FIORENTINA – COMO = 0 – 2
Una prestazione inaccettabile.
Dopo la sconfitta di San Siro arrivata in mezzo alle polemiche, la Fiorentina sceglie il modo peggiore per provare ad accorciare in classifica sulla Lazio e sulle squadre davanti. Palladino schiera i viola con il consueto 4-2-3-1, con Beltran al posto di Kean e Fagioli e Zaniolo a fare compagnia a Folorunsho dietro la punta. Nelle retrovie poi, Comuzzo resta ancora una volta in panchina mentre in mezzo al campo la coppia centrale è composta da Cataldi e Mandragora. Il problema però, non è solamente di uomini (anche se parleremo anche di quello), ma soprattutto di (non) gioco.
I viola infatti, se si eccettuano i primi 7 minuti di numero, vengono surclassati dal Como nel gioco, nella condizione atletica, nell’organizzazione. Fabregas ha creato una squadra che subisce tante reti, oggi per la prima volta imbattuta in trasferta (!!!), ma che ha princìpi di gioco ben riconoscibili, non butta mai via la palla, accompagna sempre l’azione con tanti uomini. Il confronto con la Fiorentina è stato impietoso: i viola continuano a giocare sempre e solo di rimessa, non hanno mai idea di come amministrare la palla e vivono delle giocate individuali. Senza Kean là davanti però è dura e la gara giocata ieri dalla squadra viola è stata inguardabile ed ingiustificabile!
Alcune cose poi, sono del tutto incomprensibili: abbiamo appena concluso un mercato in cui la società ed il proprio allenatore hanno mandato via tutti gli esterni di ruolo in rosa ma giochiamo con il 4-2-3-1; abbiamo acquistato uno dei centrocampisti centrali migliori della nuova generazione e lo schieriamo trequartista dietro un (non) attaccante; abbiamo uno dei difensori centrali del futuro della nostra nazionale e lo teniamo in panchina quando invece giocando con tre difensori centrali potremmo liberare Gosens alto a sinistra; anche contro il Como abbiamo ritardato le sostituzioni e non siamo stati in grado di migliorare la situazione.
Ma la cosa più grave è che siamo una squadra senza alcuna idea, senza personalità, senza una fisionomia precisa. Oltre a ciò, sembra sempre che gli altri corrano più di noi ed abbiano una maggiore cattiveria sportiva. Senza contare poi che non si può più sentire un allenatore che tutte le volte si assume le responsabilità ripetendo la solita litanìa della squadra che deve essere protetta; stavolta addirittura abbiamo dovuto ascoltare Palladino dire che se Zaniolo avesse segnato dopo nemmeno un minuto la partita sarebbe stata diversa. Certo…. ci saremmo messi ancora una volta a fare le barricate per poi ripartire in contropiede, l’unica cosa che sappiamo fare. Il problema però è che ultimamente la Fiorentina và quasi sempre in svantaggio e, quando si è sotto nel punteggio, si deve avere idee, individualità, carattere e condizione atletica per tornare in partita sennò non ce la fai!
Grande merito invece al Como che ha impartito ai viola una lezione di calcio senza nemmeno penare più di tanto: possesso palla, calcio riconoscibile, ricerca dell’uno contro uno sull’esterno, personalità negli ultimi 25 metri, insomma una squadra di calcio. La Fiorentina è sembrata un’armata Brancaleone senza alcuna idea, una squadra senza capo né coda con un allenatore che ha dato poco o nulla ai propri ragazzi e che non è riuscito a mettere in campo nessuna idea nuova né all’inizio della gara né con le sostituzioni.
Commisso dopo la vittoria contro l’Inter ha detto che qualcuno voleva mandare via Palladino ma lui lo ha difeso e tenuto a Firenze. Mi sa che anche stavolta la decisione avrebbe dovuto prenderla qualcuno che vive nel calcio e di calcio da anni…. Un vero peccato perché rischiamo di buttare via un’altra stagione, l’ennesima!
IL BUONO
- La classifica: il pareggio di Lazio ed Atalanta permette ai viola di rimanere nel buglione dell’alta classifica, ma dietro ormai Bologna, Milan ed addirittura Roma ci alitano sul collo. Riusciamo a non buttare via tutto?
IL BRUTTO
- Beltran: gioca ancora una volta fuori ruolo come ai tempi di Vincenzo Italiano con la differenza che la squadra che dovrebbe aiutarlo non ha la benché minima idea di come poterlo fare. Un pesce fuor d’acqua con la spia della riserva accesa ormai da un paio di settimane. Prova trasparente.
- Colpani: entra in campo senza sapere come venire a capo della situazione. Spento fisicamente, inutile tatticamente, ha anche la colpa di perdere il pallone nell’azione che porta alla rete di Nico Paz. Da rimandare velocemente a casa.
- Dodò: appannato fisicamente, viene spesso superato dal proprio dirimpettaio. Sbaglia tanti passaggi semplici, non riesce mai a sgommare sulla fascia. Che sia arrivato il momento giusto per un turno di riposo?
- La Curva Fiesole: cantare fino all’ultimo minuto sostenendo la propria squadra del cuore è del tutto giusto. Non fischiare mai chi indossa la propria maglia finché la partita non è finita è ancora più giusto, ma non mostrare alcun cenno di disapprovazione nemmeno dopo il termine di 90 minuti giocati in modo indecente è per me inaccettabile. Vediamo di dare una sveglia a questa gente, altrimenti ci ritroviamo a metà classifica senza nemmeno rendercene conto!!
A voi per i commenti!!
Il Corner del Lungo 
La mia reazione dopo la partita di ieri è stata un misto di preoccupazione, rabbia, delusione, non so ancora quale sia stata quella preponderante. Fatto sta che se incappiano alla prossima di Conference in una giornata come questa ci sbattono fuori subito altro che piazzamento Champions. In Conference trovi tante squadre del livello del Como: squadra umile ben impostata tatticamente, che corre, gioca con rabbia e grinta. A metà del 1° tempo mi sono chiesto se giocavano in 14, la palla l’avevano sempre loro. Pressavano in 3-4 giocatori poi sulla palla ributtata a metà campo, perché il nostro gioco è questo oramai, chi ci arrivava prima? Loro ovviamente. Abbiamo certificato, qualora ce ne fosse stato bisogno, che senza Kean siamo zero all’attacco. Dove è il vice Kean di cui si parlava tanto già l’estate scorsa?. A prescindere dal gioco di Palladino, che anche ieri non c’ha capito niente ma non è una novità, questa cosa mette sul banco degli imputati anche la società. Questa si nasconde dietro Pradè che fa esternazioni continue contro quello e quell’altro, ma soprattutto pare di capire verso l’allenatore, senza spiegare perché si è trascurato l’acquisto di una prima punta, almeno ufficialmente io non ho notizie di dichiarazioni in tal senso. Per costruire la squadra si è rivolto l’attenzione alla difesa con ben 8 difensori (compreso Parisi, Gosens e Dodò), 7 centrocampisti di ruolo, 4 trequartisti o seconde punte, tutti potenzialmente titolari escluso ovviamente il giovane Caprini. Senza contare degli acquisti fatti all’ultimi giorni di mercato, il contratto di Fagioli è stato depositato alle 23,50 del 3 di Febbraio, questo non ha permesso di allenare i nuovi subito per velocizzare il loro inserimento nella squadra. Per Zaniolo aspetterei a giudicare, credo che il suo ruolo naturale debba essere sulla fascia con caratteristiche per lo più offensive. Beltran oramai ha bisogno di riposo, in questo momento è un disastro più gioca e peggio rende, il suo ruolo non è quello di prima punta, ora l’hanno capito anche i sassi. Folorunsho ok anche se può fare meglio, Fagioli che potenzialmente intravedo un buon giocatore deve essere spostato sulla mediana come giustamente ha fatto Palladino nel 2° tempo. Ndour e Richardson sono assolti perché subentrati in mezzo al casino più totale. Altra notazione, che piaccia o no, la Fiorentina a centrocampo non può fare a meno di Adli. Si è visto che mancava un riferimento fatto di esperienza e carisma nel mezzo.
Ciao
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Roberto! Io sinceramente ero inca…ato nero! Credo che gran parte delle squadre che troveremo in Conference siano peggiori del Como: due giocatori come Paz e Diao, tolto il Chelsea, credo non li abbia nessuno. Questo non mi consola certamente anche perché dal punto di vista della corsa e della grinta sono invece tutte almeno sul livello del Como ieri: in questi fondamentali siamo stati impresentabili, non abbiamo mai vinto una seconda palla o un contrasto…un disastro vero! Concordo sulla colpa che hanno Prade’, Goretti e compagnia cantante in merito alla mancanza del vice Kean ma il fatto di non averlo preso in due mercati consecutivi mi fa pensare che possa essere lo stesso Kean a non volerlo per non sentirsi in discussione (ma è solo e soltanto una mia ipotesi). Ho fiducia che Zaniolo possa regalarci qualcosa che mancava alla squadra, certo è che qualcosa dovrà darlo anche il mister che ad oggi è l’anello debole.
"Mi piace""Mi piace"
Non è un caso che il Como avesse sempre la palla: Fabregas è un ex Barcellona, e in quanto tale applica il tiki – taka, ovvero un gioco basato sul tenere sempre la palla, però passandola sempre in orizzontale, con solo poche verticalizzazioni verso l’attaccante. E infatti nel primo tempo ci sono stati solo 3 lanci verso Diao: sul primo ha parato De Gea, sul secondo ha fatto un ottimo recupero Pongracic, sul terzo siamo capitolati.
Tu mi dirai: ma se con il tiki – taka la palla non viene lanciata quasi mai all’attaccante, come fa ad essere un sistema redditizio? In realtà lo è eccome, perché se la palla la tieni sempre tu l’avversario si scoraggia. Inoltre, se è stato per diversi minuti a vedere la palla che passava da un giocatore all’altro alla fine gli gira la testa, e quindi anche se riesce a riconquistarla poi è così confuso da non sapere cosa farci.
Attenzione: se Domenica siamo apparsi così in confusione non è soltanto per il tiki – taka di Fabregas, ma anche perché da quando ha perso Bove Palladino non ci ha capito più nulla. E se l’allenatore non sa che pesci prendere, ovviamente non lo sanno neanche i giocatori.
Sono totalmente d’accordo con te in merito al vice – Kean: a 2 settimane dalla chiusura del mercato il mancato arrivo di Sanabria mi brucia ancora. Per farti capire quanto ci sarebbe servito ti faccio un esempio recente: Torino – Genoa 1 – 1. Sanabria entra a 5 minuti dalla fine, ma fa in tempo a procurarsi un rigore (poi l’arbitro non gliel’ha dato, ma lui se l’era procurato). Immagina se questa situazione si fosse creata in Fiorentina – Como: secondo te, se Sanabria fosse entrato e in qualche modo fosse riuscito a creare l’ 1 – 2, poi noi saremmo riusciti a segnare anche il secondo gol? Secondo me sì, e in quel caso adesse oltre ad avere un punto in più avremmo anche una situazione psicologica totalmente diversa.
Il Lungo dice che forse il vice – Kean non è stato preso perché Kean non voleva. Se fosse così sarebbe un comportamento grave da parte della Fiorentina, perché una società non deve mai farsi dettare la linea dai suoi giocatori. E sarebbe un comportamento grave anche da parte di Kean, perché significa che lui mette la sua volontà di non avere concorrenza davanti al bisogno della squadra di avere un centravanti di riserva. Un professionista non si comporterebbe mai così. E infatti Del Piero non ha mai detto mezza parola quando la Juve gli affiancava delle riserve extra lusso come Miccoli, Giovinco e anche il nostro Palladino. Nostro ancora per poco si spera! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Il 4 Febbraio io ti scrissi che con il nostro mercato di riparazione avevamo buttato via la stagione. La partita di ieri mi ha dato ragione, perché ha messo in luce l’abisso che c’è tra Kean e la sua riserva, ovvero il neoacquisto Zaniolo. Quest’ultimo ha giocato una partita sconcertante, perché non è riuscito a trattenere un pallone che sia uno. Alcuni palloni li ha persi addirittura da solo, senza neanche l’attenuante di essere pressato da un difensore del Como.
Kean è mancato terribilmente non solo perché (a differenza di Zaniolo) è in grado di tenere palla anche se un avversario lo pressa, ma anche perché “riempie” l’area di rigore, nel senso che se lanci la palla in area lui troverà sicuramente il modo di arpionarla e farci qualcosa. Ieri invece la nostra area di rigore sembrava vuota, perché Zaniolo giocava molto lontano dalla porta. Di conseguenza oltre al possesso palla gli manca anche un’altra qualità fondamentale, ovvero il senso della posizione.
Zaniolo ha alle spalle più di 200 partite da professionista, di cui 19 in Nazionale e 14 in Champions’ League. Inoltre, al di là dei numeri, ricordo di avergli visto fare tanti gol meravigliosi, al termine di alcune sgroppate palla al piede che solo un campione è in grado di fare. Di conseguenza mi piange il cuore a vedere che dopo una lunga lontananza dai campi ha totalmente disimparato a giocare. Mi dispiacerebbe anche se militasse nel Monza, figuriamoci se consideriamo che indossa la maglia della Fiorentina, e quindi le sue papere oltre a farmi tristezza causano anche dei danni alla mia squadra.
Un altro aspetto che mi ha impressionato in negativo della partita di ieri (e anche di quella con il Torino) è che eravamo una squadra senza idee. Mi fa piacere che anche tu l’abbia sottolineato nel tuo post. L’unico che sembrava sapere cosa stava facendo era Folorunsho, tutti gli altri appena prendevano la palla avevano l’idea di pensare “Ora che ci faccio?”. Dato che in teoria abbiamo tanti giocatori di fantasia, se tutti loro sembravano così smarriti è evidente che Palladino non è riuscito a dare un gioco alla squadra. O meglio, ci era riuscito finché è rimasto in campo Bove; venuto meno lui il nostro allenatore ha provato a ridisegnare la nostra squadra mille volte, con continui cambi di modulo e di uomini, ma non ha mai trovato una nuova quadratura del cerchio. Il modulo con cui abbiamo reso meglio è stato il 4 – 4 – 2, perché è un modulo semplice e perché permette ai nostri giocatori migliori di stare tutti in campo contemporaneamente: di conseguenza insistiamo su quello, ma con un altro allenatore in panchina.
"Mi piace""Mi piace"
Ciao WWayne!
Considerando quanto poco Zaniolo ha giocato negli ultimi mesi, credo che il tuo commento sia un pò ingeneroso. Delle tre occasioni da rete che abbiamo avuto negli unici 7 minuti giocati, Zaniolo è stato protagonista due volte arrivando anche al tiro. Quanto alla capacità di tenere la palla, non mi sembra che Beltran abbia fatto meglio anzi….io credo semplicemente che avremmo bisogno di un allenatore che dia quantomeno uno straccio di gioco ad una squadra rinnovata che però ha tanta qualità in più!! Com’è possibile far giocare Fagioli trequartista? E mettere Colpani? Affidare la regia a Mandragora? Folorunsho sull’esterno? Se quest’anno non andremo in Europa League, il responsabile avrà un nome che inizia per R ed un cognome che inizia per P.
"Mi piace""Mi piace"
Che Palladino avrebbe messo Colpani era prevedibile già dalla conferenza stampa pre – partita, in cui il nostro allenatore lo aveva elogiato a tutto spiano. Più precisamente aveva detto che la sua duttilità lo rende un giocatore utile in più ruoli. Appena l’ho sentito dire queste parole gli sono scoppiato a ridere in faccia: sia perché aveva messo “Colpani” e “utile” nella stessa frase, sia perché un calciatore è duttile quando gioca bene in tutte le zone del campo, non quando fa pietà ovunque tu lo metta.
Riguardo alla partita di ieri, a mio giudizio non è possibile dire se Fagioli ha giocato trequartista o Mandragora come regista, perché ieri vagavano tutti per il campo a caso. Il confronto con il calcio super organizzato di Italiano è davvero impietoso.
Tu dici che per colpa di Palladino non faremo l’Europa League. Io me l’auguro, nel senso che per me l’unica coppa che vale la pena disputare è la Champions’: dato che quella coppa dista 4 punti ed è impossibile che li recuperiamo, a questo punto tanto vale finire fuori da tutto e ripartire senza una coppetta di mezza tacca tra le palle. Dobbiamo cominciare a perderle tutte apposta, come ha fatto il Napoli sul finire dell’anno scorso. Chissà, magari in questo modo riusciamo anche a liberarci di Palladino in anticipo! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Hai perfettamente ragione in merito a Colpani! Quanto invece alle coppe io credo che l’Europa League sia una signora manifestazione che porterebbe prestigio e bellissime partite europee. La Champions invece, oltre che ingrassare le casse societarie, al momento sarebbe decisamente troppo per noi!
"Mi piace""Mi piace"