Un bicchiere mezzo pieno

Il post Fiorentina Juventus è trascorso con le solite polemiche arbitrali, gli attacchi alla tifoseria viola da parte di ogni mezzo di comunicazione e la diaspora tra chi pensa che il pareggio sia una mezza sconfitta e chi invece crede sia un deciso passo in avanti: cerchiamo di approfondire tutte le questioni in attesa dei vostri commenti.

Quanto alle disquisizioni in merito alle decisioni del Direttore di Gara, come sapete su questo blog non ne parlo praticamente mai ma stavolta qualcosa lo voglio dire. Al netto dell’errore da principiante (non l’unico) di Pablo Marì che si fa sfuggire Vlahovic, la trattenuta dell’attaccante serbo sul difensore viola è clamorosa, trattenuta che serve a prendere quel vantaggio di spazio e posizione che poi Vlahovic sfrutta per entrare in area di rigore dove Marì lo trattiene platealmente. Il primo contatto però è decisivo per guadagnare quella posizione che poi viene sfruttata per entrare in area e dunque mi sembra giusto che il rigore venga cancellato. Nel mondo al contrario del pallone italiano però, si pende ancora dalle labbra dell’ex arbitro Marelli (una carriera mediocre quasi quanto il suo ruolo a Dazn) per capire il corretto uso del VAR, tecnologia il cui utilizzo sembra ormai essere sfuggito di mano.

Quanto invece agli insulti che la Curva Ferrovia e non solo ha rivolto a Vlahovic, credo ci sia ben poco da dire. Sappiamo tutti, anche quei mezzi di comunicazione che ci massacrano da giorni, che quel coro non è rivolto al calciatore in quanto appartenente ad una specifica etnia o nazione ma solamente perché è un ex viola non amato per le sue prese di posizioni ed atteggiamenti. Certamente il coro è da condannare, ma come mai nessuno dice che lo stesso Vlahovic ha indicato i suoi genitali in segno di sfida sia alla curva che alla tribuna? Voglio inoltre far presente che non accetto lezioni di morale da una tifoseria che ad ogni derby riceve alcuni DASPO perché mima l’aereo di Superga o da un allenatore come Spalletti che, ai tempi del Napoli, cercò di aggredire fisicamente i tifosi del parterre di tribuna. Quanto poi alla testata Tuttosport che ancora oggi crede all’innocenza della dirigenza juventina sia per Calciopoli che per le plusvalenze (due processi in cui la Juventus ha patteggiato) preferirei tacere…..

Venendo finalmente al calcio, la Fiorentina ha fatto un deciso passo in avanti per moltissimi motivi. Innanzitutto è sembrata finalmente una squadra, un blocco con calciatori che hanno pensato ad aiutarsi, a collaborare, ad essere NOI anziché IO. Non solo, ma si è iniziato a vedere uno straccio di gioco, certo imperfetto, certo qualitativamente non eccelso (e lì molto dipende dagli interpreti a disposizione) ma finalmente si è tornati a mettere nelle migliori condizioni i propri giocatori più forti: Kean a fare la lotta da solo contro tutta la difesa avversaria servito palla addosso e Mandragora libero di inserirsi. La squadra inoltre sembra atleticamente molto più in palla, con qualche cambio di passo e senza andare sotto fisicamente per almeno 80 minuti. Il gruppo poi, sembra aver ricominciato a remare nella stessa direzione, sembra credere alle parole di mister Vanoli che è stato addirittura abbracciato da Mandragora dopo il gol…con Pioli non sarebbe mai successo!

Pensiamo poi che alcuni giocatori si sono fatti trovare pronti nonostante lo scarso utilizzo delle ultime settimane: Parisi è stato tra i migliori in campo, attento in fase difensiva e coraggioso in fase offensiva, Fagioli senza illuminare ha giocato comunque una gara intelligente di grande sacrificio, Kouadio è entrato con grande attenzione sbagliando poco e rischiando nulla.

Per non parlare poi della capacità di restare dentro la gara per 90 minuti e di quella di reagire alle avversità. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, i viola hanno subìto la rete di Kostic pochi secondi prima di andare al riposo, ma l’inizio del secondo tempo è stato comunque il miglior momento della Fiorentina: lo splendido pareggio di Mandragora, la pressione in varie zone del campo, tanti confronti diretti vinti pur senza avere grandi occasioni da rete. Questa intensità, questa reazione è la miglior notizia in vista di una possibile risalita che sarà lunga e difficile, ma che dopo questa prestazione sembra non più impossibile.

Se il bicchiere è mezzo pieno però, è perché ci sono ancora tantissime cose da correggere; offensivamente la Fiorentina attacca con pochi uomini, riempie poco l’area e non riesce ad arrivare in fondo con gli esterni. Nella fase difensiva poi, i ragazzi di Vanoli devono trovare una quadratura migliore: la prova di Pablo Marì sabato è stata disastrosa, mentre si sono disimpegnati meglio sia Pongracic che Ranieri. Oltre ai difensori però, anche i centrocampisti devono essere capaci di offrire un maggiore filtro per negare le verticalizzazioni avversarie. Certo il lavoro del nuovo mister è solamente all’inizio, ma i miglioramenti ci sono ed allora dobbiamo attendere con fiducia.

Adesso, dopo la Conference di giovedì contro l’AEK Atene, una trasferta molto dura a Bergamo contro l’Atalanta dell’ex Palladino: dare continuità di risultati permetterebbe di prepararsi al meglio ad un ciclo di partite più abbordabili fondamentale per rilanciarsi.

Il buono, il brutto, il cattivo

FIORENTINA – JUVENTUS = 0 – 1

IL BUONO

  • Parisi: l’errore sul gol di Miretti è da circoletto rosso, ma la gara giocata dal terzino ex Empoli, tra l’altro come ultimamente accade sulla fascia non sua, è veramente buona. Nonostante non sia fisicamente così prestante, non soccombe mai ed appena riconquista la palla si lancia nella metà campo avversaria per provare a rimediare al proprio errore. In continua crescita.
  • Arthur Melo: se la sua regia è piuttosto scolastica anche per l’assenza di movimenti coordinati dei quattro calciatori davanti, il brasiliano lotta fino all’ultima goccia di sudore in fase di rottura recuperando tanti palloni. Trovo sinceramente inconcepibile la sostituzione, ma non credo che la sua presenza avrebbe cambiato il corso della gara. Leader.

IL BRUTTO

  • Beltran – Nzola: se lo scorso anno è stato fatto il tiro al piccione su Jovic e Cabral, adesso tocca a loro…siamo sicuri che sia solamente colpa del mister? E se invece non fossero questi fenomeni che ci avevano raccontato? Certo è che anche ieri i due attaccanti viola non l’hanno mai strusciata né con cross bassi né con quelli alti, né con la circolazione della palla orizzontale né con la verticalizzazione. Ed allora quale sarebbe la soluzione? Io spero che anche in questa stagione, come nella scorsa con il passaggio al 4-2-3-1, Vincenzo Italiano tiri fuori il coniglio dal cilindro. Puoi salvarci solo te!
  • Mina centravanti: ecco, quando chiedo ad Italiano di inventarsi qualcosa, non penso a questa roba qua! La mossa della disperazione in casa con la Juve per favore anche no!
  • Mandragora: l’inutilità fatta calciatore, il nulla cosmico, l’uomo che parla alla brillantina. Ed ha fatto 90 minuti più recupero….
  • I risultati: tre partite, zero punti e zero gol fatti. La squadra viola scivola dal terzo all’ottavo posto e torna in una posizione di classifica più vicina al valore della rosa, un insieme di calciatori ai quali mancano le qualità decisive per saltare l’uomo e fare la giocata decisiva negli ultimi 20 metri. Riusciamo a ripartire?

A voi per i commenti!!

Che si gioca?

E’ stata una giornata di pronostici interlocutoria per più motivi. Innanzitutto perché la gara della Liga Spagnola ha teso un tranello tanto perfetto da non essere azzeccata da nessuno! La banda di Milano poi, un pò come il sottoscritto con il fantacalcio, si è dimenticata di giocare e dunque ha subìto il -1 che prevede il regolamento. Il Pappagallone Reale dunque, zitto zitto, ha guadagnato un altro punticino di vantaggio ed ora sembra praticamente in fuga!

Alle spalle del battistrada poi, hanno fatto a gara a sbagliare non solamente la gara spagnola, ma anche la scontata! Il Milan ha mietuto tantissime vittime e dunque la quasi totalità di noi ha chiuso la giornata in negativo. Le posizioni di classifica si vedono dunque cristallizzate ed in attesa di scoprire quali saranno le gare del weekend, andiamo a vedere la classifica aggiornata grazie al mitico Meneghino di Paderno Dugnano ed all’aiuto dell’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino:

Il Pappagallone Reale 77
Joe il Pistoiese 72
Sandrino il Bressesino 71
Bomber Siiimo e L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 68
Lungo 66
Niccolò 65
Francesco il Meneghino Junior 62
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano ed Il Crociato Gialloblù 59
Salva il Molisano 53
Andrea 41
Luchino il diavolo rossonero 20

Ecco di seguito le partite da pronosticare:

La gara più scontata: MANCHESTER CITY – LEEDS = 1

Per vincere la Premier League ormai manca poco ed un’occasione del genere non può certamente sfuggire. Il City di Guardiola, che si è finalmente reso conto che avere un centravanti non è un surplus, trova il Leeds che ha appena cambiato allenatore nella speranza di non retrocedere. Sam Allardyce è un tecnico navigato ed abituato alle acque tempestose, ma il City delle ultime settimane è sembrata una macchina perfetta. Ancora in corsa per il Treble, Pep ed i suoi non si faranno sfuggire l’occasione di mettere altri tre punti in cascina. Uno fisso e Premier sempre più vicina!

La sorpresa della giornata: ATALANTA – JUVENTUS = 1 (Risultato 3 – 1)

Nel weekend di Serie A andrà in scena il derby incrociato tra le città di Roma e Milano, gare in cui si deciderà molto della lotta per la Champions League. Ero molto tentato di scegliere una di quelle ma, giocandosi di sabato, magari qualcuno non avrebbe fatto in tempo a giocare. Ecco allora che vado sulla sfida tra Gasperini ed Allegri, due tecnici agli antipodi come gioco, ma vicinissimi come simpatia. Negli strisciati senza colore, il presunto bomber si è sbloccato contro la corazzata Lecce, mentre l’Atalanta sembra aver ritrovato sia Zapata che Muriel anche se ha avuto il coraggio di prendere due reti dallo Spezia. Molto dipenderà da chi riuscirà a sbloccare prima la gara, ma penso che alla fine la maggior freschezza atletica dei bergamaschi che non hanno le coppe avrà la meglio. Vittoria orobica e sogno Champions ancora in vita!

A voi per i pronostici!

Che si gioca (aggiornato)?

E’ arrivato l’aggancio ed ora Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese sono appaiati in testa alla graduatoria! Purtroppo l’ultimo weekend è stato segnato dalla mancanza dei pronostici della banda milanese e dunque abbiamo tantissimi -1 in graduatoria. Questa settimana presenterò con poche righe le sfide perché tra la trasferta di Cremona e gli impegni lavorativi non posso fare di più.

Visti i risultati dei battistrada, possiamo affermare con certezza che il calcio internazionale, anche se Bomber Siiimo dice il contrario, non è proprio quello che viene digerito meglio. Di tutti noi infatti, solamente L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino ha azzeccato la gara di Premier League scelta e, grazie a questo +3, raggiunge Il Pappagallone Reale al terzo posto. Tutti gli altri che hanno fatto i pronostici infatti, hanno azzeccato la scontata ed hanno sbagliato quella più ostica: insomma un bel +1 per loro! Prima di vedere quali sono le gare da giocare questo weekend, ecco la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino e Joe il Pistoiese 69
Il Pappagallone Reale e L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 63
Lungo e Niccolò 59
Bomber Siiimo 57
Francesco il Meneghino Junior 53
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 51
Il Crociato Gialloblù 49
Salva il Molisano 45
Andrea 33
Luchino il diavolo rossonero 18

Ecco le gare scelte in questo weekend di Pasqua:

La gara più scontata: MILAN – EMPOLI = 1

Il Milan che ha travolto il Napoli per 4-0 in trasferta, trova un Empoli già ampiamente salvo. Serve altro? Uno fisso e tre punti facili!

La sorpresa della giornata: LAZIO – JUVENTUS = 1 (Risultato 2 – 0)

Può continuare la squadra di Allegri a rincorrere la Champions grazie ad un’altra vittoria? Oppure la difesa ermetica di Sarri unita al rientro di Immobile faranno pendere l’ago della bilancia in favore della Lazio? Vado con la seconda ipotesi, anche per ragioni di cuore: non ne posso più di vedere gli strisciati esultare. Vittoria interna e Sarri più vicino alla prossima Champions!

A voi per i pronostici!