Non è stata la settimana che la Fiorentina avrebbe voluto per preparare al meglio il primo scontro salvezza contro il Genoa. Purtroppo la Dea bendata, le polemiche ed il virus sembrano non volersi dimenticare dei viola e dunque anche stavolta la squadra di Prandelli non è riuscita a rimanere lontana dai riflettori per potersi allenare e basta, pensando solamente al campo.
Nella piccola tempesta di cui poi parleremo, è stata però per la prima volta la conduzione societaria a impressionarci favorevolmente. Dapprima Pradè, poi Barone hanno rilasciato due interviste convincenti. Entrambi si sono presi gran parte delle responsabilità degli errori commessi finora, hanno allontanato le voci del mercato di gennaio e, nel contempo, hanno detto la cosa più importante: è finito il tempo delle scuse, non ci sono più alibi. I calciatori adesso sono nelle migliori condizioni per lavorare e soprattutto sono coloro i quali possono invertire la tendenza fin dalla prossima partita col Genoa. L’allenatore non è più il parafulmine di tutti gli errori, la società si è assunta le proprie responsabilità, adesso però tocca a loro e basta.
Certo è che, dopo una tale presa di posizione, la squadra avrebbe dovuto pensare solamente al campo insieme allo staff tecnico. Purtroppo però, la Dea bendata ed il Covid sembrano trovarsi bene dalle parti del centro sportivo Davide Astori, ed allora ecco la (debole) positività di mister Prandelli. Cesare è rimasto lontano dalla squadra tre giorni, fortunatamente pochi, ma comunque sempre troppi per la situazione di emergenza che si sta vivendo a Firenze. La speranza è che i mezzi tecnologici e la supplenza del fidato Gabriele Pin non abbiano inficiato sulla preparazione della prossima gara così importante.
Se di una cosa non avevamo bisogno in una settimana del genere, era una polemica inutile! Chiaramente però la Fiorentina non può mai vivere una settimana tranquilla: dunque ecco entrare in scena Giovanni Branchini, procuratore di Cutrone. La notizia è che l’obbligo di riscatto presente nel contratto di compravendita dell’attaccante è stato rimosso. Dunque, si inizia a credere che se l’impiego del bomber dell’Under era scarso per non incorrere nell’obbligo di riscatto, adesso Cutrone potrà giocare di più. La società continua a dire che gli allenatori hanno sempre avuto libertà di scelta ma certo è curioso che dei tre attaccanti che la squadra viola ha in rosa, l’unico che ha più esperienza e più gol alle spalle in serie A, sia anche il meno impiegato. Continuo a pensare che Patrick sia un buon giocatore che, messo nelle condizioni giuste, può tranquillamente ambire alla doppia cifra, ma a quanto pare sono l’unico a pensarlo. Ciò che è certo è che non sentivamo la necessità di questa polemica proprio in questa settimana!
Chiudo poi con un breve cenno alla questione stadio. Come ben sapete su questo blog mi sono sempre espresso poco poiché penso che sia ormai diventata solamente una battaglia politica e dunque difficilmente verrà presa la decisione migliore. Per ciò che può interessare, io sono per un Franchi totalmente ristrutturato poiché, da inguaribile romantico, per me la casa della Fiorentina è quella e dunque credo che, magari totalmente rifatto e contornato da ciò che serve per aumentare gli introiti, il Franchi debba rimanere la casa viola. Ciò detto, sono disgustato dall’ultima lettera delle cosiddette archistar quali Calatrava e Foster (lo stesso della stazione… questo ci tormenta!) : questi architetti dov’erano quando c’era da tirare fuori un sacco di soldi per la sola manutenzione? Quante volte sono venuti a vedere una partita allo stadio (perché ricordo a questi personaggi che lo stadio serve a questo)? Ricordo a lorsignori che il Comune di Firenze, che non ha i soldi per dare un posto all’asilo nidi a tutti i bambini fiorentini, spende ogni anno circa 3 milioni di euro per la sola manutenzione! Se, ad esempio, il nostro sindaco non mettesse più i soldi a bilancio per tali interventi, ci penserebbero loro? E se domani il Franchi diventasse un nuovo Flaminio, li troverebbero poi loro i soldi ed i progetti per rimetterlo in sesto?
Mi fermo qui; adesso pensiamo solamente alla gara di Lunedì e soprattutto pensiamo a vincere per iniziare a tirarsi fuori da questa bruttissima situazione!