Che si gioca?

Il battistrada è sempre davanti a tutti anche se dietro rosicchiano qualche punto (pochi). Sandrino il Bressesino continua a guardare tutti dall’alto in basso ma la fuga non è ancora definitiva.

Il derby di Milano non ha rappresentato uno scoglio molto duro per i nostri giocatori ma alcuni hanno sbagliato la gara scontata e dunque non sono riusciti a segnare l’en plein. A dar del filo da torcere al battistrada, è soprattutto il Pappagallone Reale che, con i suoi commenti striminziti, continua zitto zitto a raggranellare punti. Anche dalla provincia però non si molla: il Bottegone e Paderno Dugnano continuano ad essere il centro del mondo con una continuità impressionante…..altro che Parigi!! Basta con le chiacchiere, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 59
Il Pappagallone Reale 53
Lungo 52
Joe il Pistoiese e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 51
L’Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 50
Niccolò 49
Salva il Molisano, Francesco il Meneghino Junior 47
Bomber Siiimo 42
Il Crociato Gialloblù 37
Andrea 33
Luchino il diavolo rossonero 16

Ecco le partite da giocare in questo weekend:

La gara più scontata: NAPOLI – CREMONESE= 1

Dopo averlo eliminato dalla Coppa Italia grazie ai calci di rigore, non credo che i grigiorossi di Ballardini riusciranno a duplicare l’impresa. Il Napoli in campionato è lanciatissimo e sa perfettamente che, con il ritorno della Champions League alle porte, non può certo permettersi di rallentare visto che i punti di vantaggio potrebbero tornare utili più avanti. Spalletti non sembra voler cedere alla moda del turnover prima delle coppe e dovrebbe schierare tutti i titolari, quelli che finora hanno ucciso il campionato. Di fronte una Cremonese che nelle ultime gare sembra aver mollato un pò anche perché probabilmente non è riuscita a reperire sul mercato quella qualità necessaria a restare in corsa per la salvezza fino alla fine. Pronostico chiuso, 1 fisso.

La sorpresa della giornata: VERONA – SALERNITANA = 1 (Risultato 2 – 1)

E voi che pensavate di dover giocare Lazio Atalanta o Plusvalencia Fiorentina….poveri illusi!!! Attenzione che, a seconda di come finirà questa sfida, la lotta per la salvezza potrebbe incredibilmente riaprirsi! Il Verona sembrava già retrocesso alla fine del 2022 ed invece, con la nuova coppia di allenatori Bocchetti-Zaffaroni ed un cambio di mentalità incredibile, adesso rischia di rientrare in corsa. Nel mercato di gennaio poi, sono arrivati quei soliti 3 o 4 sconosciuti che però sembrano poter cambiare il volto agli scaligeri. Situazione opposta in quel di Salerno: dopo la favola dello scorso anno, con Nicola che fece un autentico miracolo salvando i campani, in questa stagione la Salernitana non riesce mai a trovare la continuità necessaria a fare un campionato diverso. Gli investimenti ci sono stati, lo stadio è sempre pieno, ma la magia sembra essere svanita e la ridicola marcia indietro in merito all’esonero dell’allenatore sembra essere la ciliegina sulla torta di una stagione che rischia di complicarsi maledettamente. Vado con il Verona e, lunedì sera, corsa per la salvezza riaperta!

A voi per i pronostici!

Che si gioca?

Il primo turno del nuovo anno è stato sinceramente un mezzo disastro e mi assumo la responsabilità di non aver spiegato bene le regole della giornata: quando quasi tutti giocano partite sbagliate, significa che chi spiega non ha fatto capire.

Purtroppo ho dato per scontato che tutti sapessero che, essendo un turno infrasettimanale, si dovevano giocare gare che finissero entro la data della nuova rubrica ma non tutti lo sapevano. Per farla breve, in pochi hanno giocato le gare giuste ma mi è sembrato corretto non cancellare la giornata per rispetto di quelli che invece avevano fatto i pronostici corretti. In tutto questo casino, Sandrino ha azzeccato la gara sorpresa ed inizia ad allungare il passo, ma è già tempo di tornare a giocare e stavolta stiamo in Serie A così magari riusciamo a giocare tutti le gare corrette. Prima però, andiamo a vedere la classifica aggiornata dal mitico Meneghino di Paderno Dugnano:

Sandrino il Bressesino 51
Lungo 47
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 44
Salva il Molisano e il Pappagallone Reale 42
Francesco il Meneghino Junior 40
Joe il Pistoiese 39
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 37
Bomber Siiimo 32
Il Crociato Gialloblù 31
Niccolò 30
Andrea 27
Luchino il diavolo rossonero 19

Ed ecco qui le partite che ho scelto per tornare a rincorrere Sandro:

La gara più scontata: LAZIO – EMPOLI = 1

Nonostante Sarri ed i suoi mi abbiano già fregato tre giorni fa, non posso credere che la Lazio fallisca nuovamente l’obiettivo. Immobile è tornato, ha già segnato un gol a Lecce e certamente il mister toscano avrà fatto fare lavoro doppio ai propri difensori viste le amnesie di mercoledì. Dall’altro lato del campo, un Empoli che viene dal pareggio convincente di Udine ed adesso veleggia in una zona tranquilla di classifica. Visti anche i frequenti contatti di mercato tra le due squadre, perché andare a fare l’impresa? 1 fisso.

La sorpresa della giornata: VERONA – CREMONESE = 2 (Risultato 1 – 2)

La sfida senza appello ce la potevamo far sfuggire? Le due squadre, in 32 gare, hanno vinto solamente in un’occasione e si giocano tutto in uno scontro da far tremare i polsi. Il neo tecnico scaligero Zaffaroni ha iniziato con un convincente pareggio in quel di Torino, mentre la Cremonese ha dovuto fare ancora una volta i conti con la sfortuna colpendo due pali contro i simpatici strisciati. Chi perde ha già un piede e mezzo in serie B, mentre chi vince ha ancora qualche flebile speranza: non credo le due squadre si accontenteranno di un pareggio ed allora vado con la Cremonese del tecnico toscano Alvini, persona vera e speciale. Prima o poi il vento dovrebbe cambiare visto che i grigiorossi non sono quasi mai stati messi sotto dagli avversari. Vittoria Cremonese anche in onore di Gianluca Vialli!

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

HELLAS VERONA – FIORENTINA = 1 – 1

Se dovessimo guardare alla sola partita di stasera non potremmo non essere delusi. Dopo un girone di andata in cui la Fiorentina ha spesso deliziato il palato dei tifosi con prove entusiasmanti, la gara di Verona non può non non essere giudicata come insufficiente. Prove incolori di diversi interpreti, più di sessanta minuti incolori. Se però la consideriamo come l’ultima tappa di un girone di andata splendido, allora tutto cambia. La squadra viola gira a 32 punti in piena lotta per l’Europa…. cosa chiedere di più?

IL BUONO

  • Girone di andata : prestazioni, risultati, gol. La Fiorentina, che partiva dalla gestione Iachini e prima da quella Della Valle, dimostra di poter stare nella zona sinistra della classifica. Grazie ad un mercato azzeccato ed un allenatore pronto, veleggia nelle zone importanti della classifica dispensando anche bel calcio. Che abbia finito nel tempo la benzina? Se anche fosse, promossi a pieni voti!
  • Castrovilli : a parte il gol del pareggio, dimostra fin da subito di avere quella voglia che sembrava smarrita nelle ultime settimane. Finalmente ritrova il gol, un cenno di vita da un calciatore su cui tutta Firenze punta. Bentornato!
  • Il risultato: nonostante la squadra non abbia giocato una partita all’altezza, ha portato via un pareggio d’oro. Speriamo conti alla fine della stagione!

IL BRUTTO

  • Igor : semplicemente imbarazzante. Sbaglia sul gol di Lasagna e non solo. Spesso fuori posizione in fase difensiva, aiuta poco anche in fase di impostazione del gioco. Completamente fuori gara.
  • Terracciano: in occasione del palo di Faraoni non copre bene il primo palo (vedasi il gol di Cuadrado a Torino contro la Juventus), poi ripete l’errore anche nel gol di Lasagna. Con i piedi non si discute, ma per il resto...
  • Formazione iniziale : Igor centrale, Terzic a sinistra, i due esterni iper offensivi…mah! La Fiorentina soffre per un tempo e mezzo e trova il pareggio solo grazie ad una delle poche occasioni create. Due punti persi?

Ci vediamo presto al Corner Viola!

Che si gioca??

L’ultima giornata ha ridotto le distanze davanti ed il gruppone si riavvicina a Joe il Pistoiese!

La fuga insomma non s’ha da fare… nel turno scorso quattro di noi (meno della metà) azzeccano la gara sorpresa scelta ed anche chi, come il Diavolo Rossonero, centra addirittura il risultato, non riesce a fare l’en plein scivolando sulla partita scontata azzardando il pari del Napoli di Spalletti capoclassifica. Torna sotto Sandro il Bressesino che tallona nuovamente il leader della graduatoria e chissà che non riesca il sorpasso! Ecco allora la classifica aggiornata grazie al lavoro del mitico Carlo:

Joe il Pistoiese 15
Sandrino il Bressesino 13
Francesco il Meneghino Junior e Luchino il diavolo rossonero 11
Bomber Siiimo 10
Niccolò 9
Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 8
Lungo e Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 7
Salva il Molisano 0

Vediamo le partite che ho scelto per questo weekend:

La gara più scontata: ROMA – EMPOLI = 1

La squadra di Mourinho deve assolutamente riscattare la sconfitta nel derby contro la Lazio. Il rientro di Pellegrini, vero fulcro del gioco, aiuterà certamente lo sviluppo della manovra dei giallorossi che non possono più sbagliare. L’Empoli intanto, pur non riuscendo ancora ad avere continuità, ha già guadagnato 9 punti in classifica e dunque non ha urgenza di fare risultato. Per le motivazioni, per l’orgoglio, per la differenza qualitativa tra le due rose per me è 1 fisso!

La partita da NON giocare: TORINO – JUVENTUS

Una partita di difficilissima lettura per tanti motivi. Un Torino lanciato grazie al lavoro di Juric ed agli ultimi colpi di mercato, una Juventus che in campionato zoppica paurosamente ed incassa reti a grappoli ma in Champions ha trovato quella solidità che solamente mettendosi in undici al limite della propria area di rigore si può cercare. Il contemporaneo infortunio di Dybala e Morata costringerà Allegri a far giocare alla squadra un calcio addirittura peggiore rispetto al solito ed avendo davanti una squadra tutta grinta, marcature preventive e verticalizzazioni improvvise non avrà a disposizione così spesso l’arma del contropiede. Potrebbe essere una gara bloccatissima in cui decide una palla inattiva, oppure un derby pazzo come spesso abbiamo visto quando si affrontano le due squadre di una stessa città. Insomma tra Allegri e Juric io preferisco sorvolare.

La sorpresa della giornata: VERONA – SPEZIA = 1 (Risultato 2 – 1)

Avrei voluto chiedervi cosa ne pensavate di quella partita spumeggiante che andrà di scena all’Arechi tra Salernitana e Genoa, ma giocandosi alle 15 di sabato non ero sicuro che tutti riuscissero a mettere il pronostico sul blog. Ed allora, per non farci mancare nulla, vi chiamo a testimoniare davanti a due allenatori del calibro di Tudor e Thiago Motta. Una partita da rompicapo visto il saliscendi delle due formazioni che giocano nello stesso modo contro le prime della classe così come contro le ultime. A cose normali credo che i liguri avrebbero potuto trarre grande vantaggio dalla lentezza dei difensori scaligeri, ma la contemporanea assenza di Erlic, Maggiore, Leo Sena e Colley fanno propendere la bilancia verso la squadra di casa. L’Hellas viene dal rocambolesco pareggio di Genova e sembra aver ritrovato il miglior Kalinic che, come Simeone, si può avvalere del ritorno in piena forma di Lazovic e Faraoni sugli esterni. Non sarà una passeggiata, ma Tudor credo possa festeggiare i tre punti!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Si chiude senza grossi scossoni in classifica la settimana contraddistinta dal turno infrasettimanale perché Joe continua ad essere infallibile nella gare sorpresa di giornata e dietro gli inseguitori invece zoppicano. Tra di essi, si registra il sorpasso del Lungo sul Meneghino Junior grazie al doppio pronostico esatto anche se il +6 resta ancora una chimera. In coda invece, iniziano a cristallizzarsi le posizioni ma è già tempo di riprovarci con la nuova giornata di campionato. Ecco qui, grazie al consueto lavoro del mitico Carlo, la nuova classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 60
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 51
Niccolò 49
Lungo 47
Francesco il Meneghino Junior 46
Bomber Siiimo 39
Salva il Molisano e Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 34
Luchino il diavolo rossonero 27

Vediamo adesso la partite che ho scelto per questo weekend ed i relativi pronostici di giornata:

La gara più scontata: CROTONE – INTER = 2

Una squadra ormai retrocessa, anche se non regala mai niente, contro una compagine affamata degli ultimi punti che mancano per la conquista dello scudetto. La peggiore difesa del torneo contro una coppia di attaccanti che da troppi turni non è più decisiva come lo è stata nelle prime 25 gare di campionato. L’Inter grazie al successo stiracchiato contro il Verona ha aumentato il vantaggio sulla seconda in classifica e potrebbe anche già laurearsi campione d’Italia in questo turno; situazione al contrario per il Crotone che con la sconfitta potrebbe già essere matematicamente in Serie B. Insomma, se non fosse ancora chiaro, 2 fisso.

La partita da NON giocare: VERONA – SPEZIA

La compagine di Juric ha ormai mollato e le numerose sconfitte degli ultimi turni non fanno altro che testimoniare e sottolineare lo straordinario lavoro del tecnico che è riuscito a compiere un altro miracolo pur avendo a disposizione materiale umano da lotta per non retrocedere. Infatti, appena calata cattiveria ed intensità, tutti i limiti sono venuti a galla. Di fronte lo Spezia, squadra che ha un disperato bisogno di punti ma che potrebbe risentire proprio dell’ansia da risultato. La compagine di Italiano è in fase calante e la risalita del Cagliari l’ha rigettata nella bagarre. Lo Spezia tende poi a scoprirsi e lasciare il contropiede agli avversari e questo, contro il Verona e Lasagna, potrebbe essere un errore sanguinoso. Troppe variabili non solo calcistiche ma anche psicologiche!

La sorpresa della giornata: NAPOLI – CAGLIARI = 1 (Risultato 3 – 1)

Alzi la mano chi avrebbe scommesso 1 euro sulla risalita del Cagliari e chi invece sulla cavalcata che il Napoli sta facendo negli ultimi mesi. Se il calcio non smette di stupire, è anche grazie ad imprese come quelle delle truppe di Gattuso e Semplici. I sardi hanno certamente beneficiato anche di un calendario non impossibile ma probabilmente la sensazione di avere l’acqua alla gola ha dato quella scossa che precedentemente non era arrivata. Il Napoli invece, ha soprattutto potuto contare finalmente della rosa al completo e di una maggiore tenuta difensiva che ha permesso di non regalare più quelle reti incredibili che abbiamo visto nella prima parte di stagione. Chi continuerà la striscia? Il Napoli di Insigne o il Cagliari di Nainggolan? Voglio premiare la creatura di Gattuso soprattutto per la qualità del gioco espresso nelle ultime settimane. Dico 1 e Napoli in lotta per la Champions fino in fondo!

A voi per i pronostici!

Che si gioca??

Turno infrasettimanale interlocutorio per i nostri pronostici senza sconvolgimenti di classifica. Certo qualcuno scivola sulla gara scontata, ma sostanzialmente tutti tengono la posizione e le relative distanze. La bagarre per i primi 4 posti è ancora importante, vediamo se la terza giocata in una settimana si rivelerà decisiva per accorciare o allungare. Ecco pronta, grazie al meticoloso lavoro del mitico Carlo, la nuova classifica aggiornata:

Joe il Pistoiese 56
Carlo il Meneghino di Paderno Dugnano 50
Niccolò 48
Francesco il Meneghino Junior 47
Lungo 43
Bomber Siiimo 38
Salva il Molisano e Argentino Fiorentino ormai quasi Parigino 33
Luchino il diavolo rossonero 26

Dopo che le ultime giocate sono state dedicate alla lotta per la Champions o per lo scudetto, torniamo a nuotare nella melma della bassa classifica. Ecco i miei pronostici di giornata:

La gara più scontata: INTER – HELLAS VERONA = 1

La truppa di Conte ha sprecato un’ottima occasione di chiudere anzitempo i giochi facendosi bloccare in quel di Spezia, ma credo che l’evento non si ripeterà. Contro un Verona ormai sazio ed in caduta libera, Lautaro e Lukaku potranno banchettare a piacimento ed i nerazzurri avvicinarsi senza troppi patemi d’animo al tricolore. Dietro infatti non corrono più e dunque l’inizio dei festeggiamenti è solamente questione di tempo. La squadra di Juric invece ha compiuto un altro miracolo sportivo ed adesso sta rifiatando con il rischio di macchiare una marcia che fino ad un mese fa era stata trionfale. Avrà comunque il tempo di rifarsi nelle prossime gare. A San Siro è 1 fisso.

La partita da NON giocare: LAZIO – MILAN

Anche se sicuramente molti di voi avranno pensato fosse questa la gara da azzeccare, questa settimana ho preferito lasciarla stare. La Lazio, senza la guida di Inzaghi, sembra in un sonno profondo. Nonostante qualche fischio non proprio favorevole, a Napoli è stata dominata in lungo ed in largo e la zona Champions è sempre più lontana anche se ancora deve essere recuperata la partita con il Torino. Lo scontro diretto con i rossoneri dell’ex Pioli diventa così determinante. Anche il Milan non sta certo vivendo un gran periodo ed il suo secondo posto è stato mantenuto più per gli inciampi delle rivali che per meriti propri. Tra le due grandi in crisi, meglio non ficcarci il naso!

La sorpresa della giornata: BENEVENTO – UDINESE = 2 (Risultato 1 – 2)

Ed eccoci ad una partita che, se non avessi inventato questa rubrica, non avrei mai voluto pronosticare! Una sfida in cui i nervi saldi, l’esperienza e gli episodi faranno probabilmente pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Il Benevento continua a rimanere aggrappato alla Serie A con le unghie ed i denti, ma sta spendendo tantissime energie emotive e forse non ha una rosa così completa per potersi permettere tre gare in 7 giorni. L’Udinese invece, un pò per le squalifiche (rientra De Paul dopo il riposo forzato di mercoledì), un pò per la profondità dell’organico (vedi le rotazioni davanti tra Okaka, Nestorovski e Llorente), dovrebbe arrivare all’appuntamento più fresca. Inoltre può contare su calciatori più abituati a certi appuntamenti anche se le 4 sconfitte nelle ultime 5 gare hanno fatto suonare il campanello d’allarme ed hanno ricacciato l’Udinese in una brutta posizione di classifica. Se non dovesse vincere a Benevento infatti, la truppa di Gotti sarà chiamata a lottare fino alla fine del campionato. Devo ammettere che stravedo per De Paul e dunque penso che la deciderà lui, con qualche giocata o con una rete. Comunque sia, vittoria esterna ed Udinese salva!

A voi per i pronostici!

Il buono, il brutto, il cattivo

HELLAS VERONA – FIORENTINA = 1 – 2

Una Fiorentina brutta, sporca e cattiva! Insomma la squadra che tutti i tifosi avevano chiesto dopo la vergognosa sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo e che serviva per guadagnare finalmente 3 punti che fanno tirare un sospiro di sollievo. Intendiamoci bene, se qualcuno voleva vedere una bella partita di calcio spero non fosse sintonizzato sulle frequenze televisive di Sky Calcio perché avrebbe visto una squadra che non ha più niente da chiedere al campionato che ha giocato con una logica contro una compagine impaurita, direi quasi terrorizzata che sperava solamente in un episodio a proprio favore. Iachini ed i suoi hanno interpretato una gara prettamente difensiva in cui si doveva aspettare per ripartire sperando di non subire rete e così è stato. Non finiremo mai di ringraziare abbastanza Cesare Prandelli che ci ha donato un centravanti di livello internazionale che sgomita, lotta, calcia in porta, colpisce di testa, segna rigori decisivi. Altri poi meritano una menzione e li citeremo finalmente con piacere nella nostra rubrica!

IL BUONO

  • Vlahovic: non mi nascondo, io ero tra quelli che ad inizio anno pensavo fosse meglio per lui andare a giocare dal momento che Iachini lo vedeva poco. Fortunatamente Pradè ha azzeccato almeno questa e Prandelli ha allenato la Viola per 6 mesi durante i quali ha fatto sbocciare un attaccante eccezionale. Continua a migliorare senza soluzione di continuità: anche se ancora a volte scopre la palla, è diventato cattivo non solamente nei confronti della porta avversaria ma anche nei contrasti con i difensori, ha iniziato a colpire pericolosamente di testa e si batte come un leone su ogni pallone. Oltre a tutto ciò tira senza difficoltà un calcio di rigore che pesa un quintale ed a fine gara, in contropiede, si dimostra anche altruista. Resta con noi vero?
  • Venuti: in questa rubrica sono stato spesso duro con il Lollo viola, ma stasera mi ripaga di tutte le delusioni che ho patito in questa stagione. Salva sulla linea il possibile gol dello svantaggio e poi avvia l’azione del rigore di Bonaventura con una giocata da esterno puro. Oltre a ciò non appena Iachini, con colpevole ritardo gli posiziona Amrabat accanto, blocca le sortite offensive di Di Marco che fino ad allora lo aveva messo in croce. Anche nel secondo tempo resta sempre concentrato e gioca una partita di spessore. Ma quanto è bello omaggiare un vero cuore viola!
  • Bonaventura: chissà perché, ma quando abbiamo bisogno di giocate di qualità, di giocate intelligenti, dobbiamo sempre affidarci a Jack. Dopo il gol contro il Sassuolo, Bonaventura si guadagna il rigore che spacca la partita con un taglio da scienziato alle spalle dei marcatori del Verona. Ancora una volta dimostra un’intelligenza calcistica ed una capacità di leggere le situazioni enormemente superiore rispetto ai suoi compagni. Oltre a ciò fa tantissime cose utili che magari si notano meno, ma che fanno la differenza; peccato solamente per il giallo che lo costringerà a saltare la gara di domenica contro la Juventus. Nella Fiorentina attuale è una fuoriserie.
  • Caceres: con lui la difesa a tre acquisisce una maggiore sicurezza e quando le partite contano davvero difficilmente sbaglia. Al secondo gol stagionale, dopo il primo contro la Juventus, dimostra ancora una volta di essere uno di quei calciatori su cui si può sempre contare quando la palla scotta. Io ripartirei anche da lui.

IL BRUTTO

  • Biraghi: sta diventando quasi una gag dover parlare sempre dell’ex terzino dell’Inter, ma anche stasera è uno dei pochi che riesce a stare sotto la sufficienza. Faraoni lo asfalta ogni volta che vuole ed è colpevole anche sul gol di Salcedo quando proprio l’esterno del Verona gli vola in testa per confezionare l’assist. Non riparte mai e difende spesso male. Considerando che tanto deve fare il difensore, con la Juve perché non Igor?
  • La gestione del vantaggio: capisco la paura, capisco la posizione di classifica. Ma considerando che hai la fortuna sfacciata di andare in vantaggio al riposo grazie ad un rigore realizzato proprio all’ultimo secondo di una frazione giocata in un modo non certo indimenticabile, non potevi ripartire un pò meglio? La Fiorentina esce dallo spogliatoio timorosa, senza furore agonistico, tutta rintanata negli ultimi 35 metri di campo. Sicuri sia l’atteggiamento giusto? Non è bastato il Sassuolo?
  • Kouamè: come mi ha detto l’amico di questo blog Bomber Siiimo “Kouamé che inciampa controllando una palla datagli da un metro di distanza rasoterra è puro futurismo”. L’ennesimo cartellino giallo guadagnato senza nemmeno toccare palla invece è impressionismo. 18 milioni di scapaccioni!

Ci vediamo domani su YouTube per l’approfondimento!!