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Un traguardo inimmaginabile!!!

lungo766 commenti

Solo una parola: grazie a tutti voi che mi seguite con tanto affetto!!

6 pensieri su “Un traguardo inimmaginabile!!!”

  1. Quando mi veniva permesso di pubblicizzare il mio blog su Facebook, facevo una marea di visualizzazioni. Poi ho cominciato a spammare i link dei miei post su quel social in maniera troppo martellante: di conseguenza Facebook ha deciso di contrassegnare il mio blog come spam. Questo significa che, se qualcuno pubblica su Facebook un link che rimanda al mio blog, il post o il commento che contiene quel link viene automaticamente oscurato. Da allora le mie visualizzazioni sono colate a picco. Prima di allora arrivavo facevo in media 500 visualizzazioni al giorno, adesso ne faccio 50.
    Con questa nuova media, per arrivare a fare 50.000 visualizzazioni mi ci vogliono quasi 3 anni. Di conseguenza tagliando questo traguardo hai raggiunto un grandissimo risultato.
    Oggi vanno di moda i tweet da 280 caratteri al massimo, o addirittura i contenuti del tutto privi di testo come le storie di Instagram e i video di TikTok: di conseguenza tanti dicono che un blog, essendo formato da dei post piuttosto lunghetti, appartiene ormai alla Preistoria di Internet. Il successo avuto dal tuo blog dimostra che invece c’è ancora un pubblico per questo tipo di contenuti, basta saperlo attirare. Tu con il tuo talento per la scrittura, la passione che trasmetti e la gentilezza con cui ti poni hai saputo attirarlo, e sono convinto che si ingrosserà sempre di più.

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    • Ti ringrazio infinitamente per le bellissime parole che hai speso. Mi hai sinceramente emozionato. Spero che tu possa presto condividere nuovamente sui social i tuoi contenuti….credo sia sufficiente selezionare un certo numeri di gruppi e pagine in cui condividere e potrai tornare a fare sentire la tua voce in modo più capillare. È un piacere dialogare, seppur a distanza, con te!

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      • Il piacere è assolutamente reciproco! 🙂 Colgo l’occasione per dirti che sto seguendo le 2 partite della Premier League attualmente in corso, perché sono davvero decisive: al momento il Chelsea è sesto (quindi in Europa League) e il Newcastle è settimo (quindi in Conference), ma basterebbe un gol nell’una o nell’altra partita per invertire le 2 posizioni.
        Comunque vada, al Chelsea va dato atto di non essersi mai perso d’animo, perché ha fatto schifo per tutta la scorsa stagione e per 3/4 di questa, ma sul finire del campionato ha finalmente trovato una continuità di rendimento, e adesso insegue una qualificazione europea che sembrava impossibile dopo un anno e mezzo passato attorno al decimo posto.
        A fare le spese di quest’ascesa è stato il Brighton di De Zerbi, che ha finito la benzina con largo anticipo sul finire del campionato. Un vero peccato, perché questo flop rischia di tarpare le ali ad uno dei pochi allenatori amanti del bel gioco. Speriamo che un altro di questi esemplari in via di estinzione (Palladino) venga presto a Firenze: la sviolinata alla città che ha fatto al termine di Fiorentina – Monza mi fa pensare che stia già preparando il terreno per una scelta di questo tipo.

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        • Ciao Wwayne! Il Chelsea si meriterebbe sinceramente la sesta posizione non fosse altro perché Pochettino ha fatto il miracolo di capirci finalmente qualcosa. Enzo Fernandez, in un’intervista di martedì, ha detto che con lui sono nuovamente una squadra. Prima si allenavano in campi separati perché erano troppi ed anche gli spogliatoi erano divisi. Adesso hanno un’ossatura, un gioco ed un obiettivo comune. Il Brighton purtroppo quest’ anno ha sbagliato gli innesti del mercato e non è riuscito a ripetere la scorsa stagione. Ho paura però anche che De Zerbi stia un po’ diventando prigioniero del personaggio che gli hanno disegnato addosso. Sembra quasi che si debba per forza fare determinate scelte tecnico tattiche anche quando non pagano in termini di risultati. Quanto al nostro allenatore a me Palladino non esalta ma in confronto as Aquilani mi sembra Guardiola!

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          • Sono totalmente d’accordo: la scelta di inseguire il bel gioco non paga in termini di risultati, se la applichi ad una squadra con poca qualità tecnica. Lo sta imparando De Zerbi e l’ha imparato prima di lui Montella, che pretendeva di fare il calcio champagne con una Sampdoria da quindicesimo posto e con il Milan derelitto degli ultimi anni di Berlusconi. Con squadre così è ridicolo anche solo pensare di produrre bel gioco: è come provare a spiegare le equazioni di secondo grado a degli scolari che a stento ti sanno dire la tabellina del 2.
            Riguardo alla dichiarazione di Enzo Fernandez, purtroppo quest’odiosa abitudine degli spogliatoi divisi non è solo del Chelsea: in molte società inglesi, per spingere gli esuberi ad andare via, li umiliano facendoli andare in dei campi e degli spogliatoi a parte, o addirittura con i ragazzini. Nei suoi ultimi mesi allo United a Jadon Sancho arrivarono a vietare perfino l’ingresso alla mensa: veniva un dipendente del club a portargli un sacchettino con il cibo, come si fa con i cani. Nessuno stupore che a una giornata dalla fine i Red Devils siano fuori da qualsiasi piazzamento europeo: una società gestita così non può far altro che fallire, e le sta proprio bene! 🙂

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