Il buono, il brutto, il cattivo

NAPOLI – FIORENTINA = 2 – 5

Riscatto doveva essere e riscatto è stato. La risposta che tutti i tifosi viola volevano è arrivata in modo fragoroso ed adesso non resta che festeggiare e guardare ai prossimi impegni. La compagnine di Italiano è apparsa trasformata rispetto allo scempio di Torino ed ha gestito prima e dominato poi una gara che avrebbe dovuto avere un esito diverso già alla fine dei 90 minuti. Una serata disastrosa di Dragowski e di Ayroldi non hanno permesso ai viola di sbarazzarsi del Napoli già nei 90 minuti regolamentari. Resta comunque la prestazione, la vittoria, la gestione, il dominio assoluto. Possiamo dunque sperare che la disfatta di Torino conto i granata sia stato solamente un triste episodio e che da lunedì contro il Genoa si possa tornare a mettere nel mirino la zona Europa.

IL BUONO

  • La prestazione della squadra : dopo il poker subìto a Torino quanti hanno iniziato a dubitare della Fiorentina? Quanti hanno ricominciato a polemizzare? Il trionfo di Napoli non deve far montare la testa a nessuno, ma solo permettere di far lavorare con serenità tecnico, squadra e società perché se lo meritano! Ora sotto con il Genoa senza più sbagliare!
  • Maleh-Bonaventura: sarà perché il Napoli è stanco o perché dopo poco la Fiorentina si ritrova in superiorità numerica, ma quando entrano loro il centrocampo viola prende il sopravvento. Confronti diretti vinti, assists agli attaccanti, reti segnate o anche solo sfiorate. Una marcia in più!
  • Nastasic: si, é vero… Lo so! Il gol del pareggio azzurro lo ha sulla coscienza, ma come non ricordare tutto il resto? Seppur non sia fisicamente il difensore più adatto al calcio di Italiano, le letture che ha sulla gestione di palla coperta e scoperta sono introvabili negli altri centrali viola. Fermo da troppo tempo, dimostra come la sua esperienza e la sua capacità tattica sia fondamentale soprattutto quando la Fiorentina affronta squadre tecnicamente più forti. Da impiegare più spesso!
  • Piatek-Ikone’: uno inventa, l’altro segna. Il francese mostra già che tecnicamente nell’uno contro uno sarà difficilmente marcabile, il polacco invece che vive per il gol. Partecipa poco, aiuta meno, ma quando serve si fa trovare pronto a chiudere match e qualificazione. Commisso e Barone parlassero meno agissero di più sarebbero perfetti!

IL BRUTTO

  • Dragowski : dispiace crocifiggere un calciatore della squadra per la quale si tifa, ma la prova del portiere polacco è a dir poco imbarazzante. Sbaglia tutto con i piedi e non contento si fa anche espellere dopo non aver chiamato la palla a Venuti. Rischia di compromettere il passaggio del turno lasciando la squadra in 10. Anche Terracciano non è irreprensibile ma al momento si dimostra il potenziale titolare fisso. Se vogliamo cambiare obiettivi, il portiere per la prossima stagione diventa una necessità.
  • Ayroldi : chi mi segue su questo blog sa che cerco sempre di evitare il commento delle decisioni arbitrali. Stavolta però non posso tacere: l’interruzione del gioco con Ikone’ solo davanti al portiere al novantesimo è un errore tanto macroscopico quanto grave. È vero che il direttore di gara espelle Ruiz, ma non permette alla Fiorentina di chiudere la gara e sul ribaltamento di fronte arriva addirittura il pareggio del Napoli. Menomale i viola poi riescono a passare il turno ma mezz’ora in meno di gioco sarebbe stata ben accetta!

Ci vediamo al Corner Viola!

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – MILAN = 4 – 3

Se avessi sognato un modo per digerire la delusione cocente di Torino, sarebbe stata esattamente questa. Vincere contro la capolista finora imbattuta, con mezza difesa fuori e soffrendo fino all’ultimo minuto. La Fiorentina di stasera, dal punto di vista del gioco, probabilmente non è stata la migliore della stagione, ma nonostante ciò ha costretto il Milan capolista alla prima sconfitta stagionale riuscendo a segnare 4 reti!! Se alle assenze difensive sommiamo Nico Gonzalez a mezzo servizio, forse riusciamo a prendere coscienza dell’impresa viola. Adesso però dovremo essere bravi a dare continuità a questo risultato nelle prossime sfide che vedono la Fiorentina confrontarsi con avversari maggiormente alla portata. E se i ragazzi di Italiano a gennaio saranno ancora a ridosso della zona Europa, starà all’irascibile Barone and company accontentare il mister in vista di un rush finale che potrebbe diventare entusiasmante!!

IL BUONO

  • Vincenzo Italiano : dopo le ultime sconfitte il carro è di nuovo parzialmente vuoto anche se adesso il biglietto per risalire è più caro. Il mister ex Spezia sembra avere un conto aperto con il Milan che riesce sempre a mettere in difficoltà. Nonostante una difesa che può contare sulla coppia centrale formata dai soli Venuti ed Igor, i viola giocano anche stavolta una gara gagliarda e dimostrano di non temere la capoclassifica. Certo gli episodi una volta tanto non voltano le spalle ma la prestazione di SQUADRA fa dimenticare anche i piccoli errori individuali. Chapeau…. Abbiamo uno dei migliori allenatori della Serie A!
  • Duncan: un giocatore completamente rigenerato! Segna il primo gol ma entra anche in due degli altri tre…. Lo voglio segnalare perché non essendo uno specialista è proprio il simbolo di una squadra che lotta tutta insieme per raggiungere un obiettivo, per agguantare un sogno… Un sogno che tutta Firenze aspetta da anni… È tornato quello di Sassuolo grazie al lavoro ed all’abnegazione!!
  • Vlahovic : una doppietta maestosa contro la squadra che non aveva mai perso. Una doppietta da ricordare di fronte al suo mito, il suo esempio Ibra che lo ripaga con la stessa moneta. Ma stavolta vince lui, vince la Fiorentina, vince Italiano, vince Firenze. Io per primo mi devo ricredere! Professionista esemplare da tenere fino a Giugno per poter continuare a sognare l’Europa!

IL BRUTTO

  • Nulla : potrei dire non aver chiuso la gara, potrei dire averla riaperta, potrei dire l’impatto di Castrovilli oppure la prima mezz’ora di Saponara, ma dopo una serata del genere mi sembra giusto premiare tutti. Con i miei amici, uscendo dallo stadio, pensavo quale gara ricordasse questa vittoria… Ebbene le emozioni di stasera mi hanno riportato al 4-0 della Fiorentina di Terim al Milan in Coppa Italia. Speriamo solamente che la stagione si chiuda in modo diverso!!!

Ci vediamo presto al Corner Viola!!

Il buono, il brutto, il cattivo

JUVENTUS – FIORENTINA = 0 – 3

Se qualcuno aprisse il blog senza aver visto la partita di ieri sera penserebbe ad un errore, invece no! E’ tutto dannatamente vero!! La Fiorentina di Cesare Prandelli, quartultima in classifica, è andata a Torino contro la Juventus di Pirlo (prima o poi qualcuno dovrà pur fare il paragone tra lui ed il defenestrato Sarri) che ha passeggiato a Barcellona ed ha vinto meritatamente 3 – 0!!! La squadra ha giocato un primo tempo praticamente perfetto; corti, stretti, aggressivi, pronti a ripartire, sfacciati nelle ripartenze come aveva chiesto Cesare. Insomma, la Fiorentina dei nostri sogni. L’impresa a cui (diciamo la verità) nessuno credeva, è arrivata. Ed allora festeggiamo con l’ultima puntata del 2020 della nostra rubrica!

IL BUONO

  • La squadra ed il suo allenatore : stasera sarebbe ingiusto e sbagliato sottolineare la prova di un calciatore anziché di un altro. Quando si fanno le imprese come quelle di stasera, si fanno insieme, tutti insieme durante la settimana e durante la partita. Una difesa attenta e ben disposta da Prandelli con l’esplosività di Igor ed un Caceres da sogno, un centrocampo con Borja Valero a fare il metronomo ed Amrabat ad attaccare chiunque in mezzo al campo, un attacco con Vlahovic freddo e Ribery poetico nel lanciare i compagni negli spazi. Mi sembra allora giusto dare spazio a tutti coloro che hanno concorso all’impresa: FIORENTINA (5-3-2): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Pezzella, Igor, Biraghi (35′ st Venuti); Borja Valero, Amrabat, Castrovilli; Ribéry (35′ st Bonaventura), Vlahovic (29′ st Kouame). Allenatore: Prandelli . Grazie dello splendido regalo di Natale, avanti così per non soffrire più!
  • Cesare Prandelli: ha toccato le corde giuste, ha rivitalizzato Vlahovic, ha riportato dentro al gruppo calciatori precedentemente scomparsi, ha fatto due mosse che hanno messo all’angolo la Juventus. Con Borja Valero centrale di centrocampo, è riuscito a liberare Amrabat nelle praterie avversarie ed ha blindato la fascia destra spostando Caceres a fare il quinto e dando maggiore esplosività in zona centrale con Igor. Nel pomeriggio ne parliamo nel video insieme a Portobello! Che sia tornato il tecnico che tanto abbiamo amato a Firenze?

IL BRUTTO

  • Pirlo: capisco il nome, capisco il passato, capisco finanche la scommessa societaria. Ma ricordo male oppure la Juventus ha mandato via Sarri che aveva una media punti molto migliore rispetto a Pirlo? Viva la meritocrazia! Come al solito dunque basta il nome? Anche stasera la Juve si è mossa solo ed esclusivamente sulle spalle di Cristiano Ronaldo: se va bene a loro, io brindo!! Sopravvalutato.
  • Nedved: l’uomo che tutte le volte a Firenze deve fare il giro di campo passando sotto la Fiesole sfidando il tifo più caldo, ancora una volta dimostra la propria sportività e signorilità lasciando in anticipo il proprio posto in tribuna per protesta nei confronti delle decisioni arbitrali. Sembra il bambino piccolo a cui hanno tolto il pallone, o forse più che altro il fischietto. Stasera, incredibilmente, alla Juventus l’arbitro non concede un rigore (quello su Ronaldo) che francamente poteva starci. Benvenuti nel mondo reale!!! Dove si sbaglia nei confronti di chiunque indipendentemente dalla maglia che si indossa. Vuole fare a cambio con la maglia viola? No…meglio di no….si tenga quella bianconera. Atteggiamento insopportabile.
  • Chiesa e Bernardeschi: stesso nome, stesso colore di maglia, stessa simpatia. Dio salvi Venuti!!!

Ci vediamo più tardi su YouTube per le considerazioni tattiche sulla gara!!!