Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – PARMA = 6 – 3 d.c.r.

Una partita che inizia di mercoledì e finisce di giovedì erano anni che non la vedevo! Certo se qualcuno pensava di trascorrere una serata tranquilla al Franchi, la Fiorentina del primo tempo e di buona parte del secondo, gli ha completamente scombussolato i piani. Per raggiungere i quarti di finale infatti, ai viola sono serviti 120 minuti con l’appendice dei calci di rigore certamente per i meriti del Parma, ma anche per 70 minuti di un calcio semplicemente indecente. Prima però di parlare dei nostri eroi (!!), fatemi spendere due parole per gli ospiti che, guidati da un tecnico emergente come Pecchia, giocano un bel calcio, sono messi bene in campo e si muovono come un sol uomo. Oltre a ciò, hanno ottime individualità dalla metà campo in avanti che possono determinare il risultato e giocano un calcio semplice ma efficace, con movimenti continui e verticalizzazioni che fanno male. Spero sinceramente, per il calcio che giocano, la piazza importante ed il nostro amico Gianluigi Crocetti, che riescano a tornare nella massima serie già al termine di questa stagione!

La formazione iniziale schierata da Vincenzo Italiano ha per l’ennesima volta mostrato un’indiscutibile verità: alla Fiorentina manca qualità e questa dote, che già scarseggia nei titolari, diventa del tutto assente quando si decide di far riposare (giustamente) tutti insieme Nico, Bonaventura ed Arthur. Se in mezzo al campo Maxime Lopez ha cercato in qualche modo di guadagnarsi la pagnotta, nella metà campo avversaria la luce non si è mai accesa finché non è entrato Arthur e successivamente Beltran. La pochezza delle seconde linee (da Mina a Mandragora, da Brekalo fino purtroppo anche a Parisi) è stata sconcertante. Gioco nemmeno orizzontale ma all’indietro, uomo mai saltato, tempi di gioco sempre sbagliati, inferiorità imbarazzante nei confronti di un’ottima squadra che però milita in serie B. Menomale che nel buio si è accesa almeno la luce di Christensen che ieri sera ha effettuato almeno tre interventi degni di nota che hanno dapprima tenuto a galla e poi salvato la zattera viola che stava pericolosamente imbarcando acqua da ogni parte. Menomale che poi con i gol di Nzola e Sottil la Fiorentina ha raggiunto i tempi supplementari, mentre grazie agli errori ducali dal dischetto ha conquistato i quarti di finale in cui verrà affrontata la vincente tra Inter e Bologna.

Certo la partita è stata dispendiosa e non rappresenta il miglior modo per preparare la difficile trasferta di Roma, ma è pur vero che è stato importante vedere finalmente che i due attaccanti possono giocare insieme (ieri lo hanno fatto per quasi 60 minuti), prendere coscienza di poter contare su un altro portiere affidabile e rendersi conto che anche quest’anno il mercato in entrata è stato monco non solo in qualità ma anche in quantità (la prova di Mina è stata imbarazzante). Adesso testa all’Olimpico, l’impresa è possibile solo giocando la miglior gara possibile!

IL BUONO

  • Christensen: la più bella sorpresa della serata! Parate su palla alta, uscite basse, reattivo su tiri incrociati, uscite di testa alla Neuer….insomma tutto il campionario del bravo portiere in un’unica serata. Dopo aver faticato (a dire poco) ad inizio stagione, sembra più sicuro, più concentrato, più dentro la partita. Questo dimostra quanto sia importante un preparatore dei portieri come Savorani: complimenti alla società che lo ha scelto e voluto! Adesso Terracciano può prendere un raffreddore senza che Italiano sudi freddo!
  • Maxime Lopez: non ha rubato l’occhio, non ha disegnato calcio ma nel deserto dei primi 65 minuti viola ha cercato di tenere insieme la squadra ed ha dimostrato di avere almeno l’idea di ciò che si dovesse fare. Certo l’inserimento di Arthur gli ha semplificato il lavoro, ma ha ancora una volta dimostrato che la prima alternativa al brasiliano ed a Duncan dev’essere lui. Sempre più nel gioco di Italiano!
  • Nzola: finalmente un gol bello e decisivo! E se fosse la svolta della sua stagione? Come ha detto ieri Italiano, il centravanti ex Spezia deve capire che nulla è dovuto e che Firenze sarà sempre dalla tua parte se ti sacrifichi e sudi la maglia. Certo che se poi, come ha ammesso anche il mister, si comincia a giocare in modo un pò diverso per metterlo nelle migliori condizioni, allora diventa tutto più facile. Non sarà Vlahovic, ma nemmeno Crisantemi della Longobarda!

IL BRUTTO

  • Mina: quando la Fiorentina lo ingaggiò questa estate i soliti trombettieri lo salutarono dicendo che era solo questione di tempo, che bastava aspettarlo. Ecco considerando che quando il colombiano è arrivato avevo il costume da bagno e ieri sera allo stadio era sottozero, direi che possiamo emettere la sentenza: acquisto sbagliato! Giocatore lento per il nostro calcio, inadatto al gioco di Vincenzo Italiano che prevede la pressione uomo su uomo, incapace di tenere la giusta concentrazione per tutta la partita. Però lo abbiamo preso a zero allora…….
  • Parisi: seppur riportato finalmente sulla corsia mancina, dimostra di essere in totale confusione. Regala palloni ed occasioni in serie al Parma, spinge poco e male sulla fascia. Black out totale.
  • Biraghi: solitamente quando un calciatore è in crisi, si ricorre al suo sostituto. Ecco, se Italiano sperava che la soluzione alla serataccia di Parisi fosse in panchina, ho paura sia rimasto deluso. Capitano sonnacchioso.
  • Brekalo: il nulla fatto calciatore. E’ talmente inutile che Sottil sembra quasi abbia fatto qualcosa di importante sull’altra corsia. Peccato, ero contento del suo arrivo in maglia viola, ma finora un buco nell’acqua!

A voi per i commenti!!

Che si gioca??

E’ stato un turno in cui è successo di tutto ed in tanti abbiamo toppato, ma le disgrazie di molti hanno permesso ai battistrada di non perdere le proprie posizioni.

Le cosiddette gare scontate di Atalanta e Roma, sbagliate da alcuni di noi, non hanno permesso di accorciare sulla coppia di testa. Io mi devo scusare perché, sbagliando la giornata di Premier, ho pronosticato una gara che si giocherà solamente questo weekend e dunque ho nuovamente una gara da recuperare! Chi però è riuscito a centrare la gara del giorno, il derby di Milano, è chiaramente il diavolo rossonero… dove non arriva la conoscenza arriva la fede!! Nonostante le lacrime versate nello scorso weekend, il Meneghino di Paderno Dugnano non ha mollato la baracca ed ha come al solito aggiornato la nostra classifica !

Lungo 45 (1 gara da recuperare)
Joe il Pistoiese 44
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 41
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 37
Luchino il diavolo rossonero 36
Bomber Siiimo 35
Niccolò 29
Francesco il Meneghino Junior 26
Sandrino il Bressesino 17
Salva il Molisano 3
Alan in trasferta a Wuhan

Ecco allora le gare di questo weekend:

La gara più scontata: PARMA – PORDENONE = 1

Dopo la Serie A e la Premier, questa settimana scendo in cadetteria dal nostro amico Gianluigi Crocetti! La nostalgia per il cappellino di Beppe Iachini mi attanaglia ed allora non posso pensare che un tecnico come lui getti al vento l’ennesima occasione. E poi, come potrebbe stare bomber Siiimo senza il suo idolo di gioventù Goran Pandev? Ha bisogno che torni nella massima serie il prima possibile ed allora perché non iniziare la rimonta dalla partita di sabato? 1 fisso, magari lo gioca anche Buffon!

La partita da NON giocare: SASSUOLO – ROMA

Certamente il Sassuolo viene dalla gara di Coppa Italia, dovrà fare a meno di Scamacca e Raspadori, non è nel miglior momento della stagione. E la Roma invece? Ha speso più di tutti tra il mercato estivo e quello di gennaio, ha dato a Mourinho tutto ciò che voleva e ora? Prima la colpa era della vecchia gestione, poi degli arbitri, adesso sembra dei calciatori. Non sarà che il buon Special One inizia ad essere un pò bollito? E poi, da quando dare tutta la colpa ai giocatori con i quali si divide lo spogliatoio è una buona idea? E se lo volessero mettere sulla graticola? Io direi di non giocarla, poi fate voi!

La sorpresa della giornata: NAPOLI – INTER = X (Risultato 1 – 1)

Continuo a pensare che i nerazzurri siano la squadra favorita per la vittoria dello scudetto anche se la sconfitta nel derby, dopo una gara dominata, potrebbe aver insinuato qualche dubbio. L’impegno di Coppa Italia poi, unito all’infortunio di Bastoni, avvantaggia obiettivamente un Napoli che, oltre a Oshimen, potrebbe vedere nuovamente in campo anche il campione d’Africa Koulibaly. Se l’Inter vuole vincere lo scudetto deve uscire indenne dal Maradona, se il Napoli ci vuole provare davvero, deve provare a vincere senza però rischiare troppo: perdere significherebbe scivolare a meno 4 con una gara in più. Prevarrà la voglia di vincere o la paura di perdere?

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Tanto tuonò che piovve! Joe il Pistoiese resta in testa, ma alle sue spalle il Meneghino di Paderno Dugnano rosicchia punti grazie all’exploit del Milan a Torino, che fa felice (e non solo per il pronostico) anche Luchino. Nel gruppone Francesco scivola sui colpi decisivi di Neymar, mentre l’Argentino Fiorentino, continuando a mettere nel mirino Bomber Siiimo, si ritrova ripreso dal Diavolo Rossonero. Continuano a vivacchiare Niccolò ed il Lungo, ma sono sempre pronti alla zampata soprattutto in questa settimana che prevede anche il turno infrasettimanale. Ecco qui, grazie al consueto lavoro del mitico Carlo, la classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 62
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 56
Niccolò 51
Lungo 49
Francesco il Meneghino Junior 46
Bomber Siiimo 41
Salva il Molisano 36
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Luchino il diavolo rossonero 32

Vediamo adesso la partite che ho scelto per questo turno di campionato ed i relativi pronostici di giornata:

La gara più scontata: LAZIO – PARMA = 1

Devo anche spiegarlo? La squadra di D’Aversa è matematicamente retrocessa ed anche contro l’Atalanta ha fatto da vittima sacrificale. L’allenatore inoltre, sta dando spazio anche a chi ha giocato meno. Dall’altra parte la Lazio, reduce dalla sconfitta di Firenze, se vuole continuare a coltivare la flebile speranza di Champions League (considerando che deve ancora recuperare la gara con il Torino) non ha risultato diverso dal successo. Solitamente sono le partite di Immobile, non dubito che si confermerà. 1 scontato.

La partita da NON giocare: TORINO – MILAN

Due squadre con un obiettivo ancora da raggiungere, che vengono da due risultati positivi e che potrebbero anche accontentarsi di un pari. Con il Benevento che gioca a Bergamo però, il Torino potrebbe anche non mordere più del dovuto di fronte ad un Milan che sta per scippare l’accesso in Champions ai rivali bianconeri. I calciatori di Pioli, dopo l’impresa contro Pirlo e soci, dovranno fare a meno di Ibrahimovic, ma potrebbero tappare la falla come già accaduto più volte in questa stagione. Insomma, troppe incognite per i miei gusti!

La sorpresa della giornata: SASSUOLO – JUVENTUS = 1 (Risultato 2 – 1)

Lo so…sono un inguaribile romantico. Uno che ancora crede ad un calcio in cui tutto può succedere e quando dico tutto, anche che la succursale bianconera Sassuolo batta la Juve. A meno di colpi di scena dell’ultima ora, sembra addirittura che Berardi abbia deciso di giocare contro la Signora e dunque, anni dopo la sua cessione, i bianconeri potrebbero ritrovarselo di fronte. A parte gli scherzi, il Sassuolo ha un obiettivo storico da raggiungere, cioè l’accesso alla nuova coppa europea, la Conference League e, considerando che la Roma gioca a Milano con l’Inter ed ha ancora un derby da affrontare, per i nero verdi la strada è difficile ma percorribile. Si troveranno di fronte una Juve che nelle ultime uscite è apparsa imbarazzante, confusa e con alcuni interpreti molto sottotono. Il maestro Pirlo poi, sembra non aver ancora capito da che parte tirare il bandolo della matassa ma ormai il tempo è ampiamente scaduto. E se per una volta il Sassuolo la giocasse e si regalasse il sogno?

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

E menomale che Napoli Cagliari doveva essere una giocata praticamente scontata!! Grazie al pareggio di Nandez al 95′ tutti i nostri pronostici sono andati a a farsi benedire, nessuno ha guadagnato il +3 e dunque quello appena passato si è rivelato un turno assolutamente interlocutorio. Joe continua a guardare tutti dall’alto al basso, mentre l’unico che fa il passo del gambero è il romantico dei pronostici, l’artista del Corner, cioè l’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino che continua a voler giocare vittorie esterne per guadagnare punti su Bomber Siiimo. Ecco qui, grazie al consueto lavoro del mitico Carlo, la nuova classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 61
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 52
Niccolò 50
Lungo 48
Francesco il Meneghino Junior 47
Bomber Siiimo 40
Salva il Molisano 35
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 33
Luchino il diavolo rossonero 28

Vediamo adesso la partite che ho scelto per questo weekend ed i relativi pronostici di giornata:

La gara più scontata: PARMA – ATALANTA = 2

La squadra di casa è matematicamente retrocessa grazie alla sconfitta subita a Torino, mentre l’Atalanta ha frenato in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo solo a causa del rigore fallito da Muriel. Nonostante questo, i bergamaschi sono ancora tra i protagonisti della furiosa lotta per la Champions League e non possono proprio permettersi di perdere altri punti per la strada in considerazione anche delle altre gare. Nonostante la squalifica del portiere titolare Gollini e l’infortunio di Toloi, i ragazzi di Gasperini non credo avranno problemi a sbarazzarsi di un Parma che non ha più niente da chiedere a questo campionato, se non cercare di finirlo il più velocemente possibile. 2 fisso.

La partita da NON giocare: BENEVENTO – CAGLIARI

Ci ho pensato più volte, una parte di me voleva che questa fosse la gara sorpresa ma dopo che i sardi ne erano stati protagonisti già la scorsa settimana, ho desistito. Tra l’altro le implicazioni di classifica che questa partita avranno sulla situazione viola non possono lasciarmi indifferente e dunque ho deciso di lasciar fare. Se dovessimo guardare al momento stagionale, il Cagliari dovrebbe essere favorito, ma per il Benevento questa è veramente l’ultima occasione per poter rientrare nella bagarre più completa considerando che dovrà ancora affrontare il Crotone. I sanniti però sono in caduta libera soprattutto difensivamente, mentre i ragazzi di Semplici sembrano aver trovato anche quella fortuna che non si disdegna mai. Vediamo come finisce senza metterci bocca!

La sorpresa della giornata: JUVENTUS – MILAN = 1 (Risultato 2 – 1)

Le grandi rivali non godono certo di ottima salute! La Juventus ha fatto una grandissima fatica anche nell’ultima gara di Udine, mentre il Milan continua a stentare contro grandi e piccole. La partita avrà certamente grandissimi risvolti economici oltre che psicologici, poiché perdere lo scontro diretto potrebbe complicare molto la corsa a quella Champions League che entrambe le società rincorrono non solamente per blasone ma soprattutto per denari. Vedere anche solo una delle due grandi protagoniste dell’idea della SuperLega sarebbe quantomeno singolare! I bianconeri dovrebbero fare ancora a meno di Morata ma ritrovano il simpaticissimo Chiesa che si è ristabilito dall’infortunio. Nel Milan, alle prese con le irrefrenabili voci relative al rinnovo di Donnarumma, torna a disposizione Calabria e si spera che la condizione di Ibrahimovic torni quantomeno accettabile. Senza l’uomo che fa reparto da solo e spesso sblocca le partite diventa tutto più difficile. Solitamente la Juve queste partite non le sbaglia, Ronaldo nel frattempo è tornato al gol e si gioca a Torino. Vuoi vedere che Pioli rischia di rimanere fuori dalle prime quattro?

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

La sosta dedicata alle nazionali ha portato dei cambiamenti anche alla nostra classifica. Tutti abbiamo azzeccato l’en plein della truppa di Mancini contro squadre piuttosto abbordabili, ma c’è chi ha voluto esagerare! Joe il Pistoiese infatti, ha azzeccato ben due risultati esatti e, grazie ai bonus guadagnati, aggancia la testa della graduatoria in compagnia di altri due giocatori. Grazie al meticoloso lavoro del mitico Carlo, diamo dunque un’occhiata alla classifica aggiornata:

Niccolò, Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano e Joe il Pistoiese 39
Francesco il Meneghino Junior 36
Lungo 33
Salva il Molisano 30
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 29
Bomber Siiimo 25
Luchino il diavolo rossonero 21
Juri detto Alan Bencio 3

Con il ritorno del campionato, vediamo se la graduatoria continuerà ad essere così corta oppure qualcuno riuscirà a piazzare una piccola fuga. Ecco i miei pronostici per le gare del fine settimana:

La gara più scontata: ATALANTA – UDINESE = 1

La truppa di Gasperini anche quest’anno è pronta a lottare fino al termine per un posto nell’Europa che conta ed ora, senza più impegni a distrarla, credo abbia buone chances di centrare il risultato. L’Udinese intanto, è praticamente salva e gioca con i nervi distesi e con la possibilità anche di sbagliare. La differenza di qualità poi, è notevole e se la coppia Muriel e Zapata continua a girare come si deve, i tre punti sono pressoché in cassaforte. L’unico dubbio può essere dettato dai tanti nazionali tornati in ritardo dagli impegni in giro per il mondo, ma il turno casalingo non può essere fallito. 1 fisso.

La partita da NON giocare: CAGLIARI – VERONA

Se dovessi guardare alle motivazioni, direi Cagliari sicuramente, ma Juric solitamente non permette ai propri calciatori di rilassarsi facilmente. Se invece dovessi guardare alla forza dei nervi distesi ed alla conoscenza reciproca tra tecnico e giocatori, direi che il Verona ha le carte in regola per far male ai sardi. I gialloblu tra l’altro sono bravissimi a chiudersi e ripartire in contropiede e una squadra che ha difensori legnosi come Godin potrebbe essere la vittima giusta. Certo è che il Cagliari può contare su delle individualità che possono risolvere la partita in ogni momento ed in ogni situazione, a palla in movimento o da fermo. Troppe variabili per i miei gusti!

La sorpresa della giornata: BENEVENTO – PARMA = 2 (Risultato 1 – 2)

I ragazzi di Inzaghi vengono dall’impresa di Torino, il Parma nelle ultime gare ha sempre fatto buone prestazioni anche se non ha portato a casa i punti che avrebbe meritato. Per D’Aversa e soci è veramente l’ultima occasione per rientrare in corsa, per il Benevento invece è il primo match point per far fuori una diretta concorrente. Per vincere queste partite ci vuole tanta esperienza oltre che qualità tecnica e fortuna. Ai sanniti potrebbe insomma venire il braccino del tennista e non vedo calciatori in grado di gestire determinate pressioni. Il Parma invece, potrebbe giocare con la testa libera, senza grandi preoccupazioni, sulle ali della spensieratezza e del contropiede. La partita perfetta per gli attaccanti veloci che D’Aversa ha in rosa. Vuoi vedere che i ducali tornano in corsa?

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – PARMA = 3 – 3

Una partita incredibile, infinita, tanto brutta quanto emozionante che resterà impressa nella mente dei tifosi viola per tanto, troppo tempo. L’attaccamento di questa città, della gente fiorentina non meriterebbe una tale sofferenza ma questo passa il convento e dunque questo dobbiamo commentare. Certo è che anche stavolta è sotto gli occhi di tutti il lavoro della società e di Pradè in particolare che a gennaio ha depauperato una rosa già non ricchissima con le cessioni di Cutrone, Lirola e Duncan. La Fiorentina riesce comunque a conquistare un punto in una domenica in cui il Torino cade a Crotone, Spezia e Benevento decidono di non farsi male ed il Genoa cade in casa della Roma. In una settimana in cui i viola avrebbero dovuto fare almeno 4 punti in 3 partite considerando i due impegni casalinghi, la classifica continua a piangere anche se la lentezza delle altre permette ancora di respirare. Certo è che se ci si attendeva una prova scaccia-crisi, ancora una volta rimaniamo delusi dalla prestazione dei singoli e dal gioco della squadra che è stato nettamente insufficiente. Ci attendono altri sei giorni di passione in attesa dell’altro scontro diretto contro il Benevento (sabato alle 18) quando Prandelli recupererà certamente Ribery e chissà forse Castrovilli. Basterà per provare a soffrire un pò meno?

IL BUONO

  • Il risultato finale: sembra incredibile ma alla fine il pareggio deve essere visto come una mezza vittoria, come un segnale positivo nell’ennesima stagione disgraziata. L’autorete di Iacoponi salva i viola da una sconfitta che avrebbe aperto una crisi senza fine, con una società già incapace di gestire questi momenti, figuriamoci una sconfitta! I viola mantengono il Parma a 10 punti ma il gioco resta una pura utopia ed i rinforzi di gennaio sono peggiori di quelli che già erano a Firenze. Ancora una volta speriamo sia l’ultima stagione che dobbiamo vivere così.
  • Palle inattive: dopo averne ricordato più volte l’importanza nei miei video con Portobello, finalmente gli uomini di Prandelli segnano due gol sullo sviluppo di palle da fermo con due difensori. Certo non si può vivere solo di queste, ma è un importante inizio. Adesso impariamo anche a difendere meglio!
  • Martinez Quarta: oggi in fase difensiva ha qualche incertezza di troppo rispetto al solito, ma è un portento di personalità. Si prende la squadra sulle spalle in ogni momento, ribalta spesso l’azione dalla fase difensiva a quella offensiva e segna anche un gran bel gol. Mi vengono i brividi al solo pensiero di una difesa viola senza di lui!
  • Borja Valero ed Eysseric: non rubano l’occhio, non disegnano certo calcio ma sono tra i pochi che cercano di inventare qualcosa e di accompagnare un Vlahovic solo come un turista a Firenze di questi tempi. La loro presenza è importante soprattutto per ovviare al periodaccio che vive Amrabat. Comunque utili.

IL BRUTTO

  • Dragowski: il portiere viola è ormai un problema importante. Anche oggi non è mai decisivo, non esce mai, non dà mai sicurezza alla difesa. Nonostante si giochi contro una squadra che spesso crossa da tre quarti campo, non aiuta mai la propria difesa pulendo l’area e, a parte la parata su Gervinho, è spettatore non pagante degli avanti emiliani. E se domenica giocasse Terracciano?
  • Amrabat: parlare del centrocampista ex Verona è come sparare sulla croce rossa. Quanto a correre corre ma la cosa fondamentale di questo sport è quell’attrezzo sferico di cuoio. Ecco, nell’uso di quello non eccelle certamente! Perde tantissimi palloni, è sempre impreciso, viene spesso saltato da Kucka e Kurtic. Chiude la gara infortunato, buon motivo in più per farlo riposare!
  • Malcuit: GRAZIE PRADE‘!!! Senza Malcuit non avrei saputo come fare!! Lirola era peggio di questo terzino venuto dal Napoli? Il mercato di gennaio è roba da ridere, se non ci fosse da piangere….E’ fortemente colpevole sul secondo e terzo gol del Parma in cui non effettua la diagonale difensiva ed insieme a Dragowski apre la porta viola agli attaccanti avversari. Anche Prandelli, viste le difficoltà, avrebbe potuto avvicendarlo ma probabilmente ha qualità che noi non riusciamo a vedere. Un bel turno di riposo a Benevento gli farà bene, tanto è in prestito secco!!

Ci vediamo domani su YouTube per l’approfondimento sulle palle inattive!!!

Che si gioca??

Clamoroso ribaltone in testa alla classifica dove Joe il Pistoiese stacca la concorrenza tallonato dal silenzioso ma pericolosissimo Niccolò. Per entrambi si è rivelato decisivo il +5 guadagnato nel derby della Lanterna da loro pronosticato in modo perfetto. La cosiddetta sorpresa viene azzeccata anche dal Diavolo Rossonero, dal Molisano e dall’Argentino Fiorentino quasi Parigino che scivola però su Diawara…. ma quante volte dovrà ancora sbagliare i viola prima di smettere di giocarli? Insomma la Toscana spodesta la Lombardia, ma non c’è tempo di festeggiare: grazie al consueto lavoro del mitico Meneghino, diamo un’occhiata alla graduatoria aggiornata:

Joe il Pistoiese 30
Niccolò 28
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 27
Francesco il Meneghino Junior 26
Bomber Siiimo 23
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 21
Lungo 18
Salva il Molisano 15
Luchino il diavolo rossonero 14
Juri detto Alan Bencio 4

Oggi pomeriggio abbiamo già l’anticipo e dunque sotto con i pronostici:

La gara più scontata: NAPOLI – BOLOGNA = 1

Fine settimana di partite difficilissime in serie A! Dopo aver peregrinato anche negli altri campionati e perfino in serie cadetta, ho deciso di dare fiducia a Gattuso e la sua truppa. Il Bologna sta disputando il solito torneo in cui è praticamente già salvo a gennaio e dunque inizia a perdere le partite contro le squadre che hanno ancora qualcosa da chiedere e vincere quelle contro le compagini più o meno nella stessa condizione. Il Napoli viene dall’ennesima cocente delusione di Sassuolo dove, una partita già vinta, poteva essere certamente gestita meglio. Anche lo spogliatoio inizia a far trasparire qualche crepa (vedi lo sfogo finale di Insigne contro alcuni propri compagni), ma se i partenopei vogliono tornare almeno in Europa League, questa è una partita da non fallire assolutamente. Inoltre si inizia a vociferare non solo di un possibile esonero di Gattuso, ma anche di un avvicendamento di Giuntoli. Insomma se la squadra è con loro, è il momento di dimostrarlo! 1 fisso.

La partita da NON giocare: SPEZIA – BENEVENTO

Potevo dire Fiorentina Parma o Crotone Torino come Juventus Lazio, ma alla fine ho optato per la sfida tra i ragazzi di Italiano e quelli di Inzaghi. Partiti entrambi come squadre rivelazione del campionato, elogiati giustamente da tutti, adesso Spezia e Benevento hanno iniziato a frenare vistosamente e, con la contemporanea resurrezione di Cagliari e Torino prima del Covid, non si può più sbagliare. Se dovessi scommettere un centesimo, andrei con lo Spezia perché ha un gioco più collaudato ed è capace di tutto, ma se Inzaghi ed i suoi tornano a difendere come ad inizio campionato, possono bloccare gli avanti spezzini e ripartire con ficcanti contropiede. Il fattore nervoso poi, potrebbe giocare un brutto scherzo agli uni o agli altri: insomma meglio non giocarla!

La sorpresa della giornata: INTER – ATALANTA = 1 (Risultato 3 – 1)

L’esame di maturità per Lukaku e soci dopo gli ultimi risultati strabilianti. La compagine di Conte ormai veleggia in testa alla Serie A, ma l’Atalanta è uno scoglio veramente duro, soprattutto adesso che sembra aver ritrovato il miglior Ilicic accanto a Muriel e Zapata. I nerazzurri di Milano vengono da 6 vittorie consecutive e da 7 nelle ultime 8 gare che hanno permesso una rimonta straordinaria su Milan e Juventus. Siamo sicuri che vogliano gettare tutto alle ortiche? Oltretutto, nelle ultime settimane la difesa è tornata impermeabile mentre davanti, nonostante l’appannamento di Lukaku in fase realizzativa, la via della rete viene trovata con grandissima continuità. Dall’altra parte anche i ragazzi di Gasperini stanno attraversando un ottimo periodo ma credo che, nello schieramento a specchio delle due squadre, la difesa a 3 dell’Atalanta farà molta più fatica a contenere gli attacchi avversari rispetto a quella guidata da De Vrij. La cabala poi dice che le squadre di Conte, una volta raggiunta la vetta della classifica, difficilmente la mollano e quindi vado con il segno 1!

A voi per i pronostici!