Il buono, il brutto, il cattivo

ROMA – FIORENTINA = 3 – 1

Una discreta Fiorentina viene punita oltre i propri demeriti da una Roma cinica e tecnicamente superiore nella prima giornata di campionato. La squadra di Italiano paga le troppe disattenzioni difensive ed una decisione molto discutibile dell’arbitro Pairetto che espelle Dragowski dopo soli 17 minuti per un fallo su Abraham. Nonostante l’inferiorità numerica, i viola hanno alcune occasioni da rete importanti, dopo il pareggio di Milenkovic, per andare in vantaggio ma mollano sul più bello. Se vorremo soffrire meno rispetto alle ultime stagioni, sarà necessario un intervento sul mercato per tappare le falle nel ruolo di regista e di terzino destro e registrare meglio una difesa apparsa troppo fragile in diverse occasioni. Nel prossimo turno contro il Torino, visto anche il calendario, sarà necessario portare a casa il bottino pieno per non iniziare a fare brutti pensieri!

IL BUONO

  • Nico Gonzalez: in assoluto la nota più lieta della serata. Inizia da esterno offensivo, ma deve traslocare velocemente vicino a Vlahovic a fare la seconda punta. In entrambi i ruoli risulta tra i migliori per doti tecniche ed abnegazione: spesso si presta a fare la sponda al centravanti viola ma non disdegna la possibilità di mettersi in proprio riuscendo anche a guadagnarsi i due cartellini gialli di Zaniolo. Sembra proprio un acquisto azzeccato!
  • Bonaventura: certamente nell’occasione da rete al 34° potrebbe fare di più, ma vogliamo parlare di come riesce a guadagnarsela? E tutte le altre cose utili che fa durante la gara? E’ una spina nel fianco del centrocampo della Roma e trova sempre i tempi giusti per le giocate e per gli inserimenti. Elemento imprescindibile.
  • Milenkovic: dei difensori è certamente il migliore (insieme a Biraghi) anche perché riesce a siglare il momentaneo pareggio su di uno schema da calcio d’angolo (finalmente si torna a lavorare sulle palle inattive!!!). Come sapevamo, non è il leader che possa guidare la retroguardia, ma comunque è una spalla su cui potersi sempre appoggiare. Alcune indecisioni in copertura sono ampiamente bilanciate dalla capacità di far ripartire l’azione e dalla rete da attaccante consumato. Rinnovo benedetto!

IL BRUTTO

  • Pulgar e Vlahovic: la contemporanea bocciatura proviene soprattutto dalla palla persa da entrambi sul primo e sul secondo gol della Roma. In una gara in cui la Fiorentina è riuscita a gestire per ampi tratti di gara il gioco, prendere gol in occasioni in cui la palla era gestita originariamente dai viola fa sanguinare il cuore. Il centrocampista cileno inoltre non riesce a gestire bene diverse occasioni di possesso palla, il bomber non finalizza a dovere alcune occasioni. Se però il regista magari deve venire dal mercato, sul centravanti mettiamo la mano sul fuoco!
  • Venuti: se Zappacosta ce lo soffia l’Atalanta, comunque il nostro Lollo non può essere il titolare in queste partite. In fase offensiva non è nemmeno così deleterio, ma nella nostra metà campo gli esterni romanisti se lo mangiano. Onesto ricambio, ma se vogliamo stare nella parte sinistra della classifica, urge un altro calciatore.
  • Pairetto: se qualcuno fra di voi riesce a convincermi che Dragowski doveva essere espulso con tre difensori alle proprie spalle ed Abraham che andava alla bandierina del calcio d’angolo, gli pago da bere. Promesso!
  • Igor: non discuto le scelte di Mister Italiano che avranno certamente una logica dietro, ma il centrale brasiliano è sembrato veramente un pesce fuor d’acqua. Preso d’infilata più volte dagli attaccanti giallorossi, incapace di far ripartire l’azione. Ma Quarta era peggio di questo Igor?

Ci vediamo in settimana con il Corner Viola! Diteci quali sono stati i calciatori migliori ed i peggiori!!

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – COSENZA = 4 – 0

Tutti l’abbiamo aspettata, tutti l’abbiamo agognata!! Si è giocata finalmente la prima gara ufficiale della Fiorentina stagione 2021/2022, la prima partita con lo stadio parzialmente riaperto al pubblico. Era dal febbraio 2020, in occasione della gara interna contro il Milan, che la gente non tornava al Franchi e la squadra ha risposto certamente bene. Aldilà dell’oggettiva mediocrita’ degli avversari, i viola hanno fatto la partita che dovevano chiudendo la pratica già nel primo tempo senza grandi difficoltà. La compagine di Italiano sembra aver fatto importanti passi in avanti rispetto alle ultime amichevoli….solo demerito di un Cosenza appena ripescato in Serie B oppure merito dei ragazzi Viola? La speranza è che la squadra sia pronta in vista della prima trasferta di Roma di domenica prossima.

IL BUONO

  • Vlahovic: stiamo attenti a vendere un calciatore come questo. Nonostante le chiacchiere, le indiscrezioni, le vere o false trattative, il numero 9 viola si conferma come il perno fondamentale di questa squadra. Segna due reti, ne sfiora altrettante e lotta fino al novantesimo nonostante la partita sia chiusa da un pezzo. Se qualcuno aveva dubbi sulla sua professionalità, eccolo servito. Al momento assolutamente INCEDIBILE!
  • Maleh: nella mia due giorni di Moena era stato una delle delusioni, invece stavolta mi sorprende in positivo. Ha l’argento vivo addosso, copre, sgomita per un posto, dimostra personalità. Nella catena di sinistra dimostra vitalità accompagnando spesso Nico Gonzales fino al fondo del campo. Talento da far crescere a Firenze, lasciamo stare Leo Sena.
  • Nico Gonzalez: se serviva una conferma che giustificasse il suo acquisto, stasera arriva senza se e senza ma. Gioca una partita totale in cui segna, crea per i compagni, colpisce una traversa, attacca gli avversari come in occasione del primo gol di Vlahovic. Seppur contro una squadra di rango inferiore, offre una prestazione maestosa che fa ben sperare in vista di una stagione che al momento non ci offre certezze. Garra e qualità, musica per le nostre orecchie.
  • Venuti: in una prestazione in cui somma prelibatezze ad errori da matita rossa, segna una rete da ricordare. Nuovo soldatino viola, con la sua esultanza ricorda ancora una volta cosa significa essere un cuore viola. Avercene così!
  • Italiano: la formazione iniziale desta qualche dubbio soprattutto nella coppia centrale difensiva…. Pezzella e Milenkovic non sono in uscita? Perché allora farli giocare e non dare loro il posto in tribuna accanto a Lirola? Che abbia voluto dare un segnale netto e chiaro nei confronti della società? A parte ciò, finalmente vediamo una squadra che cerca di giocare la palla a terra, di attaccare gli avversari e di andare in verticale. Se la società avesse voglia di dargli una mano…..

IL BRUTTO

  • Callejon: in una serata in cui quasi tutto funziona, l’ex Napoli sembra ancora una volta un qualcosa di avulso rispetto alla squadra viola. Certo Saponara e Sottil che lo rimpiazzano non rubano l’occhio, ma comunque ci aspettiamo molto di più dall’ex Napoli. Tornerà mai il calciatore ammirato a disposizione di Sarri?

Ci vediamo prossimamente con il Corner Viola! Aspettiamo le vostre impressioni e domande!!