INTER – FIORENTINA = 0 – 0
Con il sesto risultato utile consecutivo, la Fiorentina esce imbattuta da San Siro e si toglie una bella soddisfazione. Il punto serve a poco ma i passi in avanti in fase difensiva sono notevoli.
IL BUONO
- Terracciano : mi ripeto molto volentieri. Il miglior numero 12 del campionato. Esce imbattuto da San Siro grazie ad alcuni interventi notevoli. Il principe dei sottovalutati
- Il terzetto difensivo: nel primo tempo Milenkovic ed in parte Caceres reggono la baracca e coprono anche le falle di Pezzella, che si mangia anche un gol di testa al 37′. Nel secondo tempo poi, il capitano viola cresce a dismisura e fa veramente la differenza. Lukaku, che nel primo tempo lo aveva fatto diventare matto, viene pressoché annullato. Reparto da incorniciare
- Duncan: finché ha birra nelle gambe è un trattore che ribalta l’azione non solo con la forza ma anche con la tecnica. Esce dopo 60 minuti ed in mezzo al campo i viola perdono metri e palloni. Commette un grave errore al 51′ quando da un suo pallone perso arriva il palo di Sanchez. Imprescindibile
- Castrovilli : in netta crescita rispetto alle ultime gare, delizia il prato di San Siro con alcune perle ma continua a non essere abbastanza incisivo sottoporta. Urge migliorare
IL BRUTTO
- Ghezzal : entrato al posto di Duncan, si mostra troppo lezioso. Sbaglia molto in uscita dalla difesa e regala spesso possibilità di contropiede nerazzurri. Inadatto al ruolo di interno di centrocampo contro le grandi.
- Fase offensiva viola: ancora una volta la Fiorentina si chiude, lascia campo ed iniziativa agli avversari e riparte solo in contropiede. La forza fisica di Kouamè, la classe di Ribery, la caparbietà di Cutrone e gli strappi di Chiesa permettono comunque di creare qualche occasione ma considerata la salvezza ormai raggiunta ed un’Inter non al top mi sarei aspettato più coraggio. La solita Provinciale che viene per il pareggio.