Mese: gennaio 2022
Il buono, il brutto, il cattivo
NAPOLI – FIORENTINA = 2 – 5
Riscatto doveva essere e riscatto è stato. La risposta che tutti i tifosi viola volevano è arrivata in modo fragoroso ed adesso non resta che festeggiare e guardare ai prossimi impegni. La compagnine di Italiano è apparsa trasformata rispetto allo scempio di Torino ed ha gestito prima e dominato poi una gara che avrebbe dovuto avere un esito diverso già alla fine dei 90 minuti. Una serata disastrosa di Dragowski e di Ayroldi non hanno permesso ai viola di sbarazzarsi del Napoli già nei 90 minuti regolamentari. Resta comunque la prestazione, la vittoria, la gestione, il dominio assoluto. Possiamo dunque sperare che la disfatta di Torino conto i granata sia stato solamente un triste episodio e che da lunedì contro il Genoa si possa tornare a mettere nel mirino la zona Europa.
IL BUONO
- La prestazione della squadra : dopo il poker subìto a Torino quanti hanno iniziato a dubitare della Fiorentina? Quanti hanno ricominciato a polemizzare? Il trionfo di Napoli non deve far montare la testa a nessuno, ma solo permettere di far lavorare con serenità tecnico, squadra e società perché se lo meritano! Ora sotto con il Genoa senza più sbagliare!
- Maleh-Bonaventura: sarà perché il Napoli è stanco o perché dopo poco la Fiorentina si ritrova in superiorità numerica, ma quando entrano loro il centrocampo viola prende il sopravvento. Confronti diretti vinti, assists agli attaccanti, reti segnate o anche solo sfiorate. Una marcia in più!
- Nastasic: si, é vero… Lo so! Il gol del pareggio azzurro lo ha sulla coscienza, ma come non ricordare tutto il resto? Seppur non sia fisicamente il difensore più adatto al calcio di Italiano, le letture che ha sulla gestione di palla coperta e scoperta sono introvabili negli altri centrali viola. Fermo da troppo tempo, dimostra come la sua esperienza e la sua capacità tattica sia fondamentale soprattutto quando la Fiorentina affronta squadre tecnicamente più forti. Da impiegare più spesso!
- Piatek-Ikone’: uno inventa, l’altro segna. Il francese mostra già che tecnicamente nell’uno contro uno sarà difficilmente marcabile, il polacco invece che vive per il gol. Partecipa poco, aiuta meno, ma quando serve si fa trovare pronto a chiudere match e qualificazione. Commisso e Barone parlassero meno agissero di più sarebbero perfetti!
IL BRUTTO
- Dragowski : dispiace crocifiggere un calciatore della squadra per la quale si tifa, ma la prova del portiere polacco è a dir poco imbarazzante. Sbaglia tutto con i piedi e non contento si fa anche espellere dopo non aver chiamato la palla a Venuti. Rischia di compromettere il passaggio del turno lasciando la squadra in 10. Anche Terracciano non è irreprensibile ma al momento si dimostra il potenziale titolare fisso. Se vogliamo cambiare obiettivi, il portiere per la prossima stagione diventa una necessità.
- Ayroldi : chi mi segue su questo blog sa che cerco sempre di evitare il commento delle decisioni arbitrali. Stavolta però non posso tacere: l’interruzione del gioco con Ikone’ solo davanti al portiere al novantesimo è un errore tanto macroscopico quanto grave. È vero che il direttore di gara espelle Ruiz, ma non permette alla Fiorentina di chiudere la gara e sul ribaltamento di fronte arriva addirittura il pareggio del Napoli. Menomale i viola poi riescono a passare il turno ma mezz’ora in meno di gioco sarebbe stata ben accetta!
Ci vediamo al Corner Viola!
Corner Viola – 39 puntata – Analisi Torino Fiorentina: una disfatta inattesa
Comincia oggi una nuova stimolante collaborazione!
La breve puntata di oggi segna un nuovo inizio! Il Corner Viola infatti, diventa ospite fisso di una trasmissione di approfondimento calcistico che va in onda il martedì sera sul canale web “Calcio&Mercato” visibile su Youtube (qui trovate il link per iscrivervi!!) e su Facebook (questa la pagina da seguire). Insieme a Flavio faremo il punto sul mondo viola parlando delle gare settimanali, del mercato e di tutto ciò che si muove nell’universo viola. Ecco qua sotto il nostro primo intervento per la trasmissione, ma dal prossimo impegno dei ragazzi di Italiano torneremo al nostro consueto format non mancando di ricordarvi l’appuntamento settimanale di Calcio&Mercato.
Domani poi, e tutte le volte che interverremo, condivideremo sulle nostre pagine Facebook la trasmissione completa!
Accompagnateci in questa nuova entusiasmante avventura!!
Il buono, il brutto, il cattivo
TORINO – FIORENTINA = 4 – 0
Un disastro, un autentico disastro. Se avessimo fatto un incubo, credo che nessuno sarebbe arrivato al punto di credere ad una Fiorentina così brutta ed arrendevole. Contro un Torino che, a causa del Covid, è stato senza allenarsi per cinque giorni, i ragazzi di Italiano offrono una prestazione vergognosa e vengono surclassati sotto tutti i punti di vista. Se serviva uno schiaffo per tornare sulla terra dopo gli egregi risultati delle ultime settimane e l’ottimo mercato condotto finora dalla società, non poteva essere più forte e rumoroso. Resta anche da sottolineare l’approccio e la preparazione della gara da parte di mister Italiano e dei ragazzi in maglia viola: tutti sanno che le squadre di Juric partono forte e giocano con la bava alla bocca gli scontri diretti in ogni zona del campo. Non sarebbe stato preferibile gestire il ritmo della gara e provare ad uscire alla distanza? Speriamo solamente che gli errori e le scelleratezze siano arrivate tutte insieme e già da giovedì in Coppa Italia a Napoli si torni ad ammirare la Fiorentina che abbiamo visto fino alla fine del 2021.
IL BUONO
- I risultati delle altre : non potendo proprio salvare niente, voglio dare un occhio alla classifica . Pur continuando ad avere una gara da recuperare, i viola restano in zona Europa. È vero che ad inizio anno nessuno ha chiesto di raggiungere tale traguardo, ma visto il girone di andata ed il mercato fatto, sarebbe un delitto quantomeno non provarci. Speriamo che gli errori tecnici, tattici e di approccio siano stati concentrati nella sola gara contro i cugini granata!
IL BRUTTO
- L’approccio : contro una squadra che si è fermata per il Covid, allenata da Juric che da sempre chiede ai propri calciatori di partire forte, non è possibile prendere tre reti in 35 minuti senza mai abbozzare nemmeno una reazione. Gli errori individuali si sommano ad una supponenza di squadra che non è sinceramente accettabile. Se qualcuno pensa di essere diventato un fenomeno, si riguardi in loop la gara di stasera, magari gli torna la voglia di lottare.
- Italiano: quando non funziona nulla dai titolari alla strategia, dai cambi alla condizione atletica, la responsabilità ricade sempre sul capitano della nave. La prestazione è assolutamente inaccettabile per una compagine come la Fiorentina che, appena molla la presa e si sente arrivata, torna ad essere una squadra mediocre come era lo scorso anno. Sarà bene che il mister siciliano faccia presente ai calciatori che fenomeni non ce ne sono: occorre tornare con i piedi per terra e ricominciare a pedalare!!
- La rabona di Nico Gonzales, il tunnel subito da Quarta, il tacco di Milenkovic : in una partita persa 4 – 0 abbiamo dovuto assistere anche a questo. Facciamo finta non sia mai accaduto!!
Ci vediamo presto al Corner Viola!
Che si gioca??
Avevo detto che il turno di Befana avrebbe portato qualche sorpresa e così è stato! Controsorpasso effettuato e Lungo di nuovo in testa approfittando della debacle di Joe!!
Visto che i rinvii si accavallano ed alcuni di noi sono arrivati già ad avere due gare in meno, con Carlo abbiamo deciso che in questa e nella prossima giornata sarà possibile per i giocatori con l’asterisco pronosticare due gare scontate anziché una visto che a tutti loro sono saltate le gare più semplici. Tornando all’ultimo turno, alcuni di quelli che sono riusciti a giocare la gara scontata sono scivolati sulla Lazio di Sarri che continua a deludere a piene mani. Si è rivelata difficile anche la partita sorpresa che ha permesso al Lungo di sorpassare ed allungare su Joe. Ecco allora la nuova classifica aggiornata grazie al consueto lavoro certosino del mitico ed infaticabile Carlo:
| Lungo 42 (2 gare da recuperare) |
| Joe il Pistoiese 39 |
| Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 34 |
| Bomber Siiimo 32 |
| Luchino il diavolo rossonero 32 (2 gare da recuperare) |
| Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 31 (1 gara da recuperare) |
| Niccolò 23 |
| Sandrino il Bressesino 20 |
| Francesco il Meneghino Junior 19 (1 gara da recuperare) |
| Salva il Molisano 4 |
| Alan in trasferta sull’Abetone |
Ecco dunque le mie gare! Considerando la spiegazione delle nuove regole per i giocatori che hanno da recuperare alcuni pronostici e la mia giocata spalmata su quattro partite, sarò telegrafico nella presentazione per non annoiarvi troppo :
La gara più scontata: BENFICA – PACOS DE FERREIRA = 1
È vero che il PACOS, nelle scommesse con i miei amici alla Guerrina, ci ha spesso fatto piangere ma in un momento in cui non si gioca quasi nessun campionato in Europa, mi è sembrato un rischio piccolo piccolo. E poi Rui è sempre Rui. Vittoria interna e più 1 per me!
La gara più scontata: NAPOLI – SAMPDORIA = 1
Nel turno di Befana il Napoli rimaneggiatissimo ha fatto l’impresa pareggiando a Torino contro la Juve, mentre la Samp ha compiuto l’impresa di perdere in casa contro il Cagliari. Serve altro?
La partita da NON giocare: GENOA – SPEZIA
Capisco che sarete stufi di vedermi giocare lo Spezia in questa sezione, ma esiste qualcuno che abbia capito il calcio di Thiago Motta con l’aggravante Shevchenko? Alla prossima!
La sorpresa della giornata: ROMA – JUVENTUS = X (Risultato 1 – 1)
Quella che fino a qualche anno fa poteva essere un match scudetto, adesso non lo è più… SPIAZE. Le compagini di Mourinho ed Allegri sono tra quelle che giocano peggio nelle prime 8 in classifica ma nonostante questo lottano per l’Europa. Vista la mentalità dei due allenatori, credo che potrebbe venire fuori un pareggio inutile tra due compagini che hanno paura di perdere. Un punto per uno e le contendenti per l’Europa a brindare!
A voi per i pronostici!
Un turno particolare che ci ha detto tante cose. La Serie A su ATSport 24!
Nonostante i tanti rinvii per il Covid, la Serie A continua ad appassionare!
Che si gioca??
Il sogno è terminato e con il 2022 tutto torna ad essere terribilmente noioso… Pistoia comanda di nuovo e gli altri dietro a rincorrere. Nonostante ciò, non si molla un centimetro e la bandiera arancione non sventolera’ facilmente sulle mura del Corner del Lungo!
Joe approfitta della debacle clamorosa della metà dei giocatori che sbagliano la gara scontata. Tra Fiorentina, Napoli, PSG, Roma ed Atalanta, in troppi incappano nel meno uno che si rivela decisivo per il cambio di leadership in graduatoria. Poiché la Serie A sarà pressoché l’unico campionato impegnato nella giornata di Befana, saremo chiamati al pronostico delle gare italiane influenzate dall’aumento dei contagi e dal precipitoso ritorno dei calciatori dalle ferie. Prima di scoprire quali sono le partite indicate, diamo un occhio alla nuova classifica aggiornata dal lavoro certosino del mitico ed infaticabile Carlo:
| Joe il Pistoiese 40 |
| Lungo 39 (1 parrucchino da recuperare) |
| Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 34 |
| Bomber Siiimo 33 |
| Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 31 |
| Luchino il diavolo rossonero* 29 |
| Niccolò 24 |
| Sandrino il Bressesino 21 |
| Francesco il Meneghino Junior 19 |
| Salva il Molisano 5 |
| Alan in trasferta sull’Abetone |
Una giornata sulla carta piena di partite anche se i risultati dei tamponi saranno decisivi per alcune gare…. Comunque proviamo a divertirci con i pronostici:
La gara più scontata: BOLOGNA – INTER = 2
Se anche le due squadre avessero avuto la rosa al completo, i nerazzurri di Inzaghi sarebbero stati assolutamente favoriti. Con le numerose positività riscontrate nelle ultime 48 ore tra le fila dei rossoblu’, Mihajlovic ha quasi una squadra intera indisponibile. La prima partita dopo la sosta nasconde sempre diverse insidie, ma stavolta i ragazzi di Inzaghi sembrano avere la strada spianata. Se poi consideriamo che le inseguitrici Napoli e Milan avranno degli scontri diretti molto difficili, l’Inter non dovrà fallire la ghiotta occasione per allungare in classifica. Anche senza Dzeko, 2 fisso e scudetto nel mirino!
La partita da NON giocare: SPEZIA – VERONA
Già a ranghi completi non avrei saputo cosa giocare, figuriamoci con tutti i positivi sparsi tra i liguri ed i veneti. Posto che non sono nemmeno sicuro che si giochi la partita, non credo sia possibile fare un pronostico poiché nel momento in cui scrivo non si conoscono né i calciatori disponibili, né quelli positivi al Covid. Per Motta e Tudor un bell’arrivederci alla prossima!
La sorpresa della giornata: MILAN – ROMA = 1 (Risultato 2 – 1)
Vediamo di pronosticare una delle partite in cui il Covid ha picchiato meno per cercare di non falsare la giocata. Pioli recupera diversi assenti nel reparto offensivo e, nonostante le assenze dovute alla Coppa d’Africa, riuscirà a mettere in campo una formazione piuttosto simile a quella titolare. La Roma recupera capitan Pellegrini e probabilmente continuerà a puntare sulla coppia offensiva Abraham Zaniolo che prima della sosta natalizia sembra aver trovato la chimica giusta. Nonostante ciò, credo che il Milan abbia maggiori frecce al proprio arco e possa vincere anche per non perdere ulteriormente terreno dai cugini battistrada. Mourinho invece, dovrà di nuovo rinviare l’appuntamento con l’impresa contro una grande. Rossoneri vincenti e lotta scudetto ancora aperta!
A voi per i pronostici!
Diario di un cassintegrato – parte ventiseiesima
Potevamo farci mancare questa? Assolutamente no!! Anche nella mia famiglia abbiamo avuto una positività ed allora, avendola provata sulla mia pelle, voglio raccontarvi cosa vuol dire avere qualcuno con il Covid durante le vacanze natalizie Annus Domini 2021-2022.
Grazie a genitori che hanno mandato un bambino a scuola in attesa di risposta di un tampone con il fratello in quarantena, dal 23 dicembre siamo stati chiusi in casa nonostante non sia mai arrivato il provvedimento ufficiale dell’ ASL. Nonostante questo, abbiamo seguito le regole ed abbiamo atteso i fatidici 10 giorni per poter fare il tampone molecolare che avrebbe dovuto darci nuovamente “la libertà”. Una volta effettuato il tampone però, ci è stato comunicato che il risultato sarebbe arrivato non prima di tre giorni ed allora abbiamo pensato che forse sarebbe stato preferibile fare un antigenico per avere il responso immediatamente. Tralasciando la coda, l’attesa ed il fatto che un bambino sia quasi costretto a fare due tamponi in un giorno, ci sarebbe da discutere anche sul fatto che quegli stessi tamponi che fino al giorno prima erano il massimo dell’inaffidabilita’, sono diventati per magia o meglio per una decisione politica del governatore Giani, la bocca della verità. Intendiamoci, la decisione del Presidente è stata salvifica perché altrimenti la situazione sarebbe stata ancora più ingestibile, ma il dubbio francamente resta.
Una volta accertata la positività poi, si sono aperti altri problemi non da poco! Secondo le ultime regole, i 10 giorni per l’uscita dalla positività partono dai primi sintomi (e se si è asintomatici? Mah…) e non dalla rilevazione del virus e dunque si cominciano a fare i conti per il tampone di controllo. Nel frattempo però, avendo ancora un molecolare in attesa di risultato, non è possibile fissare il nuovo tampone molecolare (gratuito) e dunque ci si affida nuovamente all’esame in farmacia al costo di 15 euro. Al di là dell’aspetto economico, resta la sensazione di un abbandono e di un’indeterminatezza allucinante. Leggi che vengono cambiate ogni giorno, un governo che crea regole che entrano in vigore però dopo più di due settimane mentre intanto il virus corre velocemente anche se picchia in modo molto più debole.
Com’era la storia di un governo che doveva dare regole certe per tutti? Vi immaginate cosa sarebbe successo se tutto questo fosse avvenuto con un esecutivo che avesse un premier diverso da Draghi? Siamo passati dal green pass al super green pass, dalle zone colorate alle chiusure selettive quando l’unica vera scelta da fare fin da subito era quella dell’obbligo vaccinale. In tanti dicono che tale decisione avrebbe dovuto passare da un governo più forte. Ma scusate, abbiamo un Presidente del Consiglio che gode della maggioranza parlamentare più ampia della storia repubblicana e non è in grado di decidere una cosa del genere? In questi giorni poi, abbiamo assistito ad un altro fatto sconcertante: si è decisa la pressoché totale obbligatorietà delle mascherine FFP2 senza prima calmierare i prezzi… Secondo voi cosa sarà successo? Provate ad indovinare…
Mascherine introvabili, prezzi alle stelle ed i nostri splendidi mezzi di comunicazione tutti in silenzio!!
Intanto però l’impennata dei contagi sta ricominciando a mietere le solite vittime. Ecco allora che lo sport dilettantistico e giovanile inizia a sospendere nuovamente le gare, i concerti continuano a slittare, gli spettacoli ad essere rinviati. Tutto questo però senza che nessuno parli di aiuti, ristori, sostegni a quei settori che più fortemente sono stati toccati dalle chiusure. Di bonus, esenzioni dai pagamenti o sovvenzioni anche solo per fare fronte alla raffica di rincari che ci stanno arrivando addosso nemmeno a parlarne!!
Qualche altro genio assoluto invece, primo tra tutti il governatore della Campania De Luca, ha già trovato la responsabile della nuova ondata… Chi sarà se non la scuola? Per l’ex sindaco di Salerno sarebbe opportuno tenere chiusi gli istituti fino all’inizio di febbraio perché la situazione è ingestibile. Fatti salvi gli inesistenti aiuti alle famiglie con bambini di cui sopra, esiste qualcuno in questo paese che pensi ogni tanto ai danni psicologici, oltre che culturali, causati ai nostri ragazzi? Ci rendiamo conto che hanno già perso quasi due anni di scuola in cui non hanno praticamente mai avuto continuità educativa ed avranno dei disturbi anche nelle relazioni sociali dovuti a questo periodo? Continuiamo ad avere un servizio di trasporto pubblico in cui tutti sono accalcati senza alcun controllo, negli uffici pubblici nessuno sa chi entra ed esce, per accedere agli stadi permettiamo file chilometriche e dovremmo chiudere solamente le scuole ed i luoghi di aggregazione? Ma prima di fare certe proposte questi amministratori azionano il cervello oppure parlano per prendere aria alla lingua?
Insomma tutto è nebuloso e la comunicazione dei nostri governanti non aiuta certo a dissipare le nubi ma tra lo stato assistenzialista che abbiamo visto nel precedente governo e quello menefreghista attuale, riusciremo mai ad averne uno che prenda decisioni chiare, nette e semplici?
Alla prossima!!!
