Vediamo come va a finire senza pronostico!

La sorpresa della giornata: ROMA – MILAN = 2 (Risultato 1 – 3)

Provo la sparata dai…. Pioli stravince contro Mou, lo ricaccia nella crisi dalla quale sembrava uscito e continua a guidare la classifica. Non so se andrà così, ma tra le due squadre il Milan appare certamente più solido, più quadrato, più convinto, insomma più squadra! Inoltre Pioli sta recuperando piano piano tutta la rosa a disposizione, mentre Mou continuerà a spremere fino alla morte sportiva quegli unici 14 calciatori di cui si fida. Tatticamente potrebbe essere una partita molto spettacolare con due compagini che si schierano a specchio e che utilizzano tutta l’ampiezza del campo per attaccare. La Roma se vuole andare in Champions League deve iniziare a tenere testa alle prime della classe, il Milan però non può fermarsi per tenere il ritmo di Spalletti, Oshimen e compagni. Vado con la squadra più completa, vittoria esterna e Milan ancora in testa!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Siamo giunti all’ultima giornata di campionato e dunque all’ultima occasione per rosicchiare punti al capolista Joe. Non dimentichiamoci che la corsa è ancora aperta grazie anche ai pronostici che all’inizio di questa cavalcata abbiamo inviato per i verdetti finali non solo della massima serie, ma anche delle coppe europee. Il turno scorso ha visto uno scatto imperioso di Salva il Molisano che, grazie al risultato esatto della gara di Torino, ha scavalcato Bomber Siiimo tradito da Lapadula e compagni. La caduta dell’Inter ha tratto in inganno quasi tutti che si sono dovuti accontentare del solo risultato della gara scontata. Vediamo dunque, grazie al consueto lavoro del mitico Carlo, la classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 64
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 58
Niccolò 56
Lungo 51
Francesco il Meneghino Junior 48
Salva il Molisano 46
Bomber Siiimo 41
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 35
Luchino il diavolo rossonero 34

Questa settimana tutti a pronosticare l’unica partita che si giocherà veramente:

La gara più scontata: NAPOLI – VERONA = 1

I ragazzi di Gattuso dipendono solamente da loro stessi dato che con la vittoria sarebbero matematicamente in Champions League. Il Verona di contro, è ormai senza obiettivi da mesi ed ultimamente inciampa molto spesso. Il Napoli, oltre ad avere un obiettivo così importante a portata di mano, è decisamente la squadra più in forma del campionato e sta volando. 1 fisso e Napoli in Champions League!

La partita da NON giocare: SASSUOLO – LAZIO

Il Sassuolo vuole veramente arrivare in Conference League? Quanto pesa l’addio di De Zerbi nella mente dei calciatori neroverdi? La Lazio, dopo aver pareggiato incredibilmente contro il Torino nel recupero, vorrà nuovamente agevolare il percorso degli altri oppure giocherà alla morte rischiando di aiutare la Roma che se la vedrà contro uno Spezia già salvo? E se la gara dei giallorossi fosse già chiusa a loro favore durante il primo tempo, il Sassuolo continuerà a giocare a suo modo o rallenterà? Troppe incognite, anche se propendo per il segno 1, meglio saltare.

La sorpresa della giornata: ATALANTA – MILAN = 2 (Risultato 1 – 3)

Penso che le scorie della finale di Coppa Italia decideranno la partita. I bergamaschi sono apparsi stanchissimi nella seconda metà della gara e nelle dichiarazioni successive hanno dimostrato di aver accusato il colpo anche dal punto di vista psicologico. Il Milan intanto, ha potuto iniziare fin da subito dopo il pareggio contro il Cagliari a preparare questa sfida decisiva che i rossoneri devono assolutamente vincere; differentemente da Gasperini e soci, che sono già qualificati alla prossima Champions League, per Pioli gli ultimi 90 minuti sono decisivi. Probabilmente anche gran parte del futuro del mister, di Donnarumma, di Calhanoglu, passano dal risultato di Bergamo! Ecco perché credo che, dopo una cavalcata magnifica ed inaspettata come quella rossonera, il Milan non vorrà gettare tutto alle ortiche negli ultimi 180 minuti di un campionato disputato comunque ben oltre le aspettative di tutti. Milan corsaro ed in Champions League con merito!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

E menomale che Napoli Cagliari doveva essere una giocata praticamente scontata!! Grazie al pareggio di Nandez al 95′ tutti i nostri pronostici sono andati a a farsi benedire, nessuno ha guadagnato il +3 e dunque quello appena passato si è rivelato un turno assolutamente interlocutorio. Joe continua a guardare tutti dall’alto al basso, mentre l’unico che fa il passo del gambero è il romantico dei pronostici, l’artista del Corner, cioè l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino che continua a voler giocare vittorie esterne per guadagnare punti su Bomber Siiimo. Ecco qui, grazie al consueto lavoro del mitico Carlo, la nuova classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 61
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 52
Niccolò 50
Lungo 48
Francesco il Meneghino Junior 47
Bomber Siiimo 40
Salva il Molisano 35
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 33
Luchino il diavolo rossonero 28

Vediamo adesso la partite che ho scelto per questo weekend ed i relativi pronostici di giornata:

La gara più scontata: PARMA – ATALANTA = 2

La squadra di casa è matematicamente retrocessa grazie alla sconfitta subita a Torino, mentre l’Atalanta ha frenato in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo solo a causa del rigore fallito da Muriel. Nonostante questo, i bergamaschi sono ancora tra i protagonisti della furiosa lotta per la Champions League e non possono proprio permettersi di perdere altri punti per la strada in considerazione anche delle altre gare. Nonostante la squalifica del portiere titolare Gollini e l’infortunio di Toloi, i ragazzi di Gasperini non credo avranno problemi a sbarazzarsi di un Parma che non ha più niente da chiedere a questo campionato, se non cercare di finirlo il più velocemente possibile. 2 fisso.

La partita da NON giocare: BENEVENTO – CAGLIARI

Ci ho pensato più volte, una parte di me voleva che questa fosse la gara sorpresa ma dopo che i sardi ne erano stati protagonisti già la scorsa settimana, ho desistito. Tra l’altro le implicazioni di classifica che questa partita avranno sulla situazione viola non possono lasciarmi indifferente e dunque ho deciso di lasciar fare. Se dovessimo guardare al momento stagionale, il Cagliari dovrebbe essere favorito, ma per il Benevento questa è veramente l’ultima occasione per poter rientrare nella bagarre più completa considerando che dovrà ancora affrontare il Crotone. I sanniti però sono in caduta libera soprattutto difensivamente, mentre i ragazzi di Semplici sembrano aver trovato anche quella fortuna che non si disdegna mai. Vediamo come finisce senza metterci bocca!

La sorpresa della giornata: JUVENTUS – MILAN = 1 (Risultato 2 – 1)

Le grandi rivali non godono certo di ottima salute! La Juventus ha fatto una grandissima fatica anche nell’ultima gara di Udine, mentre il Milan continua a stentare contro grandi e piccole. La partita avrà certamente grandissimi risvolti economici oltre che psicologici, poiché perdere lo scontro diretto potrebbe complicare molto la corsa a quella Champions League che entrambe le società rincorrono non solamente per blasone ma soprattutto per denari. Vedere anche solo una delle due grandi protagoniste dell’idea della SuperLega sarebbe quantomeno singolare! I bianconeri dovrebbero fare ancora a meno di Morata ma ritrovano il simpaticissimo Chiesa che si è ristabilito dall’infortunio. Nel Milan, alle prese con le irrefrenabili voci relative al rinnovo di Donnarumma, torna a disposizione Calabria e si spera che la condizione di Ibrahimovic torni quantomeno accettabile. Senza l’uomo che fa reparto da solo e spesso sblocca le partite diventa tutto più difficile. Solitamente la Juve queste partite non le sbaglia, Ronaldo nel frattempo è tornato al gol e si gioca a Torino. Vuoi vedere che Pioli rischia di rimanere fuori dalle prime quattro?

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – MILAN = 2 – 3

Se non fossimo tifosi, potremmo dire che è stata una partita divertente, aperta ad ogni risultato, piena di ribaltamenti di fronte. Essendo però parte in causa di una squadra che continua a lottare per la salvezza, dobbiamo dire che usciamo da questa partita con una grande delusione addosso. Delusione non certo per la prestazione quanto per il risultato e per l’andamento delle occasioni e delle reti. La Fiorentina è purtroppo sparita dopo il gol del 2 – 1 ed ancora una volta ha dimostrato di non avere leaders riconoscibili che possano aiutare la squadra nei momenti di difficoltà, nelle occasioni in cui è necessario avere un condottiero che prenda per mano i compagni e li conduca ad un porto sicuro. E’ stata la sfida tra due tecnici, due uomini che erano, sono e resteranno sempre nel cuore di una città che li ha apprezzati innanzitutto per le doti umane e morali, e poi per quelle tecnico-tattiche.

Non troverete il mister Prandelli in nessuna delle due categorie poiché credo che la Fiorentina abbia giocato per 60 minuti una delle partite più convincenti della stagione grazie ad una disposizione ottimale e grazie alla qualità che è stata messa in campo. Credo però che alcuni cambi siano stati francamente discutibili (ad esempio aver rinunciato ad Amrabat anche nel momento di difficoltà quando Pioli ha messo in campo Bennacer) ma comunque il coraggio e la predisposizione al gioco mi sono piaciuti. Resta purtroppo l’amaro in bocca per la sconfitta finale che lascia invariato il vantaggio sulla terzultima: un pareggio non avrebbe scavato un solco fondamentale nei confronti del Cagliari, ma avrebbe dato una spinta psicologica notevole. Dopo la sosta dedicata alle nazionali, sarà necessario non sbagliare la trasferta di Genova contro i rossoblù per non ripiombare nelle sabbie mobili della lotta per la salvezza.

IL BUONO

  • La formazione iniziale: se Cesare Prandelli voleva dare un messaggio alla squadra, lo ha fatto con le scelte inziali. Una Fiorentina piena zeppa di qualità a costo anche di sbilanciarsi contro la seconda in classifica. Un solo centrocampista capace di fare filtro, Pulgar, e poi tutti insieme Castrovilli, Eysseric, Bonaventura, Ribery e Vlahovic. Insomma una rivoluzione copernicana se si pensa al 3-5-2 con Venuti e Caceres sugli esterni di centrocampo! Un chiaro messaggio che la squadra ha recepito giocando una partita gagliarda in cui la Fiorentina è stata sempre dentro la gara creando, segnando, certamente anche subendo, ma comunque dando dimostrazione di poterci provare in ogni momento. A tratti sembrava la Fiorentina del primo Cesare!
  • Pulgar: la punizione del primo gol è degna del centrocampista che giocava nel Bologna e che raramente abbiamo visto a Firenze. A parte la rete, offre una prestazione di sostanza in cui riesce, nonostante la forzata solitudine in mezzo al campo, a dare un equilibrio più che sufficiente alla squadra finché anche i compagni ci provano. Cala poi insieme a tutta la squadra, ma è uno degli ultimi ad arrendersi. Che si sia finalmente capito che è meglio quando gioca a due e non ha compiti di playmaker?
  • Eysseric: è vero, è in marcatura su Diaz nel gol del pareggio rossonero e perde la palla che dà l’inizio all’azione del 3 – 2 rossonero, ma vogliamo dimenticarci tutto ciò che il francese fa prima di questi episodi? Gioca una partita a tutto campo, limita per quanto è possibile Theo Hernandez, recupera tantissimi palloni e spesso li rigioca in modo intelligente. Tecnicamente ha un piede educato e fisicamente si danna l’anima fino al 90° anche da centrocampista centrale. Ritrovato, uomo in più per il finale di campionato!
  • Vlahovic: non segna, non ruba l’occhio, ma è protagonista di un nuovo passo in avanti nel proprio processo di maturazione. Contro una delle potenze del campionato, gioca una partita di sostanza lottando su tutti i palloni e propiziando anche il primo gol al Franchi di Ribery. Riesce finalmente a coprire il pallone come fanno i grandi attaccanti e, così facendo, scala altre posizioni nella top ten del calcio italiano. Da blindare.

IL BRUTTO

  • Letture della difesa viola: ci tornerò nel video di domani, ma i movimenti difensivi della coppia Milenkovic – Pezzella, uniti ad un Quarta difensore esterno, sono semplicemente da brividi. Nel primo tempo, il Milan riesce a trovare Ibrahimovic due volte alle spalle della difesa viola con palloni verticali di semplicissima lettura: lo svedese riesce a fare un gol ed a colpire una traversa con il minimo sforzo proprio per il cattivo posizionamento della retroguardia di Prandelli. Lavorarci a fondo è fondamentale!!
  • Martinez Quarta: nelle ultime settimane è stato spesso tra i migliori in campo, ma in questo caso lo dobbiamo mettere dietro la lavagna. Si dimentica di tenere la linea difensiva alta in occasione del primo gol ed in altre occasioni risulta svagato e disattento. Non riesce poi ad aiutare la squadra in fase offensiva come invece aveva fatto nelle ultime prestazioni, lasciando anzi spesso sguarnita la propria zona di competenza. Da rivedere.
  • Bonaventura: schierato da centrale in un centrocampo a 4, fatica tantissimo ad entrare nel vivo del gioco. Non riesce a fare filtro come dovrebbe e spesso tende a strafare cercando la soluzione personale dal limite dell’area. Patisce probabilmente la gara da ex col dente avvelenato, ma anche la posizione in campo non è probabilmente la più congeniale. Forza Jack, la salvezza passa anche dai tuoi piedi!

Ci vediamo domani su YouTube per l’approfondimento tattico…chissà se ci sarà Portobello!?!?!?