Il buono, il brutto, il cattivo

ROMA – FIORENTINA = 1 – 1

Dopo aver visto la Juventus a Firenze credevo di aver ammirato la squadra che giocava il peggior calcio in Europa ma mi sbagliavo. Ieri sera all’Olimpico, la compagine con il terzo monte ingaggi del campionato, con l’allenatore più strombazzato del mondo, con uno tra i pubblici più caldi d’Italia, ha mostrato al mondo perché il calcio italiano non è più tra i migliori. Un calcio fatto di squadre che speculano sul gol del vantaggio, perdono tempo, vivono di espedienti, protestano continuamente, insultano gli arbitri. Un calcio che vive di pause anziché di ritmo, di catenaccio difensivo anziché di calcio offensivo, di difesa e contropiede anziché di controllo del gioco e ricerca del gol. Detto della Roma, possiamo affermare senza paura di smentita che invece la Fiorentina ha fatto la partita che doveva fare: dopo un inizio horror con un gol evitabilissimo subito per le dormite di Biraghi e Kayode, i ragazzi di Vincenzo Italiano hanno preso in mano la partita ed avrebbero già potuto pareggiare se solo Nzola (buona la sua prova da centravanti boa, trasparente quella da goleador) avesse calciato meglio sull’invito geniale di Bonaventura. La ricerca del gol però, divenuta pressante nella ripresa, anche nel primo tempo non si è affievolita nonostante un Ikonè ancora una volta inconcludente ed egoista ed un Jack non nella miglior serata sotto porta. Finalmente però i viola sono riusciti a rimontare una gara in cui erano andati in svantaggio grazie al solito gioco fatto di fraseggi che nella ripresa ha cercato finalmente anche lo sbocco dei palloni alti. Scelta giustissima tanto da giustificare la presenza di un calciatore come Nzola, importante nonostante non abbia segnato, tanto da ammirare il pareggio di Martinez Quarta (alla quinta gioia personale), il bellissimo colpo di testa di Nico, ma anche il mancato ingresso di Beltran. Se dovessi pensare la partita meno adatta per un calciatore come il numero 9 argentino, penserei esattamente alla ripresa di ieri: un avversario arroccato nella propria area di rigore, una squadra che attacca solamente per vie orizzontali o con cross provenienti dalla tre quarti campo: che ci avrebbe fatto in campo? Stavolta la penso come Italiano, meglio tenerlo per la gara di giovedì in cui dovremo mantenere la testa del girone per evitare il turno di spareggio.

Resta dunque l’amaro in bocca per l’occasione del doppio vantaggio numerico non sfruttato (anche se dall’espulsione di Lukaku in poi non si è praticamente mai giocato), ma resta anche il pareggio contro una diretta concorrente per le posizioni europee. Peccato però che la Roma sicuramente arriverà davanti ai viola non perché abbia un tecnico migliore, non perché giochi meglio, non perché sia più organizzata, ma semplicemente perché ha calciatori con una qualità maggiore in fase offensiva che determinano e decidono le partite con un colpo. Ma quei calciatori costano e vogliono un progetto fatto di titoli e non di infrastrutture ed allora credo che anche al termine di questa stagione vivremo di quel che poteva essere se solo avessimo voluto investire di più nel settore calcio; un peccato enorme perché anche ieri sera la Fiorentina ha dimostrato di essere un grande gruppo, fatto di calciatori che remano tutti nella stessa direzione e credono fermamente in ciò che fanno.

Ed ora testa alla Conference League per una partita che non può e non dev’essere sbagliata per non complicarsi la vita anche nel cammino europeo!

IL BUONO

  • Martinez Quarta: la quinta rete del suo campionato regala alla Fiorentina un pareggio tanto importante quanto meritato. Sfiora la doppietta ancora di testa e regge bene l’urto di un bestione come Lukaku. In fase di impostazione accompagna meno il gioco, ma rimane comunque una pedina fondamentale per i viola. Pensate dove saremmo se avessero ceduto il Chino!
  • Ranieri: semplicemente enorme. Gioca una gara pressoché perfetta in fase difensiva anticipando continuamente tutti i giallorossi che provano ad entrare nella sua zona. Sempre attento, ha un’intensità a tratti debordante. Non ha paura di nessuno, si azzuffa con Mancini prima e con Paredes poi dimostrando di tenerci come un matto. E se avessimo trovato una bandiera?
  • Arthur: se la Fiorentina martella per tutta la ripresa senza mai dare pace ai giallorossi, il merito è soprattutto del brasiliano. Gioca un’infinità di palloni, cuce sempre il gioco, recupera diverse situazioni difficili con la massima tranquillità. Finalmente capisce che ogni tanto serve anche la palla lunga per sfruttare la fisicità di Nzola e Kouamè. Metronomo.

IL BRUTTO

  • Ikonè: la sua inutilità è purtroppo ormai conclamata, però se adesso ci mette anche l’egoismo non se ne esce più. Nel primo tempo la Fiorentina riparte in contropiede in superiorità numerica e, nonostante ci sia Bonaventura tutto solo in attesa del pallone, il francese non lo serve in profondità rimediando solamente una punizione ed un cartellino giallo dell’avversario. Dopo poco Jack, che si è evidentemente legato al dito l’episodio, arriva alla conclusione anziché servire Jorko. Asilo Mariuccia.
  • Kayode: dopo un inizio di stagione scintillante, il giovane terzino sembra non aver ancora recuperato del tutto dall’infortunio. Si addormenta in occasione del primo gol quando tiene tutti in gioco, spinge poco, difende in modo meno preciso del solito. Si riscatta parzialmente guadagnando il secondo giallo di Zalewski. Succede, nessun problema.
  • Biraghi: il cartellino giallo che riesce a prendere nel momento in cui la Fiorentina spinge in modo forsennato alla ricerca dei tre punti è la fotografia di un calciatore mediocre. Non parlo poi, per paura della censura, della punizione dal limite dell’area che vuole per forza battere. E’ tornato quello solito.

A voi per i commenti!!

Che si gioca??

E’ stato un weekend stranissimo quello appena passato. Nonostante le posizioni di testa siano invariate, tantissimi dei giocatori hanno accumulato un saldo negativo ed anche il battistrada, Salva il Molisano, registra un -1.

Tra il Real Madrid che non supera il Girona e la Lazio che viene rimontata e superata dalla Salernitana, la gara scontata punisce la stragrande maggioranza della compagnia, ed anche Bomber Siiimo scivola sul Porto contro il Santa Clara. Nella gara sorpresa di giornata, solamente il Meneghino di Paderno Dugnano centra la vittoria granata nei confronti dei campioni d’Italia e riesce a mangiare punti a tutti ed a scavalcare alcuni di noi. Ecco dunque qui di seguito la classifica aggiornata con la consueta dovizia proprio da Carlo, il nostro factotum!

Salva il Molisano 20
Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese 14
Il Pappagallone Reale 13
Lungo 12
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 10
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Francesco il Meneghino Junior 9
Luchino il diavolo rossonero 6
Bomber Siiimo 4
Niccolò 3
il Crociato Gialloblù 2

Ed ecco qui le partite che ho scelto per continuare la rincorsa a Salva:

La gara più scontata: BARCELLONA – ALMERIA = 1

Dopo la delusione della scorsa settimana targata Real Madrid, torno in Spagna per giocare la vittoria della rivale storica, il Barcellona di Xavi. L’eliminazione in Champions League sembra ormai archiviata ed adesso c’è da pensare ad una Liga che per Lewandoski e compagni potrebbe essere il trampolino di lancio in vista di un grande ritorno sulla scena internazionale. L’Almeria non sembra un muro invalicabile anche se la continuità non è certamente il marchio di fabbrica blaugrana. Vado con il segno 1 fisso.

La sorpresa della giornata: ROMA – LAZIO = X (Risultato 1 – 1)

Avrei potuto scegliere Atalanta Napoli, ma si gioca di sabato e dunque avremmo avuto meno tempo per giocare, oppure il derby d’Italia ma avrei messo in imbarazzo i tifosi nerazzurri, ed allora vado con il derby di Roma. Una gara tra due opposte filosofie di gioco, che però vede la Lazio senza Immobile e Milinkovic Savic (ammonizione ridicola la sua contro la Salernitana). Anche la Roma, oltre Dybala, dovrà fare a meno di Spinazzola, non nuovo a problemi muscolari, ma ha un’ossatura più completa. Dal punto di vista del gioco, non c’è assolutamente gara visto che la Lazio, a parte la parentesi negativa con la Salernitana, ultimamente sta andando benissimo, mentre la Roma gioca male, ha Abraham in crisi e manca di fantasia. Potrebbe alla fine davvero essere un derby in cui le due squadre si accontentano di non perdere per restare attaccate alla parte alta della classifica. Un punto per uno e polemiche rimandate.

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

E’ stato un fine settimana piuttosto lineare, con Salva il Molisano che rafforza la propria leadership ed adesso ha 5 punti di vantaggio.

L’exploit di giornata è stavolta di una coppia, quella composta da Joe il Pistoiese e da Bomber Siiimo, che azzeccano la vittoria del Liverpool, con il Bomber che finalmente lascia il fondo della classifica. Chi invece è sempre coerente è il Crociato Gialloblu che, dopo aver impallinato l’Ajax, stavolta riesce a sbagliare anche il Valencia: del resto è una persona seria… ed ora a chi toccherà? Ecco dunque la classifica aggiornata con la consueta dovizia dal Meneghino di Paderno Dugnano!

Salva il Molisano 17
Sandrino il Bressesino, Joe il Pistoiese e Lungo 12
Il Pappagallone Reale 10
Francesco il Meneghino Junior 8
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino e Luchino il diavolo rossonero 6
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 5
Bomber Siiimo 4
Niccolò 3
il Crociato Gialloblù 0

Ecco invece le partite che ho scelto per questo weekend:

La gara più scontata: AJACCIO – PSG = 2

Questa settimana mi trasferisco a casa dell’Argentino e pronostico la vittoria esterna dei simpaticoni. Fermo restando che amo la Corsica, terra meravigliosa in cui si mescolano perfettamente il mare e la montagna, purtroppo calcisticamente parlando la sproporzione di forze in campo è troppo ampia. Certamente Galtier, il tecnico parigino, guarderà anche alla Champions League con un turnover ragionato, ma la profondità della rosa parigina non teme nemmeno questo. 2 fisso e PSG ancora in testa.

La sorpresa della giornata: ROMA – NAPOLI = X (Risultato 1 – 1)

Se c’è un allenatore che ha la capacità di fermare le squadre avversarie con alchimie tattiche sorprendenti, questo è certamente José Mourinho. Quello delle sue squadre non è proprio un calcio spettacolare, ma sicuramente è redditizio e, nella singola partita, quando il portoghese la può preparare con tutta la settimana a disposizione, ha pochi eguali. Il Napoli gioca un calcio fantastico, è fisicamente scoppiettante e gli riesce praticamente tutto: quel che mi chiedo però è….può durare? Quanto ancora può giocare a questi ritmi, con questo livello di qualità? Se c’è una squadra che può fermare il Napoli in questo momento, forse è proprio la Roma. Fisicamente potente, rapida in contropiede, capace di raddoppiare in tutte le zone del campo, forte sulle palle inattive. Banco di prova importante per Spalletti ed i suoi, un punto per uno e tutti contenti.

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Una lotta al vertice mai vista! I risultati dello scorso weekend ci regalano una classifica da stropicciarsi gli occhi: tre in testa ed il quarto a 6 punti…. incredibile!!!

Se nella serie A di quest’anno a due domeniche dal termine è ancora tutto completamente aperto (a parte le quattro squadre che devono andare in Champions), al Corner del Lungo non siamo certamente da meno! Il Lungo ed il Diavolo Rossonero, sfruttando la giornataccia di Joe, piazzano il colpaccio e lo agganciano al vertice rimontando lo svantaggio ed ora cercano addirittura di scavalcarlo. In attesa dei pronostici bonus che comunque potranno risultare decisivi, vediamo la nuova graduatoria aggiornata come sempre dal lavoro certosino del mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Joe il Pistoiese, Luchino il diavolo rossonero e Lungo 66
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 60
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 58
Bomber Siiimo 46
Niccolò 41
Francesco il Meneghino Junior 39
Sandrino il Bressesino 12
Salva il Molisano 4
Alan 0

Per il penultimo pronostico dell’anno, si gioca la gara che potrebbe decidere scudetto e corsa Europa:

La gara più scontata: ROMA – VENEZIA = 1

Dopo la sconfitta di Firenze, la Roma non può più sbagliare. Anche se ha da disputare la finale di Conference League, la compagine di Mourinho per essere certa della qualificazione europea della prossima stagione deve comunque arrivare tra le prime sette e la classifica è cortissima. Giocare in casa contro l’ultima rappresenta un’occasione troppo ghiotta per essere sciupata e normalmente il tecnico portoghese non fallisce gli appuntamenti che contano. Il Venzia di Soncin si è regalato una flebile fiammella di speranza con la vittoria interna contro il Bologna, ma credo che stavolta scivolerà in cadetteria. 1 fisso.

La partita da NON giocare: BOLOGNA – SASSUOLO

La sconfitta di Venezia grida ancora vendetta e per Mihajlovic ed i suoi ragazzi il derby emiliano potrebbe essere una bella occasione di riscatto. Nel contempo però, si troverà a giocare contro una squadra che ha nella zona offensiva del campo i calciatori migliori che in campo aperto sono spesso esiziali. La difesa guidata da Medel reggerà l’urto? Ma in campo avremo il Sassuolo o lo Scansuolo? Godetevi pure il derby, io ho qualcosa di meglio da fare!

La sorpresa della giornata: MILAN – ATALANTA = X (Risultato 1 – 1)

Meglio due feriti che un morto è già stato detto? Sinceramente il pareggio è il risultato che accontenta entrambe le compagini ed a due giornate dal termine con un importantissimo obiettivo ancora da raggiungere sia per la squadra di Pioli che per quella di Gasperini, non mi scandalizzerei se finisse veramente così. Certo è che il Milan attraversa un momento migliore ed ha due calciatori come Leao e Tonali in grado di fare la differenza in ogni gara. Dall’altra parte della barricata, l’Atalanta sta cercando disperatamente di arrivare in Europa almeno dalla porta di servizio e la convincente vittoria di Spezia dimostra che ci crede ancora. Il Milan con un punto potrebbe organizzare un esodo per la gara di Sassuolo dove vincendo si cucirebbe lo scudetto al petto, mentre l’Atalanta con un pari terrebbe tutto aperto fino all’ultima giornata. Ed allora ha un senso rischiare di buttare la stagione nel cestino? Pareggio e tutto rimandato all’ultima di campionato!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

In questa rubrica sembra di essere in Serie A! Siamo ormai a tre turni dalla fine e la lotta al comando continua ad essere feroce. Nonostante la penalizzazione, Joe è ancora al comando ma dietro è una baraonda!!

Il diavolo rossonero ed il Lungo tallonano il capoclassifica ma non riescono a superarlo sbagliando il pronostico del derby della Lanterna che invece premia il Meneghino Junior. Ricordiamo poi che anche i distacchi che la classifica riporterà al termine del campionato saranno decisivi per la vittoria finale visto che al punteggio si sommeranno i bonus relativi alle retrocesse, le promosse dalla serie B e le coppe europee. Per questo è fondamentale tenere la barra dritta e studiare bene la nuova graduatoria, aggiornata come sempre puntualmente dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Joe il Pistoiese 65
Luchino il diavolo rossonero 64
Lungo 62
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 58
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 57
Bomber Siiimo 45
Niccolò e Francesco il Meneghino Junior 40
Sandrino il Bressesino 13
Salva il Molisano 5
C’era una volta Alan 0

Joe continuerà a comandare oppure gli inseguitori lo sopravanzeranno? Ecco le partite:

La gara più scontata: INTER – EMPOLI = 1

Per la squadra di Simone Inzaghi i bonus sono finiti ormai da un pezzo e questa potrebbe essere la giornata giusta per tornare a guardare tutti dall’alto. Con i rossoneri impegnati a Verona dopo Lautaro e compagni, i nerazzurri devono assolutamente vincere. A parte Bastoni, il tecnico ex Lazio potrà contare su tutti i migliori che saranno chiamati ad avere la meglio contro una squadra già salva che salirà a San Siro per cercare di stupire. Andreazzoli permette ai propri calciatori di esprimere sempre un buon calcio e Pinamonti vorrà provare a dimostrare di meritarsi la prima vera chance di giocare nell’Inter nella prossima stagione. Nonostante questo però, la differenza è netta sia in termini di organico che di motivazioni: 1 fisso.

La partita da NON giocare: TORINO – NAPOLI

La squadra di Juric è in netta crescita, il Napoli è matematicamente in Champions League anche per la prossima stagione. Solitamente le squadre del tecnico ex Verona non mollano prima, mentre i partenopei fino alla goleada con il Sassuolo sembravano già essere in vacanza. Forse verrà fuori una partita con tanti gol, ma sicuramente non saprei cosa giocare. Gustiamoci la sfida tra Bremer ed Oshimen in santa pace!

La sorpresa della giornata: FIORENTINA – ROMA = 1 (Risultato 2 – 1)

Credo sia la prima volta da quando esiste questa rubrica che metto la gara della Fiorentina come quella da giocare obbligatoriamente ma stavolta non potevo farne a meno. Ed allora andiamo ad immolarci: i viola troveranno una squadra che ha appena conquistato la finale di Conference League che diventa giocoforza l’obiettivo primario stagionale. Certamente gli uomini di Mourinho sentiranno almeno in parte le fatiche di coppa ma sulla carta restano i favoriti perché la rosa è certamente migliore…. ed allora perché giocare la vittoria interna? Per tanti motivi! Innanzitutto perché i viola non possono più sbagliare se vogliono veramente provare ad andare in Europa, poi perché si gioca a Firenze, una città che in queste occasioni si stringe attorno ai propri calciatori come poche altre ed infine perché non so se riuscirei a sopportare una nuova delusione. Vittoria interna e speranza ancora viva!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Avevo detto che il turno di Befana avrebbe portato qualche sorpresa e così è stato! Controsorpasso effettuato e Lungo di nuovo in testa approfittando della debacle di Joe!!

Visto che i rinvii si accavallano ed alcuni di noi sono arrivati già ad avere due gare in meno, con Carlo abbiamo deciso che in questa e nella prossima giornata sarà possibile per i giocatori con l’asterisco pronosticare due gare scontate anziché una visto che a tutti loro sono saltate le gare più semplici. Tornando all’ultimo turno, alcuni di quelli che sono riusciti a giocare la gara scontata sono scivolati sulla Lazio di Sarri che continua a deludere a piene mani. Si è rivelata difficile anche la partita sorpresa che ha permesso al Lungo di sorpassare ed allungare su Joe. Ecco allora la nuova classifica aggiornata grazie al consueto lavoro certosino del mitico ed infaticabile Carlo:

Lungo 42 (2 gare da recuperare)
Joe il Pistoiese 39
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 34
Bomber Siiimo 32
Luchino il diavolo rossonero 32 (2 gare da recuperare)
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 31 (1 gara da recuperare)
Niccolò 23
Sandrino il Bressesino 20
Francesco il Meneghino Junior 19 (1 gara da recuperare)
Salva il Molisano 4
Alan in trasferta sull’Abetone

Ecco dunque le mie gare! Considerando la spiegazione delle nuove regole per i giocatori che hanno da recuperare alcuni pronostici e la mia giocata spalmata su quattro partite, sarò telegrafico nella presentazione per non annoiarvi troppo :

La gara più scontata: BENFICA – PACOS DE FERREIRA = 1

È vero che il PACOS, nelle scommesse con i miei amici alla Guerrina, ci ha spesso fatto piangere ma in un momento in cui non si gioca quasi nessun campionato in Europa, mi è sembrato un rischio piccolo piccolo. E poi Rui è sempre Rui. Vittoria interna e più 1 per me!

La gara più scontata: NAPOLI – SAMPDORIA = 1

Nel turno di Befana il Napoli rimaneggiatissimo ha fatto l’impresa pareggiando a Torino contro la Juve, mentre la Samp ha compiuto l’impresa di perdere in casa contro il Cagliari. Serve altro?

La partita da NON giocare: GENOA – SPEZIA

Capisco che sarete stufi di vedermi giocare lo Spezia in questa sezione, ma esiste qualcuno che abbia capito il calcio di Thiago Motta con l’aggravante Shevchenko? Alla prossima!

La sorpresa della giornata: ROMA – JUVENTUS = X (Risultato 1 – 1)

Quella che fino a qualche anno fa poteva essere un match scudetto, adesso non lo è più… SPIAZE. Le compagini di Mourinho ed Allegri sono tra quelle che giocano peggio nelle prime 8 in classifica ma nonostante questo lottano per l’Europa. Vista la mentalità dei due allenatori, credo che potrebbe venire fuori un pareggio inutile tra due compagini che hanno paura di perdere. Un punto per uno e le contendenti per l’Europa a brindare!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Il sogno è terminato e con il 2022 tutto torna ad essere terribilmente noioso… Pistoia comanda di nuovo e gli altri dietro a rincorrere. Nonostante ciò, non si molla un centimetro e la bandiera arancione non sventolera’ facilmente sulle mura del Corner del Lungo!

Joe approfitta della debacle clamorosa della metà dei giocatori che sbagliano la gara scontata. Tra Fiorentina, Napoli, PSG, Roma ed Atalanta, in troppi incappano nel meno uno che si rivela decisivo per il cambio di leadership in graduatoria. Poiché la Serie A sarà pressoché l’unico campionato impegnato nella giornata di Befana, saremo chiamati al pronostico delle gare italiane influenzate dall’aumento dei contagi e dal precipitoso ritorno dei calciatori dalle ferie. Prima di scoprire quali sono le partite indicate, diamo un occhio alla nuova classifica aggiornata dal lavoro certosino del mitico ed infaticabile Carlo:

Joe il Pistoiese 40
Lungo 39 (1 parrucchino da recuperare)
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 34
Bomber Siiimo 33
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 31
Luchino il diavolo rossonero* 29
Niccolò 24
Sandrino il Bressesino 21
Francesco il Meneghino Junior 19
Salva il Molisano 5
Alan in trasferta sull’Abetone

Una giornata sulla carta piena di partite anche se i risultati dei tamponi saranno decisivi per alcune gare…. Comunque proviamo a divertirci con i pronostici:

La gara più scontata: BOLOGNA – INTER = 2

Se anche le due squadre avessero avuto la rosa al completo, i nerazzurri di Inzaghi sarebbero stati assolutamente favoriti. Con le numerose positività riscontrate nelle ultime 48 ore tra le fila dei rossoblu’, Mihajlovic ha quasi una squadra intera indisponibile. La prima partita dopo la sosta nasconde sempre diverse insidie, ma stavolta i ragazzi di Inzaghi sembrano avere la strada spianata. Se poi consideriamo che le inseguitrici Napoli e Milan avranno degli scontri diretti molto difficili, l’Inter non dovrà fallire la ghiotta occasione per allungare in classifica. Anche senza Dzeko, 2 fisso e scudetto nel mirino!

La partita da NON giocare: SPEZIA – VERONA

Già a ranghi completi non avrei saputo cosa giocare, figuriamoci con tutti i positivi sparsi tra i liguri ed i veneti. Posto che non sono nemmeno sicuro che si giochi la partita, non credo sia possibile fare un pronostico poiché nel momento in cui scrivo non si conoscono né i calciatori disponibili, né quelli positivi al Covid. Per Motta e Tudor un bell’arrivederci alla prossima!

La sorpresa della giornata: MILAN – ROMA = 1 (Risultato 2 – 1)

Vediamo di pronosticare una delle partite in cui il Covid ha picchiato meno per cercare di non falsare la giocata. Pioli recupera diversi assenti nel reparto offensivo e, nonostante le assenze dovute alla Coppa d’Africa, riuscirà a mettere in campo una formazione piuttosto simile a quella titolare. La Roma recupera capitan Pellegrini e probabilmente continuerà a puntare sulla coppia offensiva Abraham Zaniolo che prima della sosta natalizia sembra aver trovato la chimica giusta. Nonostante ciò, credo che il Milan abbia maggiori frecce al proprio arco e possa vincere anche per non perdere ulteriormente terreno dai cugini battistrada. Mourinho invece, dovrà di nuovo rinviare l’appuntamento con l’impresa contro una grande. Rossoneri vincenti e lotta scudetto ancora aperta!

A voi per i pronostici!