FIORENTINA- SASSUOLO = 1-3
Una delle partite più brutte ed imbarazzanti degli ultimi anni. Siamo nuovamente al punto di partenza, a quel senso di impotenza che aveva caratterizzato l’ultima parte della gestione Della Valle a Firenze….un incubo!
IL BUONO
- Il Sassuolo: una squadra ben allenata, che sfrutta tutta l’ampiezza del campo e riesce a servire gli attaccanti sempre con la faccia verso la porta. Ha delle idee e le porta avanti nonostante tutto e tutti e lo fa indipendentemente da chi ha di fronte. Chapeau
- Ribery: seppur in una serata non certo scintillante, è l’unico che inventa qualcosa e lavora palloni invitanti per i compagni. Tra i pochissimi a salvarsi
- Dragowski: bravissimo su Boga, limita i danni ma non può evitare che la nave cali a picco
IL BRUTTO
- Chiesa: inizia con un errore marchiano a tu per tu con Pegolo dopo pochi minuti. Un gol avrebbe probabilmente indirizzato la partita verso altri lidi. Da lì in poi la sua partita è un susseguirsi di azioni personali quasi mai andate a buon fine. Involuto
- Castrovilli: partita horror. Dall’ingenuo fallo da rigore, al gol fallito, alla palla persa che frutta al Sassuolo lo 0-3. Certamente la sua peggiore prestazione in maglia viola da quando è a Firenze, ma non merita il linciaggio e le parole di Iachini in sala stampa
- La Fiorentina tutta: una squadra senza gioco, senza personalità, senz’anima. Riesce in imprese epiche, come far segnare una doppietta a Defrel che fino a ieri aveva realizzato solamente 1 rete. Tutti sono chiamati a prendersi le proprie responsabilità: i giocatori che camminano in campo, non lottano come si dovrebbe, non vincono mai un confronto diretto. La società che ha fatto ripiombare la squadra nella medesima apatia dell’ultima parte della gestione Della Valle. Ieri sera, al termine dello scempio visto in campo, sarebbe stato auspicabile inviare un segnale, che purtroppo non è arrivato. L’allenatore che ieri sera è stato surclassato dal punto di vista tecnico, tattico e fisico. La compagine viola è prevedibile come la trama di “Beautiful”: quando hai visto una partita le hai viste tutte. Cutrone viene impiegato in una gara di sole ripartenze come quella di Roma con la Lazio e non in quella di ieri sera in cui giochi contro una compagine che ha subito 10 reti nelle ultime 3 partite. Alla fine di un primo tempo horror non viene effettuata nemmeno una sostituzione, compresa quella di un Castrovilli in completa confusione che non meritava di essere esposto ad una tale figura. L’attaccante più pericoloso è Pezzella ed anche quella solidità difensiva che Iachini aveva dato inizialmente è completamente svanita. La differenza di gioco, di manovra, di organizzazione ieri sera è stata imbarazzante. A tutto ciò si aggiunge la defenestrazione di tutti i calciatori arrivati durante il mercato di gennaio: fuori Igor, Duncan, Cutrone. Non sappiamo cosa stia succedendo, ma è necessario cambiare rotta il più rapidamente possibile.