Dopo le prime settimane di altalena emozionale (o emossionale come direbbe Paulo Sousa), sto iniziando a trovare un equilibrio importante provando ad esprimere il meglio di me stesso. La mazzata iniziale è stata forte, ma come diceva qualcuno più importante di me, quando si arriva in fondo, si può solo risalire.
Sto iniziando finalmente a lavorare in positivo ed a considerare la parte migliore di ciò che accade, anziché vedere sempre e solo il lato negativo degli eventi. Eppoi ci sono anche buone notizie che arrivano ed aiutano l’umore a migliorare! Innanzitutto anche questa settimana sono stato richiamato in servizio per lavorare due giorni….i pessimisti diranno che la scorsa settimana ne avevo lavorati 3: è vero, ma essendo attiva una turnazione con la mia collega, in questo modo dopo 10 giorni abbiamo lavorato metà tempo per uno. E poiché ormai tutti dicono che questa situazione non terminerà certo velocemente, è stato importante sapere che il governo (non mi interessa di quale colore sia!) ha già inserito nella bozza di Legge Finanziaria per il 2021 il rifinanziamento della Cassa Integrazione Covid per 12 settimane. Tale intervento sarà poi ulteriormente prorogabile anche grazie al nuovo intervento dell’ Unione Europea che ha destinato altri 6,5 miliardi di euro all’Italia nell’ambito del programma Sure. In mezzo a tutte le notizie ansiogene che ci arrivano ogni giorno, questi eventi aiutano a sorridere ed a guardare avanti con più tranquillità.
Ecco dunque che questo nuovo equilibrio positivo mi ha permesso anche di dedicarmi ad interessi troppo spesso trascurati. Se nello scorso capitolo di questo diario vi avevo consigliato una lettura, stavolta voglio invece parlarvi di una serie televisiva che mi è piaciuta tantissimo. Io sono appassionato di fatti realmente accaduti e dunque, spulciando tra le tantissime offerte di Netflix, ho trovato la serie su O.J. Simpson! A parte il cast, tra cui John Travolta e Cuba Gooding Jr., devo dire che la serie è veramente ben fatta, avvincente e non ruota solamente sul personaggio della star O.J. Non è troppo lunga, dieci puntate della durata di circa 55 minuti, e soprattutto non è incensatoria di nessuno dei personaggi coinvolti nella vicenda. Apre anzi a diverse critiche non solamente nei confronti del campione, ma anche in merito alla gestione della giustizia negli USA ed anche alle azioni della polizia: insomma da vedere!
La mia carica positiva è stata poi ulteriormente aumentata da un evento di per sé negativo. Spinto dalla mia ansia di conoscere e di voler migliorare il mio modo di comunicare, ho iniziato a cercare sul web corsi gratuiti di formazione ed aggiornamento che trattassero il tema della gestione di un blog, della comunicazione via web, dell’utilizzo dei social network. Ebbene, ho provato ad iscrivermi ad alcuni di essi e non sono mai riuscito ad entrare per sopraggiunto numero di iscritti! Qualcuno di voi si chiederà cosa ci sia di positivo in questo…. Beh di positivo c’è la sete di sapere, di conoscere, di crescere. Di bello c’è che tanta gente come me, una volta messa da parte, messa a cuccia con la museruola, prova a reagire attraverso la via della conoscenza, del sapere e dell’aggiornamento! E se qualcuno già prova una via d’uscita, già cerca l’alternativa per rendere fruttuoso questo periodo, ha già vinto la propria battaglia contro la tristezza, contro il senso di impotenza e di inutilità che spesso ti attanaglia in queste settimane.
Girovagando poi sul web ho trovato altre cose interessanti ma questo ve lo racconto nella prossima pagina del diario….
Intanto iniziamo a pensare che le cose positive ci sono, basta cercarle e prima o poi arrivano!
Alla prossima!!