Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – NAPOLI = 1 – 2

Molti dicono che servono tre indizi per fare una prova ma devo dire che dopo aver visto le gare interne contro Inter e Napoli, possiamo quantomeno abbozzare un’idea: i viola non sono ancora in grado di vincere determinate partite. Un po’ perché hanno bisogno di giocare ad un ritmo sovrumano per controllare la partita, ritmo che non può essere tenuto per 90 minuti né dal punto di vista fisico né dal punto di vista della concentrazione ed un po’ per le voragini presenti nella rosa a disposizione di mister Italiano. Anche contro la capolista Napoli, i viola hanno giocato un primo tempo ottimo, anche se non hanno toccato le vette raggiunte contro i nerazzurri, ma una volta raggiunti e scavalcati non sono più riusciti a dare l’impressione di essere capaci di riprendere la gara. Ancora una volta poi, le soluzioni trovate dalla panchina non hanno dato quel cambio di marcia necessario a ribaltare le sorti dell’incontro.

Poco male, 12 punti in 7 gare con una media da Europa nonostante siano state già affrontate Roma, Napoli, Inter ed Atalanta. Chi l’avrebbe mai detto? Avanti a lavorare e pedalare forte senza staccare le mani dal manubrio!!

IL BUONO

  • Martinez Quarta : in una difesa che balbetta oltremodo, l’argentino contro l’attuale attaccante più forte del campionato non sfigura assolutamente. Continua ad essere croce e delizia della squadra viola segnando un gol da attaccante consumato ma commettendo poi il fallo da rigore proprio su Oshimen. Oggi però è più concentrato del solito e riesce a non fare segnare il bomber partenopeo. Promosso!
  • Dragowski: para il rigore di Insigne ed arriva poi per primo a respingere anche il secondo pericolo. Viene battuto solamente da Lozano perché i propri compagni si addormentano anziché correre a difendere la propria porta. Anche con i piedi nel primo tempo lancia un paio di volte Nico Gonzalez a campo aperto. Peccato per l’infortunio muscolare che non sembra di poco conto!
  • Sottil: sarà perché subentra ad una mummia o forse per la presenza del babbo in tribuna, ma sprinta un paio di volte in avvio di ripresa senza paura arrivando anche al tiro. Sembra finalmente dentro la gara e soprattutto appare deciso nelle giocate. Con il passare dei minuti, anche a causa del cambio modulo del Napoli che si copre meglio nella sua zona di campo, si spegne un po’ come tutta la Fiorentina. Visto il Callejon attuale non sarà il caso di insistere?

IL BRUTTO

  • Callejon: come accennato poco sopra, è sempre più il lontano parente del calciatore ammirato proprio a Napoli. È intelligente tatticamente, chiude benissimo le diagonali, è sempre al posto giusto ma…. Siamo esagerati se chiediamo di saltare un uomo prima della fine del girone di andata? E non chiediamo poi di calciare nella porta avversaria ci mancherebbe! Nel calcio a colori di Italiano, l’esterno spagnolo sembra rimasto al bianco e nero. E pensare che il mister aveva chiesto solamente il quinto esterno che facesse la differenza….
  • Mercato societario: il quinto esterno lo aveva chiesto il mister ma di un centravanti di riserva che possa anche giocare con Vlahovic ne vogliamo parlare? Di un’alternativa a Biraghi che dopo 55 minuti aveva la lingua a terra? Di un centrocampista con qualche gol nei piedi poi? Ricordiamoci sempre che anche nella gara contro la capolista i viola erano formati per nove undicesimi della squadra che lo scorso anno volevamo rincorrere col forcone…..Rischiamo di buttare via un’occasione gigantesca!!
  • Vlahovic: dico subito che non mi riferisco alle dialettiche di mercato che francamente non mi interessano. Voglio invece analizzare la prova di un attaccante che alla settima di campionato ha segna 4 reti con l’ausilio di tre calci di rigore. Oltre all’unica segnatura su azione, vogliamo prendere in considerazione quante volte ha calciato in porta? Ed il numero di occasioni capitategli sui piedi? Qui il problema non sta solamente nella sua testa, ma anche e soprattutto nello sviluppo di trame di gioco che quando arrivano sugli esterni non sfociano quasi mai in un cross per l’attaccante (ricordate il gol con il Torino?) o in una verticalizzazione per la punta. Inoltre il fatto di non aver mai un’occasione per rifiatare né una spalla su cui potersi appoggiare non può certamente aiutarlo ad avere un rendimento ottimale nel lungo periodo. E’ pur sempre un 2000, nel bene e nel male!
  • Gli idioti razzisti che hanno offeso Oshimen e Koulibaly: che nel 2021 debba stare ancora qui a perdere tempo con degli idioti che sfogano la loro rabbia su persone che hanno come unica colpa quella della pigmentazione della pelle è semplicemente inaccettabile. Per questi ignorantoni la pigmentazione della pelle è ciò che ne determina il colore…. così magari avete imparato qualcosa. Che si faccia pulizia di questa gente, non se ne può più!

Ci vediamo in settimana con il Corner Viola!!

Che si gioca??

Dopo aver fatto divertire i bambini, Joe il Pistoiese torna a guardare tutti dall’alto verso il basso.

Il vincitore a pari merito della scorsa edizione della Coppa introvabile, centra l’en plein azzeccando anche il risultato esatto di Torino Lazio: ehi Pistoiese, è la seconda volta in tre giornate, che ne dici di fare un salto in agenzia e metterci un cinquantino?!?! Grazie alle sue ultime giocate, Joe vola a + 5 nei confronti del più diretto inseguitore ed ora cercherà la fuga. Tra gli altri si nota la sparizione nella macchia maremmana di Alan che per la seconda settimana consecutiva non piazza i pronostici. Comunque sia, ecco la graduatoria aggiornata grazie al lavoro del mitico Carlo:

Joe il Pistoiese 14
Francesco il Meneghino Junior 10
Sandrino il Bressesino 9
Niccolò 8
Luchino il diavolo rossonero 7
Lungo, Bomber Siiimo, Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 6
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 4
Salva il Molisano 1
Alan 0

Vediamo le partite che ho scelto per accorciare su Joe:

La gara più scontata: NAPOLI – CAGLIARI = 1

La squadra più in forma del campionato contro una delle più grandi delusioni. Mazzarri torna dove ha fatto benissimo ma per lui la vedo veramente dura; il Napoli sta giocando un calcio sublime, ha tutti gli uomini più importanti in grande forma e gli gira tutto nel migliore dei modi. Oltre a ciò, trova dall’altre parte una compagine che ormai non sa più chi è: salvata miracolosamente da Mister Semplici nello scorso torneo, dopo tre giornate è arrivato Mazzarri ma dopo il pareggio di Roma contro la Lazio, Cragno e compagni sono stati sconfitti in casa dall’Empoli. Tutto insomma lascia pensare che i ragazzi di Spalletti arriveranno alla gara di Firenze a punteggio pieno e magari con Oshimen sul podio dei marcatori. Insomma vittoria del Napoli ed 1 fisso!

La partita da NON giocare: INTER – ATALANTA

Un pò perché si gioca sabato e magari alcuni di voi pigroni non sono pronti ancora alla scommessa, un pò per convinzione credo che questa possa essere davvero la gara da evitare. Con le due squadre impegnate anche in Champions, è difficile immaginare non solamente le formazioni con cui Inter ed Atalanta scenderanno in campo, ma anche l’approccio e l’atteggiamento delle stesse. I padroni di casa hanno visto i sorci verdi nei primi 45 minuti di Firenze, ma alla lunga hanno dimostrato di avere una rosa completa sia come quantità di calciatori da poter schierare, sia come qualità media. L’Atalanta finora non ha mostrato il calcio scintillante ed il ritmo infernale delle ultime stagioni, ma adesso riesce a vincere anche le partite giocate peggio: è il simbolo di grandezza della compagine di Gasperini? Oppure è tanta fortuna condita dalla qualità dei singoli? Nel dubbio, preferisco guardarmela sul divano senza esprimermi.

La sorpresa della giornata: LAZIO – ROMA = X (Risultato 1 – 1)

Il derby è sempre una partita a sé (abbiamo altre frasi fatte? 🙂 ) Alla gara di domenica arriva certamente meglio la squadra di Mourinho che, seppure non più scintillante come un paio di settimane fa, trova sempre il modo di portare a casa il risultato sia in Europa che in Italia. La Lazio invece, sembra ancora non aver digerito la cura Sarri e rimane in mezzo al guado senza essere né carne né pesce. Mostra problemi difensivi ancora irrisolti probabilmente dovuti alla scarsa propensione a difendere di Lazzari ed al difficile adattamento di Acerbi e Felipe alla difesa a 4. Dall’altra parte la Roma dovrà fare a meno del capitano Pellegrini, uno dei migliori finora, per il cartellino rosso rimediato nella parte finale della gara di Udine. Se fosse caduta in un altro momento avrei giocato il segno 1, ma considerati i tanti impegni ravvicinati ed il quasi nullo turnover effettuato da Mourinho, la Lazio potrebbe mettere in grave difficoltà i giallorossi. Il loro momento buio però non penso potrà permettere ai biancocelesti di portare a casa il bottino pieno. Un punto per uno e crisi rinviata per la compagine di Sarri!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Dopo il lancio di qualche giorno fa, siamo finalmente giunti alla prima scommessa della nuova stagione. E’ finito il mercato, hanno giocato le nazionali, abbiamo composto le nostre rose del fantacalcio. Insomma è tutto pronto per sfidare Joe il Pistoiese ed il Meneghino di Paderno Dugnano detentori dell’introvabile trofeo assegnato ai vincitori della scorsa edizione.

Ricordo a tutti che entro la fine del mese di settembre sarebbe auspicabile avere i pronostici bonus che avevo elencato nell’ultimo articolo e che trovate qui di seguito (https://ilcornerdellungo.com/2021/08/27/che-si-gioca-2021-2022/). Ringrazio fin da ora il mitico Carlo che anche in questa stagione mi aiuterà con la classifica…. quindi siete liberi di infamarlo fin da lunedì prossimo!

Bando alle ciance dunque, ecco i primi pronostici dell’anno!!

La gara più scontata: PARIS SAINT GERMAIN – CLERMONT = 1

E’ la scommessa meno romantica che ci sia e che spero vivamente di sbagliare. Detesto questa specie di Harlem Globetrotters che sono diventati i parigini e vedere giocare insieme Neymar, Messi e Mbappè mi fa vomitare soprattutto pensando che fino a qualche mese fa eravamo tutti a piangere per i debiti accumulati durante la pandemia e dunque sembrava necessaria l’elitaria SuperLega. Però in questo weekend la serie A offre tantissime sfide difficilmente leggibili ed anche il campionato cadetto non aiuta. Il Clermont affronta per la prima volta nella storia la Ligue 1 ma finora non sembra pagare lo scotto del noviziato, mentre il PSG dovrà fare i conti con tantissimi calciatori che torneranno all’ultimo momento dagli impegni con le nazionali. Ma tanto a loro che gli frega, hanno 50 giocatori…. 1 fisso e parigini ancora a punteggio pieno!

La partita da NON giocare: ATALANTA – FIORENTINA

La presentazione della gara di Bergamo la trovate qui, ma a parte l’autopromozione le incognite sono veramente troppe. Da una parte la banda di simpatia Gasperini sarà senza Muriel, De Roon e Hateboer, con Zapata e Piccoli che proveranno in tutti i modi ad essere disponibili, con Gosens recuperato a tempo di record. Dall’altra parte la Fiorentina, che ancora deve assimilare al meglio i concetti del nuovo mister Italiano, probabilmente non potrà contare sul calciatore che finora ha acceso il cuore viola, Nico Gonzalez che tornerà dalla nazionale a poche ora dalla sfida di Bergamo. L’Atalanta inoltre, nelle prime due giornate non ha rubato l’occhio, mentre la Fiorentina ha fatto vedere cose interessanti. Inutile dire che la speranza è poter assistere ad una vittoria esterna, ma negli ultimi anni la Dea ha dimostrato più volte di poter fare a meno di tutti. Divano, birra e tifo… per il pronostico lascio ad altri.

La sorpresa della giornata: NAPOLI – JUVENTUS = 1 (Risultato 3 – 1)

Fino a stamattina pensavo che la sfida potesse finire in pareggio, ma dopo aver letto che i sudamericani della Juve resteranno tutti a casa, credo che l’occasione per Spalletti e soci sia troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Il Napoli ha già dimostrato di avere tanta qualità davanti e di riuscire a difendere anche e soprattutto grazie al possesso palla. Certo senza Demme, Lobotka e Zielinski la gestione della palla diventa più difficile, ma sulla sponda opposta Allegri ha problemi ben più gravi. Un mercato che ha lasciato la squadra incompleta, gli acciacchi dei nazionali e la Champions alle porte. E’ vero che perdere lascerebbe i bianconeri già a -8 dalla vetta, ma la testa mi dice così! Apoteosi partenopea e Juve di rincorsa!

Vi ricordo i pronostici bonus e…. vai con le previsioni!!

Che si gioca??

Siamo giunti all’ultima giornata di campionato e dunque all’ultima occasione per rosicchiare punti al capolista Joe. Non dimentichiamoci che la corsa è ancora aperta grazie anche ai pronostici che all’inizio di questa cavalcata abbiamo inviato per i verdetti finali non solo della massima serie, ma anche delle coppe europee. Il turno scorso ha visto uno scatto imperioso di Salva il Molisano che, grazie al risultato esatto della gara di Torino, ha scavalcato Bomber Siiimo tradito da Lapadula e compagni. La caduta dell’Inter ha tratto in inganno quasi tutti che si sono dovuti accontentare del solo risultato della gara scontata. Vediamo dunque, grazie al consueto lavoro del mitico Carlo, la classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 64
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 58
Niccolò 56
Lungo 51
Francesco il Meneghino Junior 48
Salva il Molisano 46
Bomber Siiimo 41
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 35
Luchino il diavolo rossonero 34

Questa settimana tutti a pronosticare l’unica partita che si giocherà veramente:

La gara più scontata: NAPOLI – VERONA = 1

I ragazzi di Gattuso dipendono solamente da loro stessi dato che con la vittoria sarebbero matematicamente in Champions League. Il Verona di contro, è ormai senza obiettivi da mesi ed ultimamente inciampa molto spesso. Il Napoli, oltre ad avere un obiettivo così importante a portata di mano, è decisamente la squadra più in forma del campionato e sta volando. 1 fisso e Napoli in Champions League!

La partita da NON giocare: SASSUOLO – LAZIO

Il Sassuolo vuole veramente arrivare in Conference League? Quanto pesa l’addio di De Zerbi nella mente dei calciatori neroverdi? La Lazio, dopo aver pareggiato incredibilmente contro il Torino nel recupero, vorrà nuovamente agevolare il percorso degli altri oppure giocherà alla morte rischiando di aiutare la Roma che se la vedrà contro uno Spezia già salvo? E se la gara dei giallorossi fosse già chiusa a loro favore durante il primo tempo, il Sassuolo continuerà a giocare a suo modo o rallenterà? Troppe incognite, anche se propendo per il segno 1, meglio saltare.

La sorpresa della giornata: ATALANTA – MILAN = 2 (Risultato 1 – 3)

Penso che le scorie della finale di Coppa Italia decideranno la partita. I bergamaschi sono apparsi stanchissimi nella seconda metà della gara e nelle dichiarazioni successive hanno dimostrato di aver accusato il colpo anche dal punto di vista psicologico. Il Milan intanto, ha potuto iniziare fin da subito dopo il pareggio contro il Cagliari a preparare questa sfida decisiva che i rossoneri devono assolutamente vincere; differentemente da Gasperini e soci, che sono già qualificati alla prossima Champions League, per Pioli gli ultimi 90 minuti sono decisivi. Probabilmente anche gran parte del futuro del mister, di Donnarumma, di Calhanoglu, passano dal risultato di Bergamo! Ecco perché credo che, dopo una cavalcata magnifica ed inaspettata come quella rossonera, il Milan non vorrà gettare tutto alle ortiche negli ultimi 180 minuti di un campionato disputato comunque ben oltre le aspettative di tutti. Milan corsaro ed in Champions League con merito!

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – NAPOLI = 0 – 2

Una discreta Fiorentina lotta finché può contro un Napoli superiore dal punto di vista tecnico, tattico e fisico. La squadra di Iachini ha cercato di vendere cara la pelle per cercare di riscattare il cappotto della gara di andata ma dopo il gol del vantaggio di Insigne, non ha più avuto la forza ed il cuore di rendersi pericolosa. Resta da sottolineare quanto sia diversa questa Fiorentina, ormai salva, da quella timorosa ed impaurita che non riusciva a fare tre passaggi di fila. Nonostante la sconfitta, stavolta Ribery e compagni se la sono giocata per un tempo contro la compagine più in forma del torneo ed hanno dimostrato che avrebbero potuto e dovuto disputare una stagione diversa, che magari non avrebbe portato Firenze in Europa, ma nemmeno a soffrire fino a 180 minuti dal termine del campionato.

Ricordo che se avete domande, dubbi o curiosità, scrivete nei commenti che vi rispondiamo domani nel “Corner Viola”!

IL BUONO

  • Terracciano: il numero 12 perfetto. Dopo aver fatto qualche prestazione non proprio indimenticabile, stavolta risponde presente. Già nel primo tempo è chiamato alla doppia parata dopo poco più di dieci minuti, poi si ripete ad inizio ripresa. Riesce anche a respingere il rigore di Insigne, che è però il più lesto a ribattere in rete. È protagonista anche di un paio di uscite sicure e non sfigura nemmeno con i piedi. Non so se Dragowki sia in partenza, ma comunque a Crotone possiamo stare tranquilli con Pietrone tra i pali!
  • Ribery: non c’è niente da fare, quando sente profumo di grandi sfide si esalta ed offre il meglio di sé stesso. Delizia la platea televisiva con giocate di altissima qualità saltando avversari come birilli e mettendo la palla in cassaforte. Cerca anche di concludere verso la porta avversaria ma come sempre il meglio lo dà nell’opera di raccordo tra centrocampo ed attacco. Cosa darei per togliergli cinque anni….
  • Pulgar: se la Fiorentina delle ultime settimane e quella del primo tempo inizia ad assomigliare ad una squadra in cui i reparti sono maggiormente legati assieme è sopratutto grazie al centrocampista cileno. Anche oggi, anche se quasi esclusivamente nel primo tempo, riesce a intasare le diagonali di passaggio avversarie ed a far ripartire l’azione viola con alcuni cambi di campo notevoli. Finalmente assomiglia a quello di Bologna.
  • L’atteggiamento della squadra: in un calcio in cui i biscotti sono sempre all’ordine del giorno, la grinta con cui la Fiorentina ha lottato per 90 minuti rappresenta la fotografia di ciò che dovrebbe sempre succedere anche nelle ultime giornate di campionato. Bravi ragazzi.

IL BRUTTO

  • Milenkovic: il fallo da rigore che commette è tanto plateale quanto stupido. Dimostra ancora una volta di avere pause preoccupanti per un calciatore che sembra ambire ad altri palcoscenici. Anche se è il più evidente, non è certo l’unico strafalcione di giornata. Ennesima prova horror di una stagione da buttare.
  • Dragowski: se non voleva giocare l’ultima a Crotone bastava lo dicesse a Beppe senza dover cercare giustizia sommaria dal momento del rigore in poi. Immagino che bruciassero ancora i 6 gol presi all’andata, ma allora avrebbe dovuto menare anche il compagno Callejon che ebbe la brillante idea di fare anche qualche foto sorridente nello spogliatoio avversario alla fine della partita. Se il giudice sportivo non sarà clemente, rischia di saltare almeno la prima gara del prossimo campionato!
  • La Fiorentina dopo il gol subito: la squadra si è ritratta tutta dentro la propria tre quarti campo e non è più uscita. I soliti difetti strutturali e di gioco di cui abbiamo ripetutamente parlato. Speriamo che il nuovo corso sia diverso, pieno di gioco, divertimento e magari se possibile anche di risultati positivi.

Ci vediamo domani con la 5′ puntata del Corner Viola! Parleremo della conferenza stampa di Commisso e risponderemo alle vostre domande!!

Che si gioca??

Quella che poteva essere una ghiotta occasione, non si è rivelata tale per i multipli errori registrati nella gara del Mapei Stadium. Solamente Salva il Molisano e Niccolò hanno infatti approfittato della nuova frenata di Joe il Pistoiese che così mantiene la vetta. Siamo invece tutti diventati specialisti della gara scontata anche se c’è chi ancora crede nel romanticismo, nell’amore infinito ed immortale, il Charles Baudelaire del blog, l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino che scivola sull’ennesima buccia di banana ed ormai vede il sogno di riprendere Bomber Siiimo sfumare sempre più. Vediamo dunque, grazie al meticoloso lavoro del mitico Carlo, la classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 63
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 57
Niccolò 55
Lungo 50
Francesco il Meneghino Junior 47
Bomber Siiimo 42
Salva il Molisano 40
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 34
Luchino il diavolo rossonero 33

Questa settimana tutti si dovranno confrontare con il Derby d’Italia:

La gara più scontata: FIORENTINA – NAPOLI = 2

I viola già salvi, il Napoli in lotta per la Champions con il vantaggio di non dipendere dagli altri risultati. Considerando l’ultimo impegno casalingo contro il Verona, per Gattuso e soci la qualificazione alla Coppa dalle grandi orecchie passa principalmente da questa partita. Nel frattempo la Fiorentina è in vacanza, salva e probabilmente (almeno speriamo) già proiettata al futuro. 2 fisso.

La partita da NON giocare: SPEZIA – TORINO

Nella bagarre salvezza che vede ancora invischiate queste due squadre, considerando l’incredibile assenza di contemporaneità delle gare, potrebbe anche venir fuori un pareggio che permetta ad entrambe di arrivare all’ultima giornata con tantissime probabilità di restare in Serie A. Considerando però la mentalità soprattutto di Mister Italiano potrebbe anche venir fuori una partita vera! Nicola ed i suoi calciatori vengono dalla debacle subita contro il Milan ma possono contare anche sul recupero contro la Lazio ancora da disputare prima di affrontare il Benevento all’ultima giornata. Considerando le troppe variabili, lascio ai veri scommettitori la giocata!

La sorpresa della giornata: JUVENTUS – INTER = 2 (Risultato 1 – 2)

Per la seconda settimana consecutiva vi chiedo di esprimere il vostro pronostico in merito alla gara dei simpatici, ma stavolta l’occasione è ghiotta. Un’Inter già campione d’Italia potrebbe giocare uno scherzetto non da poco ai bianconeri! Conte ed i suoi ragazzi hanno infatti la possibilità di di certificare l’esclusione di Ronaldo, Chiesa e del maestro dalla competizione più prestigiosa dopo tempo immemore. Dall’altra parte i bianconeri proveranno in ogni modo a restare in lotta fino agli ultimi 90 minuti disponibili. I nerazzurri sembrano in un momento di grazia ed anche anche fuori dal campo, nonostante i dissidi con la società, il clima sembra molto sereno. A Torino invece sanno di essere sulla soglia del precipizio e l’unico modo per non cadere giù è battere l’Inter e sperare in un passo falso del Napoli a Firenze. Normalmente queste imprese sono pane morbido per i denti bianconeri, ma stavolta credo proprio che non riusciranno ad addentare la preda. Inter corsara e Juve in Europa League!

A voi per i pronostici!