Hai detto bene, sulla partita inutile dilungarsi dopo lo spettacolo indegno.
In realtà ci sarebbe poco da dire anche sul resto, se non la fatidica frase “lo avevamo detto”. Sinceramente mi stupisco di chi solo ora si meraviglia della pochezza di mister Iachini. Ma come era solo lontanamente ipotizzabile che un allenatore con 20 anni (non 1, ma 20 anni) di carriera passati fra serie B, lotte salvezza ed esoneri potesse, folgorato sulla via di Damasco, rivoluzionarsi e competere a livelli non a lui consoni?
Ma soprattutto come è stato possibile che in Fiorentina si sia sbagliato per la seconda volta di fila un tassello fondamentale come il Mister? Su questo punto sorgono le mie preoccupazioni più importanti: ribadisco infatti la mia sempre più convinta idea che la Fiorentina sia una società in netta confusione dal punto di vista sportivo. Mentre i vertici sono impegnati nella lotta politico-infrastrutturale, con discreti risultati direi, dal punto di vista sportivo invece non si riesce a capire che progetto sia stato studiato per questa squadra. La paura, nemmeno troppo velata, è che Commisso non voglia investire senza la certezza di poter ottenere qualcosa dalla politica italiana e Fiorentina. Lo dimostrano le scelte effettuate fino ad ora: a luglio veniva sostenuto che la scelta del prossimo allenatore della prima squadra avrebbe mostrato le ambizioni della società. È stato confermato Iachini, scelta emblematica. Il successivo mercato, ulteriore dimostrazione di quanto sopra.
Tutto questo per chiederti: ok mandare via Iachini, ma chi potrebbe REALISTICAMENTE prendere la Fiorentina? E quale allenatore, sul mercato, potrebbe REALISTICAMENTE accettare di allenare l’attuale Fiorentina?
Spero che la società mi smentisca, come non è successo purtroppo fino ad ora, e rilanci le sue ambizioni ingaggiando un allenatore di primissimo livello con cui progettare i futuri 3-4 anni (Sarri Spalletti su tutti), ma nutro le mie forti perplessità. Scusa se sono uscito fuori tema, ma concedimi lo sfogo sul tuo blog Mister!!
Caro Flavio, non sei assolutamente uscito fuori tema! Tutto nasce da una società largamente incompleta oltre che gestita malamente. Inoltre non esistono società vincenti, non solo sportive, in cui si debba sempre aspettare l’ultima parola del padrone per prendere una decisione che sia relativa al mercato o all’allenatore. A che serve un organigramma societario se tanto poi decide tutto Commisso?
Quanto al possibile mister però dissento perché credo ci siano alcuni allenatori certamente migliori rispetto a Iachini in cerca di rilancio. Al di là del fatto che io vorrei assolutamente Sarri, e questo lo scrivo da Giugno, credo che potremmo essere una piazza appetibile per allenatori come D’Aversa, Mazzarri, Semplici. Mi sembra che, oltre alla pochezza tecnico tattica delle gare, anche lo spogliatoio inizi a scricchiolare… Credo che si debba agire e, possibilmente, farlo in fretta!
Hai detto bene, sulla partita inutile dilungarsi dopo lo spettacolo indegno.
In realtà ci sarebbe poco da dire anche sul resto, se non la fatidica frase “lo avevamo detto”. Sinceramente mi stupisco di chi solo ora si meraviglia della pochezza di mister Iachini. Ma come era solo lontanamente ipotizzabile che un allenatore con 20 anni (non 1, ma 20 anni) di carriera passati fra serie B, lotte salvezza ed esoneri potesse, folgorato sulla via di Damasco, rivoluzionarsi e competere a livelli non a lui consoni?
Ma soprattutto come è stato possibile che in Fiorentina si sia sbagliato per la seconda volta di fila un tassello fondamentale come il Mister? Su questo punto sorgono le mie preoccupazioni più importanti: ribadisco infatti la mia sempre più convinta idea che la Fiorentina sia una società in netta confusione dal punto di vista sportivo. Mentre i vertici sono impegnati nella lotta politico-infrastrutturale, con discreti risultati direi, dal punto di vista sportivo invece non si riesce a capire che progetto sia stato studiato per questa squadra. La paura, nemmeno troppo velata, è che Commisso non voglia investire senza la certezza di poter ottenere qualcosa dalla politica italiana e Fiorentina. Lo dimostrano le scelte effettuate fino ad ora: a luglio veniva sostenuto che la scelta del prossimo allenatore della prima squadra avrebbe mostrato le ambizioni della società. È stato confermato Iachini, scelta emblematica. Il successivo mercato, ulteriore dimostrazione di quanto sopra.
Tutto questo per chiederti: ok mandare via Iachini, ma chi potrebbe REALISTICAMENTE prendere la Fiorentina? E quale allenatore, sul mercato, potrebbe REALISTICAMENTE accettare di allenare l’attuale Fiorentina?
Spero che la società mi smentisca, come non è successo purtroppo fino ad ora, e rilanci le sue ambizioni ingaggiando un allenatore di primissimo livello con cui progettare i futuri 3-4 anni (Sarri Spalletti su tutti), ma nutro le mie forti perplessità. Scusa se sono uscito fuori tema, ma concedimi lo sfogo sul tuo blog Mister!!
"Mi piace""Mi piace"
Caro Flavio, non sei assolutamente uscito fuori tema! Tutto nasce da una società largamente incompleta oltre che gestita malamente. Inoltre non esistono società vincenti, non solo sportive, in cui si debba sempre aspettare l’ultima parola del padrone per prendere una decisione che sia relativa al mercato o all’allenatore. A che serve un organigramma societario se tanto poi decide tutto Commisso?
Quanto al possibile mister però dissento perché credo ci siano alcuni allenatori certamente migliori rispetto a Iachini in cerca di rilancio. Al di là del fatto che io vorrei assolutamente Sarri, e questo lo scrivo da Giugno, credo che potremmo essere una piazza appetibile per allenatori come D’Aversa, Mazzarri, Semplici. Mi sembra che, oltre alla pochezza tecnico tattica delle gare, anche lo spogliatoio inizi a scricchiolare… Credo che si debba agire e, possibilmente, farlo in fretta!
"Mi piace""Mi piace"