Diario di un cassintegrato (parte quarta)

Prima o poi doveva accadere e così è stato. Dopo tre settimane di lavoro ad intermittenza, questa è stata la prima senza nemmeno un giorno di impiego. Del resto le attività del mio settore lavorativo sono tuttora sospese e dunque  era scontato che anche le mie chiamate al lavoro divenissero meno continue. La Toscana però, dopo alcune settimane di zona rossa, sembra vicina al ritorno in quella arancione e dunque, forse, una flebile luce in fondo al tunnel inizia ad intravedersi.

Nell’ultimo appuntamento della rubrica, vi dicevo di nuovo equilibrio finalmente raggiunto ma come diceva il mitico Trap…. “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco!!” La novità che ha nuovamente sconvolto tutto, è che negli ultimi giorni ho entrambi i figli a casa perché posti in quarantena. Yuppi!!! Nella scuola primaria che frequenta il bambino più grande infatti, una maestra è risultata positiva al Covid 19 e dunque tutte le classi che sono entrate in contatto diretto con lei, sono state poste in quarantena con la didattica a distanza fino all’inizio di dicembre. Il piccolo invece, che è ancora alla materna, è stato messo a casa perché alla scuola dei più piccini non c’è obbligo di mascherina e dunque potrebbe risultare pericoloso per gli altri. Eccoci dunque ad un’altra sfida: ritrovare un nuovo equilibrio con la mamma che lavora, il grande che fa didattica a distanza con tutte le difficoltà del caso, il piccolo da gestire ed il babbo che non lavora… un universo incredibile!! Posso orgogliosamente dire che l’esame è stato superato a pieni voti grazie al rispetto reciproco, alla pazienza ed alla collaborazione: anche questa è andata (almeno per ora)!!!

A parte ciò, alcuni di voi mi hanno detto di essere curiosi in merito a ciò che ho trovato di utile sul web per superare questi momenti così particolari. Detto dei corsi di formazione ed aggiornamento che continuo comunque a cercare, vi confesso che ciò che mi ha aiutato moltissimo nelle prime settimane di cassa integrazione è stato un percorso di rafforzamento dell’autostima. Confrontandomi anche con mia moglie che aveva conosciuto alcuni professionisti del settore in corsi presso l’azienda in cui lavora, ho iniziato a seguire alcuni di essi scegliendone poi uno e devo dire che ne ho tratto gran giovamento. Con semplicissimi esercizi di respirazione, cambiamenti posturali e riflessioni sulla propria persona, sono riuscito a scavarmi dentro per arrivare ad alcuni risultati in un tempo relativamente breve. Il lavoro da fare è ancora molto e richiede certamente tempo ed altrettanto impegno, ma intanto abbiamo tracciato il sentiero! Adesso sta a me continuare a percorrerlo con metodo e costanza.

Grazie alla collaborazione ed al rispetto di cui vi parlavo nel racconto della quarantena dei bambini, anche questa settimana ho comunque trovato il tempo per dedicarmi ad alcuni interessi ed allora, dopo avervi consigliato serie tv e libri, questa settimana passo ai film. Diciamo che la notizia della prima settimana senza lavorare ha probabilmente scaturito in me un po’ di rabbia che ho accresciuto vedendo due film che certamente non contribuiscono alla serenità. Dapprima ho visto “Dogman”, il racconto del Canaro timido e remissivo che si trasforma piano piano: splendide le ambientazioni del film, mi sarei aspettato un maggiore approfondimento psicologico del protagonista, ma il film è comunque da vedere. Se però volete ricevere un vero e proprio cazzotto nella bocca dello stomaco allora vi consiglio “Diaz”, film ormai di qualche anno fa ma sempre attualissimo, come tutte le pellicole tratte da storie vere. La macelleria messicana perpetrata nella scuola di Genova e ciò che viene fatto successivamente nella caserma di Bolzaneto in occasione del G8 nel 2001, resta una delle pagine più buie scritte dalle nostre forze dell’ordine e dalle nostre istituzioni: un documento crudo e tristissimo che mostra tutto ciò che i rappresentanti dello Stato non dovrebbero mai fare. Imperdibile!

In attesa di sapere ciò che mi riserverà la prossima settimana, incrocio le dita nella speranza di una Toscana nuovamente arancione….alla prossima pagina del mio diario!!

Che si gioca??

Una settimana fa l’accoppiata tra me e Niccolò non ha sortito gli effetti sperati. Non abbiamo azzeccato nemmeno un pronostico, ma solitamente quando si sbaglia tutto, si ha subito la voglia di rifarsi….ed allora ci riproviamo!! Intano Bomber Siiimo, vero mago della rubrica, mi ha formalmente comunicato che potete contattarlo in privato per consulenze remunerate: astenersi perditempo!! 🙂

Sotto dunque con la nuova scommessa!!

La gara più scontata: ATALANTA – VERONA = 1

La truppa di Gasperini arriva dal trionfo di Anfield (dove comunque era già passata in Champions la Fiorentina della prima gestione Prandelli) piena di entusiasmo e, tra l’altro, con il lusso di aver risparmiato sia Zapata che Muriel! Di fronte si troverà l’Hellas Verona reduce dalla sconfitta in Coppa Italia e falcidiato da numerose assenze, tra cui quella dell’attaccante titolare Kalinic. Se l’Atalanta è tornata quella vera, il pronostico è chiuso!

La partita da NON giocare: NAPOLI – ROMA

Entrambe impegnate in settimana in Europa League, Napoli e Roma attraversano periodi opposti. I partenopei hanno perso due delle ultime tre gare di campionato e sono ancora scossi dall’incommensurabile perdita del Pibe de Oro. Vorranno certamente omaggiarlo con una vittoria in campionato, ma davanti hanno une delle squadre più in forma del momento, quella Roma che, partita a fari spenti, sta impressionando tutti per gioco e risultati. Nonostante diverse assenze in difesa, la compagine di Fonseca ha vinto agevolmente anche in Romania ma il momento di grazia potrebbe non essere sufficiente contro un Napoli ancora ferito dalla sconfitta interna contro il Milan. Partita da evitare accuratamente.

La sorpresa della giornata: MILAN – FIORENTINA = X

Per l’ennesima volta credo che a San Siro uscirà il segno X. Il Milan, senza Ibrahimovic e Leao, dovrebbe avere maggiori difficoltà a bucare la retroguardia viola mentre la Fiorentina potrebbe aver ritrovato coraggio grazia alla vittoria in Coppa Italia acciuffata negli ultimi minuti. Inoltre Prandelli recupera Ribery, Bonaventura e Callejon e dunque potrebbe trovare gli interpreti giusti per sfruttare qualche occasione in contropiede. Il Milan sulla carta è strafavorito, ma spesso si è appoggiato sulle spalle larghe di Ibra per risolvere ogni problema. La truppa viola ha assoluto bisogno di tornare a fare risultato anche in campionato ed allora perchè non dividersi la posta?

A voi per i pronostici!