Che si gioca?

Dopo qualche settimana a braccetto al comando, qualcuno ha messo la freccia ed ora cerca la fuga. Joe il Pistoiese si scrolla di dosso la compagnia di Sandrino il Bressesino rosicchiando due punti di vantaggio, ma subito dietro si affacciano nuovi inseguitori.

Zitto zitto, senza mai una parola in più ai risultati nei propri commenti, Il Pappagallone Reale tallona la coppia al comando ad una sola lunghezza di distacco dal suo prossimo obiettivo ma l’exploit della settimana è quello di Bomber Siiimo: non solo azzecca la scontata estera, ma riesce anche a prevedere il pareggio di Firenze ed in un colpo solo sorpassa Francesco il Meneghino Junior, Niccolò e Lungo mettendo nel mirino il suo amicone sudamericano. Tra gli altri, in molti zoppicano sulla scontata grazie alla non vittoria degli strisciati e del Barcellona in Liga. Prima di vedere quali gare giocare in questo weekend, ecco la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Joe il Pistoiese 71
Sandrino il Bressesino 69
Il Pappagallone Reale 68
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 66
Bomber Siiimo 64
Lungo e Niccolò 62
Francesco il Meneghino Junior 60
Il Crociato Gialloblù 56
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 54
Salva il Molisano 49
Andrea 38
Luchino il diavolo rossonero 21

Ecco invece le partite da pronosticare:

La gara più scontata: ANGERS – PSG = 2

Il più classico dei testacoda in Ligue 1! Il Paris Saint Germain è chiamato a vincere per blindare il titolo di campione di Francia contro un Angers desolatamente ultimo in classifica. Considerando la precoce eliminazione dei parigini dalla Champions League ormai giunta alle semifinali, il traguardo del titolo francese è il minimo sindacale per una squadra costruita con vagoni di soldi. Non voglio e non posso pensare ad un risultato diverso dalla vittoria esterna. Due fisso e scudetto più vicino.

La sorpresa della giornata: ATALANTA – ROMA = X (Risultato 1 – 1)

E’ una di quelle partite in cui non so chi mi stia più antipatico e chi spero maggiormente possa perdere. Nel dubbio, metto un bel pareggio che non farà gioire nessuno. Da una parte l’Atalanta che abbiamo visto nell’ultimo turno a Firenze, è sembrata una squadra molto diversa da quella che abbiamo conosciuto nelle ultime stagioni, quasi a fine ciclo. Non gioca più quel calcio cattivo e spettacolare che ci ricordavamo, ha certamente meno qualità nella rosa, ha alcuni calciatori un pò a fine corsa. Dall’altra parte c’è la Roma, la compagine che, in relazione alla quantità di talento che ha tra le proprie fila, gioca probabilmente il peggior calcio d’Italia. Fisico, palle lunghe, difesa, contropiede e palle inattive: si ma….il calcio? Sulle panchine poi, abbiamo la fortuna di poter ammirare lo scontro tra due titani della simpatia! Un pareggio probabilmente potrebbe accontentare entrambe, con la Roma che resterebbe in zona Champions e l’Atalanta che avrebbe ancora speranza di agganciarla. Un punto per uno e tutti contenti.

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – ATALANTA = 1 – 1

Se l’Atalanta del sempre sportivo Gasperini doveva venire a Firenze a dimostrare la differenza di punti in classifica, mister simpatia dovrà riprovarci l’anno prossimo.

Abbiamo infatti ammirato una bellissima Fiorentina in una partita divertente e ben giocata, di quelle che non ti fanno sentire così inferiore rispetto agli altri campionati europei. I ragazzi di Vincenzo Italiano raggiungono il traguardo di 14 risultati utili consecutivi con 12 vittorie e due pareggi grazie ad un gioco corale in cui tutti si sentono coinvolti e tutti sanno di poter essere importanti, una sinfonia che lascia l’impressione di una squadra che cerca di dominare su tutti i campi, contro ogni avversario. Nella gara contro l’Atalanta ci sono state alcune prestazioni individuali superlative, come nel caso di Dodo‘, ma anche la ricchezza delle alternative: Bonaventura, una volta subentrato a Barak, ha disegnato calcio ed ha dato nuova linfa alle trame offensive mentre Biraghi ha martellato la fascia sinistra in costante proiezione nella metà campo avversaria ed ha nuovamente dimostrato perché lui sia il titolare di quella zona di campo. Resta l’amaro in bocca per una gara che avrebbe potuto vedere la Fiorentina vincere raggiungendo la Juventus in classifica ma purtroppo la disposizione difensiva pressoché perfetta di un’Atalanta venuta a Firenze solamente per difendersi, ha irretito le possibili verticalizzazioni viola e la capacità di arrivare al tiro. La prova ottima ed il dominio continuo del gioco restano la cifra più importante della serata viola: con una squadra che attacca senza soluzione di continuità, che tiene sempre il pallino del gioco e gestisce il ritmo della gara, sarà più semplice affrontare i momenti decisivi della stagione che stanno per arrivare.

Prima tappa sarà la gara di ritorno contro il Lech Poznan da giocarsi giovedì alle 18,45 al Franchi. Il vantaggio guadagnato nella gara di andata è cospicuo ed importante, gettare alle ortiche l’occasione di arrivare in semifinale sarebbe un delitto nei confronti dei tifosi e della città.

Avanti viola!

IL BUONO

  • Dodò: semplicemente un marziano, un extraterrestre arriva dal pianeta Shaktar per far rivivere al tifo viola l’epopea di grandi giocatori passati. Non poteva essere vero quello delle prime 10 giornate di campionato, né quello dei cartellini gialli e rossi di inizio stagione. Svetta in ogni situazione di gioco, sia difensiva che offensiva, sbroglia la matassa più volte, gioca un’infinità di palloni senza risultare mai banale. Do you remember Odriozola?
  • Nico Gonzales: dopo la prova sontuosa di Poznan si ripete anche se gli manca la stoccata decisiva. Sfiora la rete già nel primo tempo, svaria su tutto il fronte d’attacco, salta avversari a ripetizione. Oltre a tutto ciò, si traveste da crocerossino donando prima il rigore a Cabral, poi la punizione al neo entrato Biraghi. Che voglia finalmente diventare un leader?
  • Cabral: oltre alla freddezza glaciale che dimostra in occasione della trasformazione del rigore, Re Artù si costruisce una bella occasione nel primo tempo dal limite e non smette mai di lottare finché resta in campo. Dimostra un cuore grande non solamente fuori dal campo con gesti come quello di fermarsi a giocare con i bambini a San Frediano, ma anche sul rettangolo di gioco lottando su ogni singolo pallone. Un vero Re Artù.
  • Martinez Quarta: si conferma ancora una volta il centrale più sicuro della squadra. E’ ormai diventato il vero leader difensivo sia per la capacità di difendere, sia per la capacità di uscire sempre a testa alta con la palla al piede dalla propria linea di difesa. Ha avuto bisogno di tempo, ma l’attesa è ampiamente ripagata dalle prestazioni.

IL BRUTTO

  • Sottil: in una serata in cui la Fiorentina domina e convince, qualche nota stonata è comunque arrivata. Il prodotto del vivaio viola continua ad essere un bellissimo mezzo giocatore, uno di quelli che ha mezzi tecnici e fisici perfetti per fare questo sport, ma che non riescono mai ad essere decisivi. Anche contro l’Atalanta, è entrato in campo con quella sana sfacciataggine che tutti gli riconoscono, ma ha ancora una volta sbagliato tutte le scelte finali, sia quando ha cercato l’assist che quando invece ha deciso di concludere a rete. Quando cresciamo?
  • Terzic: l’attenuante del mese e mezzo di stop a causa di un infortunio è grande quasi quanto la delusione provocata da una prova ampiamente insufficiente. Quando è entrato Biraghi, la differenza è stata imbarazzante. Forza Aleksa, nel finale di stagione avremo bisogno di tutti!

A voi per i commenti!!

Che si gioca?

Un weekend pazzo che conferma la coppia di testa formata da Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese ma che accorcia sensibilmente le distanze tra i vari giocatori. Finalmente tutti siamo tornati a dare i pronostici ed infatti la classifica è parzialmente rivoluzionata.

Solamente in tre hanno azzeccato il 2 – 1 dei ragazzi di Sarri ma mentre Il Crociato Gialloblù e Francesco il Meneghino Junior guadagnano anche il +1 della scontata, Il Pappagallone Reale scivola sul Milan e manca l’en plein. Pioli non è però stato l’unico a bruciare gare scontate visto che in molti avevano pronosticato in Spagna, le solite Real Madrid e Barcellona che però stavolta hanno tradito. Nella pancia della classifica adesso ci sono sei giocatori in sette punti con Il Crociato Gialloblù che a forza di trovare partite scontate in tutti i paesi del mondo, rosicchia settimanalmente punti e posizioni in classifica. Prima di vedere quali gare dobbiamo giocare questo weekend, ecco la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese 70
Il Pappagallone Reale 67
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 62
Lungo 61
Niccolò 60
Francesco il Meneghino Junior 59
Bomber Siiimo 58
Il Crociato Gialloblù 55
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 52
Salva il Molisano 47
Andrea 34
Luchino il diavolo rossonero 20

Ecco invece le partite per continuare la rincorsa alla coppia di testa:

La gara più scontata: MANCHESTER CITY – LEICESTER = 1

Al netto della sesquipedale antipatia personale nei confronti di Guardiola, il City è probabilmente la squadra più in forma di Europa in questo momento. Contro il Bayern di Monaco ha messo in mostra una prestazione scintillante fatta di bel gioco, ritmo, qualità individuali incredibili, movimenti bellissimi. Certo se poi Upamecano si fosse ricordato che è stipendiato del Bayern magari….a parte gli scherzi, Haaland ed i suoi compagni si troveranno di fronte un Leicester in caduta libera capace di guadagnare solamente un punto nelle ultime 5 gare ed ormai al penultimo posto in classifica. Il brutto momento del Leicester poi, è certificato anche dalla difficoltà avuta a trovare il nuovo allenatore che è arrivato solamente dopo alcuni dinieghi dei nomi più importanti. Con l’Arsenal tornato nel mirino, il City non può sbagliare. Uno fisso e tre punti facili!

La sorpresa della giornata: FIORENTINA – ATALANTA = 2 (Risultato 0 – 2)

Mi sanguinano le dita mentre lo scrivo ma credo che la squadra orobica sia la peggiore da affrontare in un mese così pieno di impegni e così difficile come l’Aprile della Fiorentina. Considerando che i viola saranno reduci dalla battaglia di Poznan e dal rientro in Italia a poche ora dall’impegno, con la quasi impossibilità di preparare il match, credo che l’Atalanta abbia ottime chances di successo. Se poi guardiamo alle individualità che Gasperini ha a disposizione nel reparto offensivo, mi sembra che la Fiorentina non potesse trovare avversario peggiore. I viola dovranno cercare di non far ripartire i nerazzurri e di gestire bene i ritmi della gara ma, nonostante gli evidentissimi progressi dei viola negli ultimi due mesi, vedo l’Atalanta nettamente favorita. Non dobbiamo poi dimenticare le motivazioni: l’Atalanta con i risultati zoppicanti delle altre rischia di tornare in corsa per la Champions, la Fiorentina probabilmente punta tutto sulle coppe. Nerazzurri corsari e viola che puntano Cremonese e Lech Poznan.

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Un punticino rosicchiato per rafforzare la testa della classifica: è questo il vantaggio consolidato da Sandrino il Bressesino che, pur avendo sbagliato la scontata, azzecca il pareggio tra Wolfsburg e Union Berlino ed allunga su Joe il Pistoiese portando il vantaggio a due punti nel testa a testa per la vittoria finale.

Se però qualcuno crede che la volata sia limitata a due giocatori, non ha fatto i conti con il Pappagallone Reale che, grazie al +6, inizia ad essere in scia alla coppia di testa. Un gran rimescolamento si può vedere ai piedi del podio dove Bomber Siiimo, grazie al punteggio massimo, salta gran parte dei giocatori lombardi e mette nel mirino Niccolò, Lungo e l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino. Weekend da dimenticare invece per Salva il Molisano e Niccolò che sbagliano entrambi i pronostici e si meritano un disastroso -1. Andiamo adesso a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 69
Joe il Pistoiese 67
Il Pappagallone Reale 61
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 58
Lungo 57
Niccolò 56
Bomber Siiimo 55
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano e Francesco il Meneghino Junior 53
Il Crociato Gialloblù 49
Salva il Molisano 47
Andrea 35
Luchino il diavolo rossonero 20

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: ATALANTA – EMPOLI = 1

Dopo le ultime gare in cui i bergamaschi non sono riusciti a conquistare punti preziosi a rimanere in corsa per la Champions League, l’Atalanta non può più sbagliare. In questo weekend le squadre davanti hanno scontri diretti e molte vengono da un turno europeo che potrebbe aver mangiato molte energie fisiche e nervose e dunque è il momento di accorciare. La compagine di Gasperini poi, recupera diversi infortunati ed ha l’imbarazzo della scelta contro un Empoli praticamente già salvo. Zanetti ed i suoi infatti, hanno fatto punti, hanno mostrato un bel calcio ed hanno messo in luce diversi talenti pronti ad essere venduti per ingrassare le casse di Corsi. Cosa chiedere di più? Uno fisso ed Atalanta vicina alla corsa Champions!

La sorpresa della giornata: INTER – RUBENTUS = 1 (Risultato 2 – 1)

Il derby d’Italia è sempre difficilissimo da pronosticare, soprattutto al termine di una settimana in cui entrambe le squadre hanno dovuto giocarsi l’accesso al prossimo turno delle rispettive manifestazioni europee. L’Inter ha certamente speso di più, ma ha anche ricevuto maggiori energie nervose dal passaggio del turno contro il Porto, mentre la Juve è sicuramente galvanizzata dalla rincorsa alla zona Champions nonostante la penalizzazione subìta per gli artifici contabili necessari ad iscriversi al campionato. Chi avrà la meglio? L’Inter di un Lukaku ancora lontano da quello che ci ricordavamo oppure la Juve del bomber che credeva di essere come Haaland? La società di un cinese costretto a vendere sempre i migliori asset oppure la Juve dei bilanci che necessitano sempre correzioni postume? Io vado con i nerazzurri nella speranza di non essere smentito!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Come recita un vecchio detto popolare, “tanto tuonò che piovve!” Insomma, il Bottegone dopo la lunga rincorsa è arrivato ed ora Joe il Pistoiese ha raggiunto Sandrino il Bressesino sul gradino più alto del podio….. riuscirà a superarlo di rincorsa?

I pronostici dell’ultimo weekend hanno mietuto diverse vittime visto che sia il Lungo, che il Pappagallone Reale che Andrea hanno segnato addirittura un -1 che ha accorciato incredibilmente la classifica in alto: adesso troviamo ben 6 giocatori nel raggio di 5 punti e può succedere di tutto! Joe invece, con il +4 di giornata, affianca Sandrino ed ora è lanciato verso il traguardo finale. Le gare però sono ancora tante, la corsa è lunga, andiamo subito a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese 61
Lungo 55
Il Pappagallone Reale 53
Niccolò, L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 52
Salva il Molisano 50
Francesco il Meneghino Junior 48
Bomber Siiimo 47
Il Crociato Gialloblù 42
Andrea 33
Luchino il diavolo rossonero 18

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: PORTO – GIL VICENTE= 1

Dopo aver sbagliato la gara scontata della scorsa settimana, il Chelsea in Premier League, continuo a guardare in terra straniera e stavolta plano in Portogallo. Il Porto non ha certo rubato l’occhio nella gara di Champions League contro l’Inter anche se ha dimostrato di essere una squadra solida, spigolosa, organizzata e con un buon attaccante come Taremi. Considerando che per tornare anche nella prossima stagione a disputare la competizione europea più importante deve arrivare nelle prime due, quella di domenica è una gara assolutamente da non sbagliare. Con il Braga che tallona il vertice, la squadra di Sergio Conceicao non può fallire l’obiettivo dei 3 punti. Sperando vada meglio che con il Chelsea, dico pronostico chiuso ed 1 fisso.

La sorpresa della giornata: MILAN – ATALANTA = 2 (Risultato 1 – 2)

Una partita difficilmente leggibile tra due contendenti alla prossima Champions League. Dopo un periodo buio senza gioco né risultati, i rossoneri sembrano essere tornati ai livelli dello scorso anno grazie soprattutto ad un nuovo sistema di gioco che permette di subire meno reti. La difesa a tre varata da mister Pioli infatti, regala maggiori libertà offensive a Theo Hernandez e, nel contempo, aiuta i propri difensori a coprire meglio le zone di campo spesso colpite dalle verticalizzazioni avversarie. Il nodo resta sempre l’attacco, in cui un Leao tornato dal mondiale pressoché irriconoscibile, non sembra più in grado di fare la differenza né dal punto di vista realizzativo, né in versione assist man per Giroud. Se però si parla di difesa a tre, si parla di Gasperini, tecnico da sempre amante di questo sistema di gioco che conosce pregi e difetti di questa disposizione. Considerando ciò e considerando soprattutto che l’Atalanta è spesso mortifera grazie alle ripartenze degli attaccanti Lookman ed Hojlund, l’assetto difensivo rossonero potrebbe anche saltare per aria. Reduce dall’inaspettata sconfitta interna contro il Lecce, la Dea non si può concedere altri passi falsi ed andrà certamente a San Siro senza timori né paure. Le frecce bergamasche avranno la meglio sulla difesa di Pioli, vittoria esterna e corsa Champions sempre più aperta!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

La testa della classifica subisce diversi scossoni soprattutto perché il gruppone che viene dal Nord non manda i pronostici e dunque, come da regolamento, si becca un bel -1 in classifica: unico a ricordarsi la nostra rubrica è l’ultimo arrivato, Andrea, al quale mando i complimenti!

Il migliore di giornata è il Pappagallone Reale che centra il +6 grazie ad Inter e Roma (sarà felice babbo Mario!) e sale sul podio a sole 4 lunghezze dal battistrada Sandrino. Il Lungo intanto, tradito dai simpaticissimi pisani, si mangia le mani visto che, avesse centrato anche la scontata, sarebbe il nuovo capoclassifica. Nelle retrovie intanto, sembra dare segnali di risveglio Bomber Siiimo che supera in un colpo solo due competitori grazie ad un ottimo +4. Sperando che i meneghini non buchino un altro appuntamento, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 51
Lungo 50
Il Pappagallone Reale 47
Joe il Pistoiese 45
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 44
Salva il Molisano e l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 40
Francesco il Meneghino Junior e Niccolò 38
Bomber Siiimo 35
Andrea 34
Il Crociato Gialloblù 33
Luchino il diavolo rossonero 17

Ecco le partite scelte per questo weekend:

La gara più scontata: INTER – EMPOLI = 1

La squadra nerazzurra vista in finale di SuperCoppa contro il Milan mi ha sinceramente impressionato. Bel gioco, grande qualità, capacità di trovare la via della rete in tanti modi diversi: la difesa del Milan sembrava quella della Fiorentina di Vierchowood (non ricordavate che eravamo stati allenati anche da lui dite la verità….) ma l’Inter ha vinto e convinto. Lautaro poi sembra tornato quello vero e Dzeko è come il vino; l’Empoli intanto, dopo la vittoria rocambolesca contro la Sampdoria è ormai salvo ed ha tanti talenti che potenzialmente potrebbero interessare anche a Zhang e soci. Sperando che le maglie nerazzurre di Milano mi portino miglior fortuna rispetto a quelle di Pisa, dico 1 fisso.

La sorpresa della giornata: JUVENTUS – ATALANTA = 2 (Risultato 1 – 3)

Mamma mia quanto è difficile la partita che ho scelto! La Juve viene dalla goleada subita a Napoli ed ha dato qualche timido segnale di ripresa in Coppa Italia soprattutto grazie ad uno dei tanti simpaticissimi ex viola che popolano le maglie senza colori. L’Atalanta sembra in grande salute soprattutto davanti dove ha dimostrato che, per la stessa cifra di Cabral o Ikoné, in giro qualcosa di meglio ci sarebbe da prendere! Se la squadra di Gasperini continua a tenere i ritmi con cui ha giocato le ultime gare può fare davvero male alla compagine di Allegri che però, come spesso diciamo, non deve mai essere data per morta! Sfida incandescente in chiave Champions League….Io dico affermazione dell’Atalanta in una gara ricca di contropiede!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Con la Fiorentina che gioca stasera, domani uscirà “Il buono, il brutto, il cattivo” e dunque devo anticipare ad oggi la rubrica più commentata del blog! Salva il Molisano tiene la testa per la seconda settimana consecutiva grazie al +1 della scontata ma non riesce, almeno per ora, a staccare gli inseguitori.

E’ stato un turno stranissimo visto che la gara scelta, Inter Roma, è stata azzeccata solamente da Sandro il Bressesino che in questo modo mangia punti a tutti in classifica. Tornano invece ad avere il segno negativo Bomber Siiimo ed il Crociato Gialloblù che decidono di dare fiducia all’Ajax in casa contro il Go Ahead: chissà se lo avrebbero fatto dopo aver visto i lancieri travolti in Champions dal Napoli! Ricordo per l’ultima volta a chi non lo avesse ancora fatto, di inviare il prima possibile i pronostici bonus altrimenti sarà necessario ritoccare la pagella dei bonus di chi li invia in ritardo! Ecco dunque la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano!

Salva il Molisano 12
Joe il Pistoiese e Lungo 8
Francesco il Meneghino Junior, Sandrino il Bressesino e Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 6
Il Pappagallone Reale 4
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano e Luchino il diavolo rossonero 3
Niccolò 1
Bomber Siiimo, il Crociato Gialloblù ed Alan -1

Qui di seguito invece le gare del weekend:

La gara più scontata: MANCHESTER CITY – SOUTHAMPTON = 1

Dopo la sgambata del mercoledì contro il Copenaghen in Champions League, il City di Guardiola cerca la testa della classifica ricevendo in casa i Saints. Nonostante avessi capito che il centravanti nel calcio del Pep fosse lo spazio, diciamo che avere Haaland là davanti aiuta abbastanza a vincere le partite! L’avvio dell’attaccante è addirittura al di sopra delle già smisurate aspettative di questa estate e la qualità che la compagine di Guardiola ha in ogni zona del campo non credo possa essere arginata dal Southampton. Non so se Haaland riuscirà nell’impresa di segnare un’altra tripletta, ciò che so è che il City vincerà. 1 fisso.

La sorpresa della giornata: UDINESE – ATALANTA = X (Risultato 1 – 1)

Si lo so! Tutti si aspettavano Milan Juventus o Fiorentina Lazio ed invece….nulla!!! Quando ricapita in un campionato noioso e monocorde come il nostro, dove vincono sempre i soliti, uno scontro al vertice che può valere la testa della classifica tra Udinese ed Atalanta? Le due più grandi sorprese sono divise solamente da un punto in classifica e si giocano una porzione dei sogni stagionali. Da una parte la miglior difesa del torneo, i bergamaschi di Gasperini con sole tre reti al passivo, dall’altra una compagine che ha trovato la miscela perfetta tra un calcio molto fisico e le qualità tecniche individuali che permettono di determinare nell’ultimo quarto di campo. Sarà fondamentale riuscire a gestire l’importanza e le pressioni della partita ed in questo Gasperini ha certamente più esperienza, perché spesso la testa è più decisiva della gambe! Credo che l’Atalanta sia più completa e più pronta per una sfida del genere, ma l’Udinese ha la spinta del pubblico dalla propria. Alla fine potrebbe anche vincere l’idea di accontentarsi per rimanere comunque lassù in classifica. Un buon pareggio, e tutti contenti!

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

ATALANTA – FIORENTINA = 1 – 0

Un’altra occasione sciupata in un campionato mediocre che rischia di far diventare la nostra stagione anonima presto, troppo presto. Anche a Bergamo, come ad Udine e Bologna, una Fiorentina non certo scintillante torna a casa sconfitta pur senza essere stata messa sotto: ancora una volta contano le disattenzioni individuali di calciatori che non sono all’altezza del compito richiesto (citofonare prima di tutti a Venuti). E’ un vero peccato perché probabilmente anche quest’anno, se i viola vorranno provare a tornare in Europa, l’Atalanta sarà una delle dirette concorrenti e vedendola ieri non sembra essere superiore. Ha però un’elasticità diversa, interpreta le gare ed ha cambiato completamente modo di giocare rispetto allo scorso anno: baricentro basso, grande densità in mezzo al campo, ripartenze fulminee sull’attaccante anziché sugli esterni.

Vincenzo Italiano, che non saprei se mettere nel buono o nel brutto, ha dimostrato ancora una volta di essere un grandissimo allenatore quando ha a disposizione il tempo per lavorare con i propri ragazzi. La Fiorentina gioca alla pari per 55 minuti contro la prima in classifica, concede poco e prova a masticare calcio con troppi passaggi in orizzontale (Mandragora regista è troppo anche per un tifoso sfegatato come me) e poca brillantezza sugli esterni (avete mica notizie di Saponara?). Il problema del mister resta ancora una volta la lettura della gara e soprattutto la reazione agli eventi: anche stavolta si prova a forzare la partita, con l’innesto della seconda punta, solo venti minuti dopo aver preso rete e concedendo poco tempo a Jovic e Cabral per incidere. Sicuramente i due non sono fenomeni, ma sarebbe possibile concedere loro almeno un pò di tempo per vedere come vanno insieme? E se proprio le due punte sono impossibili quando la squadra ha in campo Nico e Sottil, quando gli esterni sono Saponara ed Ikoné la qualità la si può trovare solamente nelle combinazioni centrali tra i due attaccanti. Una volta tanto vorrei che Italiano fosse più simile a Gasperini (cosa mi tocca dire!!!): meno dogmi, più reattività per provare a cambiare il corso della gara oppure l’anonimato ci inghiottirà!

IL BUONO

  • Martinez Quarta: molti indicano Terracciano come il migliore in campo ma l’uscita a vuoto di testa e l’indecisione sul pallone successivo quando non attende la palla in area, mi fà propendere per il centrale argentino. Senza paura, sempre pronto a far ripartire l’azione, insuperabile di testa e palla a terra. In occasione della rete avversaria è sfortunato nel rimpallo contro Muriel quando lo accompagna verso il raddoppio di Venuti, raddoppio che stiamo ancora tutti aspettando. Baluardo.
  • Jovic: oltre i tiri in porta c’è di più. Entra in campo finalmente con uno spirito diverso: lotta, rincorre gli avversari, fà a sportellate con tutti quelli che gli capitano vicino. Oltre a ciò, messo finalmente accanto ad un’altra punta, trova quegli spazi tra le linee che invochiamo con Flavio da inizio stagione e dialoga pericolosamente con il compagno di reparto. Tira verso la porta ben quattro volte in un quarto d’ora ed impensierisce Sportiello. Con Amrabat e Duncan in mezzo al campo, è proprio impossibile pensare a Jovic accanto ad un altro attaccante?
  • Terzic: Venuti mi ha portato talmente all’esasperazione che preferisco un mancino a destra, che non sa difendere (come Venuti), che ha difficoltà a crossare perché deve rientrare sul sinistro, che non ha praticamente mai giocato con continuità, ma che almeno NON METTE MAI LE MANI SUI FIANCHI E NON STA AD INVEIRE CONTRO L’ARBITRO OGNI VOLTA CHE PERDE PALLA. Voglio Terzic, Bianco o Favasuli finché non torna Dodò!
  • Il quarto d’ora finale: saranno stati i cambi di Italiano, compreso l’inserimento di Duncan, sarà stata l’Atalanta che si è rintanata in area regalandoci metri di spazio, ma almeno gli ultimi 15 minuti ci hanno restituito brividi, tiri in porta e pressione sulla palla nella metà campo avversaria. La squadra non avrà avuto equilibrio, sarà stata portata ai lanci lunghi su Cabral, ma almeno ci ha provato ed ha costruito qualcosa. Vincenzo per favore ricominciamo da qui!

IL BRUTTO

  • Venuti: è ufficiale, non lo sopporto più! Con gli amici del Parterre, facciamo sempre la battuta il giovedì, dicendo che se non è buono per la serie A come può esserlo per giocare in Europa? Al netto delle qualità tecniche, certamente insufficienti per una squadra che voglia competere dalla metà classifica in su, ciò che trovo assolutamente insopportabile è la supponenza con cui gioca. Quando Venuti si è affacciato in serie A con la Fiorentina, almeno potevamo dire che fosse un lottatore, uno che dava tutto per la maglia, un calciatore arcigno e sempre concentrato. Adesso nemmeno più questo: ieri, in occasione della rimessa laterale da cui scaturisce il gol del vantaggio orobico, si disinteressa dell’attaccante che ha alle spalle e quando si accorge che Quarta deve uscire per tappare la falla, non ha nemmeno il buongusto di aiutarlo con un raddoppio di marcatura. Oltre a ciò è sempre a protestare con l’arbitro come se si meritasse la benevolenza arbitrale non si sa per quale motivo. Ma Udine non ti ha insegnato nulla? Per non parlare poi del suo ormai inevitabile show personale fatto di passaggi all’indietro e cross sulla schiena dell’avversario. Bastaaaaaaaaaaaaaaa!!
  • Irrati: due errori talmente gravi da non poterne non parlare perché aiutano a spiegare il regolamento. Il cartellino rosso a Kouamé è contro lo spirito del gioco: l’attaccante viola commette certamente fallo perché entra in modo scomposto ma per il cartellino manca sia la violenza che la volontarietà. Errore per certi versi ancor più grave Irrati lo commette più tardi quando, dopo aver toccato la palla in un’azione di gioco, non ferma la gara e permette alla Fiorentina di ripartire in contropiede. Semplicemente assurdo.
  • Saponara: se avete notizie per favore contattatemi in privato. Ghost.

A voi per i commenti!!

Che si gioca??

Una lotta al vertice mai vista! I risultati dello scorso weekend ci regalano una classifica da stropicciarsi gli occhi: tre in testa ed il quarto a 6 punti…. incredibile!!!

Se nella serie A di quest’anno a due domeniche dal termine è ancora tutto completamente aperto (a parte le quattro squadre che devono andare in Champions), al Corner del Lungo non siamo certamente da meno! Il Lungo ed il Diavolo Rossonero, sfruttando la giornataccia di Joe, piazzano il colpaccio e lo agganciano al vertice rimontando lo svantaggio ed ora cercano addirittura di scavalcarlo. In attesa dei pronostici bonus che comunque potranno risultare decisivi, vediamo la nuova graduatoria aggiornata come sempre dal lavoro certosino del mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Joe il Pistoiese, Luchino il diavolo rossonero e Lungo 66
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 60
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 58
Bomber Siiimo 46
Niccolò 41
Francesco il Meneghino Junior 39
Sandrino il Bressesino 12
Salva il Molisano 4
Alan 0

Per il penultimo pronostico dell’anno, si gioca la gara che potrebbe decidere scudetto e corsa Europa:

La gara più scontata: ROMA – VENEZIA = 1

Dopo la sconfitta di Firenze, la Roma non può più sbagliare. Anche se ha da disputare la finale di Conference League, la compagine di Mourinho per essere certa della qualificazione europea della prossima stagione deve comunque arrivare tra le prime sette e la classifica è cortissima. Giocare in casa contro l’ultima rappresenta un’occasione troppo ghiotta per essere sciupata e normalmente il tecnico portoghese non fallisce gli appuntamenti che contano. Il Venzia di Soncin si è regalato una flebile fiammella di speranza con la vittoria interna contro il Bologna, ma credo che stavolta scivolerà in cadetteria. 1 fisso.

La partita da NON giocare: BOLOGNA – SASSUOLO

La sconfitta di Venezia grida ancora vendetta e per Mihajlovic ed i suoi ragazzi il derby emiliano potrebbe essere una bella occasione di riscatto. Nel contempo però, si troverà a giocare contro una squadra che ha nella zona offensiva del campo i calciatori migliori che in campo aperto sono spesso esiziali. La difesa guidata da Medel reggerà l’urto? Ma in campo avremo il Sassuolo o lo Scansuolo? Godetevi pure il derby, io ho qualcosa di meglio da fare!

La sorpresa della giornata: MILAN – ATALANTA = X (Risultato 1 – 1)

Meglio due feriti che un morto è già stato detto? Sinceramente il pareggio è il risultato che accontenta entrambe le compagini ed a due giornate dal termine con un importantissimo obiettivo ancora da raggiungere sia per la squadra di Pioli che per quella di Gasperini, non mi scandalizzerei se finisse veramente così. Certo è che il Milan attraversa un momento migliore ed ha due calciatori come Leao e Tonali in grado di fare la differenza in ogni gara. Dall’altra parte della barricata, l’Atalanta sta cercando disperatamente di arrivare in Europa almeno dalla porta di servizio e la convincente vittoria di Spezia dimostra che ci crede ancora. Il Milan con un punto potrebbe organizzare un esodo per la gara di Sassuolo dove vincendo si cucirebbe lo scudetto al petto, mentre l’Atalanta con un pari terrebbe tutto aperto fino all’ultima giornata. Ed allora ha un senso rischiare di buttare la stagione nel cestino? Pareggio e tutto rimandato all’ultima di campionato!

A voi per i pronostici!